Ciao autrice preferita! Non so come mi ero persa questa tua storia... Ma oggi dopo averla scoperta l'ho letta tutta d'un fiato! É originale nella trama, particolare nell'uso dei flash back e avvincente nello scorrere narrativo. Brava come e più del solito! A presto in un'altra dramione 😊! 

P.s peccato per nott e Daphne... 

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Ciao. Innanzitutto cu tengo a dire che questa è la mia prima recensione..
Sono stata piacevolmente colpita da questa fan fiction..storia per nulla banale,anzi, in alcuni pezzi ero letteralmente col fiato sospeso..in altri invece stavo per mettermi a piangere! sei stata davvero brava e spero che tu ne scriva altre u.u
continua così!

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Dunque innanzi tutto mi scuso se non ho recensito tutti i capitoli ma io in genere preferisco leggere prima tutta la storia e quindi recensire, poi ho a metà un sacco di storie e con tutti questi intrecci la mia testa inizia a dare i numeri.
Comunque l'ho trovata molto carina, ben scritta e per nulla banale poi i personaggi mi sono piaciuti molto le ambientazioni sono classiche ma non scontate.
Che dire ancora continua a scrivere storie così carine
Un abbraccio
Sibilla87

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Una nuova copia si è ritrovata ma la guerra incombe come non mai , e per la prima volta il fantastico trio si divide « Ma noi tre abbiamo passato di tutto insieme! Non mi sembra giusto abbandonarvi proprio adesso... » confessò la ragazza.« Potremo contare su di te al ritorno. Ci hai istruito bene, Hermione. » Ron parlava e l'amico annuiva, concorde. Non era facile lasciarsi, non dopo aver condiviso così tanto.un herm in parte dispiaciuta per lasciare i due amici di sempre per cui teme sapendo quanto utile potrebbe esser il suo sapere e dall’altro lieta di non dover lasciare il suo ragazzo che prorpio da poco le aveva rivelato di amarla .
La battagli è giunta a scuola ed ognuno sta ha dato il massimo per porre fine alla follia , ma i morti sono comunque troppi da ambo le parti e si superstiti si cercano tra loro senza a volte trovarsi facendo cosi aumentare l’ansia per la loro sorte
Dra era stato schiantato dalla zia alla cui vista è rimasto ghiacciato e spaventato ed ora con il braccio rotto cerca herm , ma nel farlo trova una rossa anche lei messa male e cosi si aiutano a vicenda e si qualcosa di buona da questa storia è nato lo strano cameratismo tra il trio e la serpe bionda Tu stai bene? » gli chiese come ad un vecchio amico. Per tutta risposta lui rise e poi scosse la testa « Ho il braccio rotto. »« Perché hai riso? » Ginny davvero non riusciva a capire come potesse ridere in quella situazione, eppure la sua risata la tranquillizzò. « Chi l'avrebbe detto che proprio noi due ci saremmo trovati a questo punto, a chiederci come stiamo? È divertente la cosa. » allora anche Ginny rise, di gusto e risero insieme.
