C’è tutta una parte introduttiva al bacio assolutamente bellissima, ma che non centra il tema del contest e che ti costa una detrazione. Parlando della storia in sé i toni molto soffusi, propri dell’intimità della notte, in cui tutti i sensi sono sopiti, mi hanno catturata.
GRAMMATICA – perfetta. Sotto questo punto di vista non ho avuto problemi. Sono riuscita ad apprezzare la storia in ogni suo momento perché non ci sono state distrazioni di sorta.
STILE – una piccola ripetizione in principio, ma per il resto va tutto molto bene. Riesci a monopolizzare l’attenzione con delle descrizioni davvero ammalianti, un’attenzione maniacale per la gestualità e i pensieri dei personaggi che ha del meraviglioso.
Il tuo stile non è sempre troppo elementare – non tanto nei vocaboli utilizzati, quanto nella struttura della frase in sé –, ma questo arricchisce il piacere, soprattutto per chi come me vive in un mondo attorcigliato.
Scrivi in un modo tuo che mai ho visto in altri autori, con una tua musicalità e un tuo preciso ritmo. Ho avuto la sensazione che tu abbia acquisito negli anni una forte consapevolezza e che, sebbene non si raggiunga mai un traguardo nel migliorare le proprie capacità, hai trovato una tua strada. È bello e emozionante vedere come sia possibile rendere piena una storia di se stessi, così da marchiare a fuoco ogni parola e ogni momento.
CARATTERIZZAZIONE – hai fatto tuoi anche i personaggi che nello stile a volte sembrano perdersi, ma che ritornano poi, alla fine, in tutta la loro forza.
Hai scelto due protagonisti difficili, la cui caratterizzazione nell’anime è pressappoco assente e nel manga si comincia a vedere solo negli ultimi capitoli. Rispetto quanto mi aspettassi li hai resi molto bene. È stata l’attenzione rivolta a ogni emozione, ogni tocco, ogni spostamento a intrattenermi tanto e a dare a ogni momento una sua tridimensionalità.
La storia non è mai rimasta sulla pagina, è emersa viva e pulsante, proprio quello di cui avrei voluto leggere. |