Questa recensione non sarà così coerente e razionale come quella per il contest. La storia, la si legge in un soffio, è così leggera e delicata, per quanto riguarda le atmosfere descritte e i dialoghi, mentre acquista tridimensionalità attraverso l'interiorità dei personaggi. non condivido l'opinione dei giudici del contest secondo cui i personaggi secondari sarebbero lasciati a se stessi; secondo me hai fatto bene a lasciare tutto così sospeso. Ti sei dedicata a ciò che interessava davvero -l'introspezione- tralasciando aspetti futili e sostanzialmente inutili ai fini narrativi.
complimenti davvero

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Ed ecco qui la tua valutazione per aver partecipato al contest "Teach and Love" :)
Ottimo l’uso della grammatica. Registro linguistico coerente ai vari personaggi , che aiuta sicuramente a completare la loro connotazione. Ci è piaciuta l’analisi introspettiva dei protagonisti, che permette di comprenderli appieno. E’ molto curata anche la descrizione fisica che, pur essendo stata ripetuta più volte, appare continuamente “nuova” grazie al buon uso dei sinonimi. 
Il lessico forbito e ricercato riesce a mantenere la lettura piacevole e scorrevole. 
Abbiamo apprezzato l’originalità nella suddivisione dei capitoli che mostra i diversi punti di vista. 
Molto azzeccati, per meglio definire lo stile della storia, i ragionamenti filosofeggianti. 
L’unico appunto che possiamo farti è di aver ridotto la narrazione, e quindi la trama, privilegiando però in modo esaustivo l’introspezione dei protagonisti e, anche se lievemente i personaggi secondari. 
Davvero ottimo lavoro e ancora complimenti!