Dra scopre con orrore quanto la morte possa colpirlo da vicino infatti vede il cadavere di theo e si rattrista poiché sa cosa questo comporterà per lui e per la sua comagnia e per una serpe in special modo
Intanto la rossa sta ripensando all’ultima volta in cui ha visto il suo amore e la paura per quello che avrebbe dovuto affrontare e il suo desiderio di seguirlo , cosa che però gli è.stata vietata Potrebbe esserlo Ginny, e non voglio morire senza averti salutato, quindi, per favore, stai zitta e abbracciami. » non aveva bisogno di altro. Aveva solo bisogno di lei. È troppo pericoloso e voglio che tu rimanga a scuola, al sicuro. Hermione rimarrà con te e insieme aiuterete la scuolaHo bisogno che tu rimanga qui, per piacere. Non voglio dovermi preoccupare di te mentre sarò via. » « Ma io sarò in pericolo! È qui che attaccheranno, lo sappiamo tutti. Colpiranno Hogwarts per distruggerci e trovare te! » « Per questo ci sarà Hermione. Tornerò presto... » l'abbracciò e non sentì resistenze. « Io ti amo Harry. » « Anch'io. Tornerò presto... lo prometto
da quell maledetto giorno era passato un anno harry era tornato solo per poi dedicarsii alla battaglia finale
intanto la riccia sta cercando la sua serpe ceìhe non si trova e lei non osa cercare tra i cadavri poiche sta volta non riuscirebbe a vivere senza di lui, quando era stato rapito era quasi impazzita di dolore sta volta sarebbe morta Non avrebbe sopportato una vita senza Draco dopo averlo riavuto indietro una volta. Non poteva assolutamente tornare a vivere quella vita vuota e senza valore a causa della sofferenza per l'amore. Forse, dopotutto, sarebbe tornata indietro a cancellare quel bacio, quel moto scatenante. A trovarla un preoccupato ed agitato ron

Daphne Greengrass non aveva più motivi per continuare a combattere. Aveva assistito alla morte di Theo e tutto le sembrava aver preso una sfumatura nera e grigia. Era andata in infermeria cercando di essere forte e aveva aiutato Madama Chips nel medicare gli altri. Tra cui BlaiseLe sorrise di un sorriso triste e capì che il suo amico, Theo, era morto. Non le disse niente per confortarla, sapeva che non erano solo amici: riusciva a vederlo negli occhi di Daphne e nel suo ventre prominente. Almeno, si disse, avrebbe portato con lei una parte di Theo.
Harry ha potuto cosi mantenere la promessa fatta a gin , mi dispiace molto per theo e per il piccolo che non conoscera mai il padre

Sembrerebbe che la serpe non sia stato veramente visitato da morfeo per esser preso tra le sue braccia e riposare cosi la sua mente tormentata e ferita .la sua mente era affollata di ricordi lugubri e dolore; sentiva le risate di Bellatrix risuonargli nelle orecchie. Sentiva ancora il dolore sulla sua pelle cicatrizzata. In un momento di panico in cui aveva creduto di essere solo, aveva visto lei e subito si era calmato. Lei dormiva così serenamente, come una bambina, che riuscì a capire quanto le fosse mancato e quanta sofferenza anche lei si era portata addosso e si avendo nella mente le urla isteriche di quella pazza da legare di sua zia bella è veramente impossibile anche solo pensare di riposare , senza contare che la sua psiche ancora un po debole e malconcia gli fa provare dolore anche se le ferite almeno quelle fisiche sono state guarite , ma anche il suo spirito è ancora in via di guarigione e a volte subisce ancora gli attacchi di panico e di paura che per un istante gli fa creder di esser ancora solo, ma poi basta che i suoi occhi grigi si posino sulla ragazza che gli dorme raggomitolata accanto per capire che è tutto reale è al sicuro e non è piu solo, ma che accanto a lui finalmente anche una coraggiosa grifona può finalmente dopo tanto dormire il sonno del giusto, quel sonno riposante e sereno che le è sempre mancato fino a quel momento la serpe ripensa al passato Non capiva cosa lo avesse spinto a baciarla quella volta nei corridoi. Che idiozia aveva appena fatto! Perché aveva baciato la Mudblood dopo una piccola discussione? Forse perché detesta che lei sia arrabbiata Si sentiva un vero idiota, contaminato dalla dolcezza e dalla morbidezza di quelle labbra. Non l'aveva premeditato, era stato un impulso, il suo, a spingerlo sulla sua bocca