Fantastica. Atomica. Bellissima. Eccezionale. Fantastica la ho già detta? Sei divina a scrivere. Complimenti!! Ely

Ciao, avevo già fatto più di un giro sul tu profilo prima, ma questa me l'ero propria persa (damnit!) per me è stupenda. Davvero. Sono sicura di aver già letto qualcosa di tuo in precedenza, ma questa ha uno stile molto particolare e del tutto personalizzato e lo adoro proprio tanto. Pur essendo una flash, e quindi breve, è davvero incisiva e introspettiva e rende benissimo l'idea di entrambi i personaggi.

Io personalmente approvo in pieno l'associazione Johnlock/chimica e non solo perché l'ho usata anch'io, ma perché la reputo azzeccata per il modo di pensare di Sherlock. è un'interpretazione interessante e che mi piace trovare di tanto in tanto. Mi piace poi questa sensazione di... esplosione. Racconti quello che è il loro primo bacio come se lo avessero a lungo represso e alla fine quando finalmente lo fanno, è come un'esplosione di sentimenti e sensazioni. Bellissimo l'atteggiamento di John, l'idea che ha di poter dare a Sherlock una via di fuga se solo lo volesse, è così da John... e poi il tutto penso sia esaltato dallo stile decisamente incisivo.

Insomma, sono felice di averla pescata.
Koa

[Recensione 1 di 2 per il "Tempo di... Tag! Contest"]

Eccomi qui finalmente a recensire.
E' scritta bene, ho scovato solo qualche piccolo errorino.
"Non si concede di essere sopraffatto e esita". "Ed", perché "e" ed "esita" hanno la stessa vocale all'inizio, quindi è obbligatoria la "d".
"[...] per credere che Sherlock sceglierebbe mai sottrarglisi?". "Mai di sottrarglisi", altrimenti manca qualcosa.
"[...] mentre il suo copro freme". "Corpo".
A parte questo, mi è piaciuta tantissimo, visto che mi ha fatto davvero ridere e ho amato l'introspezione di Sherlock, tutti i giri mortali che fa il suo cervello, i vari riferimenti... era davvero fantastico! Lo stile è perfetto, le parole scivolano una dietro l'altra e in modo talmente veloce che rischiavo di annaspare come Sherlock, ad un certo punto.    
"quel sovradimensionato esemplare di ameba antropomorfa che è Anderson". Dovevo per forza ricopiarlo, perchè... LOL.
Molto carino anche il finale, con Sherlock che si lascia andare e finisce per sorprendere anche John, anche se, davvero, ragazzi, dovevate aspettarvi che prima o poi sarebbe successo. <3
Una storia breve, ma molto, molto bella e simpatica. Complimenti!
Ilaria

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Hai uno stile particolarissimo e che a me piace da matti, sai creare descrizioni di sensazioni e stati d'animo molto originali e sai immergerti in un p.o.v. complesso come quello di Sherlock con una facilità disarmante: di questa storia, in particolare, ho amato i sentimenti contrstanti che sta provando. Sa benissimo cosa sta per succedere tra lui e John, è una cosa del tutto naturale dato il loro rapporto, ma comunque la cosa lo lascia senza fiato. Non ha paura e ha paura (bellissima questa frase) e il momento cristallizzato, perfetto, che precede il bacio, che sembra durare una eternità, è descritto in maniera deliziosa.

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Ma guarda ho visto il tuo nome tra gli autori preferiti salire al primo posto e la prima cosa che ho oensato è stata: devo fare una visita dall'oculista. Perché hai postato e non ci credo. Perché hai postato e sono tipo la persona più felice sel mondo. Perché hai postato e le mani di John sono così belle che bisognerebbe scriverci su ogni giorno ed è la cosa giusta. Perché hai postato e almeno questa volta il blocco è passato. E perché Sherlock è talmente bello che è fantastico leggerlo così. Ecco. E John anche se non parla, anche se non dice nulla di nulla ed è tutto nelle mani e nella mente di Sherlock, è la meraviglia. Quindi, un'unica cosa: aaaaaaawwwww *-*.

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