rosea e socchiusa. Era così imbronciata, così infastidita che gli risultava divertente provocarla. Ricordava quel momento in cui aveva sentito le sue labbra posarsi sulle sue, immobili e sorprese perché era l'unica cosa che non si aspettava da lui. E lui fu sorpreso di sentire qualcosa in quell'istante, qualcosa che non provava da molto molto tempo. e si non è che la serpe baci tutte le mezzosangui , soprattutto dopo averci litigato! Le accarezzò i capelli mentre lei sorrideva impercettibilmente. La guardò interamente, nuda nel suo letto, e vide una ragazza diversa da quella che aveva lasciato: non solo era più magra, fragile come cristallo, ma aveva anche perso quella luce negli occhi che aveva quando l'aveva fatto innamorare; quella lucina coraggiosa e testarda che aleggiava nelle sue iridi ogni volta che ne incrociava lo sguardo. E si herm si è lasciata andare senza di lui che la provocava e la punzecchiava Dov'era finita quella lucina? Draco lo sapeva ora: l'aveva persa quando aveva perso lui. Solo che lui era tornato adesso, perché quella lucina no? Solo che deve ancora abituarsi al fatto che lui sia li veramente che non è solo e tutto frutto della sua mente e del suo cuore innamorato , ha paura che possa svanire . Gli stava nascondendo qualcosa?Era stato via per mesi, che fosse successo qualcosa? Magari con Weasley? Ecco che lo strozzo !quella pessima abitudine serpentesca e malfoiana sembra essre tornata immediatamente a galla , sta confondendo la riccia con un oca serpeverde! Improvvisamente una rabbia immane lo pervase tanto che dovette rimettersi sdraiato per non afferrare il collo di quell'imbecille e stringerlo fino a togliergli il respiro. Più cercava di non pensare a Bellatrix, a Voldemort più le immagini della sua Mudblood che si concedeva e gemeva tra le braccia del Rosso lo invadevano senza pietà. Respirò affannosamente fino a che lei non si svegliò. e si ecco qualcosa che può ferire più dolorosamente di bella e voldi uniti l’idea che lei possa aver scelto un altro , ovviamente l’idea è sbagliata , ma, sappiamo dra come ogni maschietto ragiona non con la testa ma con qualcos’altro « Cosa succede Draco? » gli domandò mettendosi seduta, con un alone di preoccupazione sul volto. « Sei stata con lui? » le parole gli uscirono aspre dalle labbra, cattive.ma dico ste idee idiote primo non pensarle e secondo non dirle neppure ! Hermione rimase interdetta « Come? »e si non si immagin certo una scena di gelosia anche se dra non lo ammetterà mai « Sei stata a letto con Weasley? » per poco Hermione non rise, ma lui era serio e si costrinse a rimanere seria. « Come puoi pensare una cosa del genere? » rispose con un po' troppa rabbia. « Sono stato via per un po' Mudblood, qualcuno avrà preso il mio posto... » Hermione era senza parole. La bocca spalancata, gli occhi increduli . e si all’idiozia delle serpi purosangue e malfoy non cè mai fine « Come puoi dire una cosa del genere Draco?! Io stavo morendo senza di te! » « E non hai trovato conforto nelle braccia di un altro? Nessuno che potesse soddisfarti sessualmente dato che eri in astinenza? » Hermione si alzò dal letto, fregandosene della sua nudità e andò a raccattare i vestiti sul pavimento, incazzata nera con quel figlio di ...e si è meglio se tace se no chissa che insulti può trovargli Meglio lasciar perdere.« Sei crudele a dirmi questo. Solo perché mi sono concessa a te, non significa che io sia diventata una puttana! » trovò le sue calze e la gonna sotto il letto... ma la camicetta? Dove l'aveva buttata?! Ah, sulla cassettiera... « Vorresti dirmi che in tutto questo tempo nessuno ha... » continuò Draco, seduto sul letto. « No, brutto cretino! » prese la sua camicetta e nel voltarsi lo vide lì sul letto e una voglia matta di essere tra le sue braccia la impossessò. Distolse lo sguardo. « Come avrei mai potuto? Io non sono come... » te. Stava per dire non sono come te. E lui lo capì.e si finalmente la serpe ha aperto gli occhi lei gli è rimasta fedele nonostante non sapesse ne cosa sarebbe successo , ne esattamente cosa fossero « Come me. Un puttaniere che salta da un letto al'altro. È questo che stavi per dire vero? » lei abbassò lo sguardo. « Si da il caso che questa mia attività notturna sia finita da un pezzo mia cara... da prima che il tuo culetto venisse nella mia direzione. » sconvolta, Hermione lasciò cadere tutti i suoi vestiti a terra e lo fissò con uno sguardo di fuoco .e si il caro puttaniere sembra essre andato in pensione da parecchio prima che i due iniziassero veramente a vedersi « Vuoi dire prima che il tuo nasino aristocratico si abbassasse a considerare una Mudblood Gryffindor?! » lo vide infervorarsi. Stringeva il lenzuolo così forte che le nocche erano completamente bianche. Rimasero entrambi in silenzio, Hermione che si rivestiva e Draco che recuperava la calma. « Quindi la risposta è no? » domandò lui dopo un po'.ma che è sordo oltre che tardo! « Certo che è no! E il fatto che tu me lo chieda significa che non mi conosci affatto! » « Infatti non ti conosco. Faresti meglio ad andartene, a lasciarmi... » e allora Hermione capì. Il problema di Draco non era la gelosia: era tormentato dagli incubi, dai ricordi della sua prigionia. Sentì un infinito moto di tenerezza. anche la riccia ha capito è solo un modo per combatter gli incubi e decide di giocare al gioco assurdo della serpe per distrarlo e farlo rinsavire tramite la gelosia « Magari Ron saprà soddisfarmi meglio... » aveva voluto provocarlo, così -mentre lei si abbottonava la camicia- lui si alzò, nudo, e la raggiunse a grandi falcate. La afferrò per i polsi e la fece voltare verso di lui. Hermione poteva vedere la collera nei suoi occhi quasi neri, l'iride di ghiaccio scomparsa sotto la pupilla dilatata. « Credi davvero che lui abbia un pene e sappia usarlo? » rispose seccato lui. « Magari non saprà come usarlo ma potrei sempre insegnargli io... » accecato dalla rabbia prese la ragazza per le spalle e la sbatté sul letto e si arrampicò su di lei, bloccandola contro il materasso con la sua forza. Hermione sapeva che non avrebbe dovuto avere paura, eppure il suo cuore accelerò il battito. E si dra sembra veramente sul punto di non ritorno mai la gelosia e la rabbia hanno offuscato tanto la sua mente « Ti ho presa due volte e pensi già di essere diventata un'esperta?! » la canzonò Draco. Lo sguardo di lei era di sfida, quello di lui odio puro. Si guardarono in silenzio e poi lui rise; una risata malvagia, subdola. « Solo io ti conosco. Solo io so farti urlare di piacere. Non quel coglione di Weasley. » « Magari avrà doti nascoste... » continuò lei, per nulla propensa a non abbandonare la sfida. Draco, che non ragionava più lucidamente increspò le labbra « Ah sì?! Quindi sa che se faccio così tu trasali? » in un millesimo di secondo le infilò la mano sotto la gonna e le calze e iniziò ad accarezzarla intimamente, e lei, appunto, trasalì gemendo. Draco la guardò soddisfatto e ritirò la mano; Hermione tornò a respirare. « E sa anche che se inizio a scendere con la bocca il tuo corpo si scalda? » le baciò il collo, poi le clavicole, lo sterno, passò in mezzo ai seni e la sentì mugolare in protesta e sorrise contro la sua pancia piatta, afferrò la gonna senza staccare le labbra dalla sua pelle e scese ancora e la baciò sul monte di Venere, celato dagli slip e dalle calze. Lei ringraziò mentalmente e al tempo stesso lo maledì. Iniziava a sudare e lui lo sapeva e godeva nell'avere ragione. « Che c'è piccola Mudblood? Il tuo gatto dal nome idiota ti ha mangiato la lingua? » Hermione si costrinse a dire qualcosa, qualsiasi cosa...e si herm deve capire che non è consigliabile giocare con il fuoco « Glielo insegnerò. » tutto tranne quello! Infatti Draco la afferrò bruscamente e la buttò più avanti, per essere all'altezza della sua femminilità, afferrò le calze con tanta forza che si ruppero e la penetrò con un dito che mosse a velocità folle. Hermione cercava di soffocare i gridi di piacere che si andavano creando ad ogni stoccata del ragazzo che, non contento nel vederla trattenersi, infilò un secondo dito ed Hermione proruppe nel primo di svariati gridi mentre cercava di divincolarsi dalla presa ferrea del ragazzo, che l'accontentò. Sfilò le dita e con entrambe le braccia le tenne le spalle ancorate al materasso e scese con baci infuocati a riprendere il discorso di prima, insinuando la lingua nelle pieghe di ciò che sapeva essere suo e suo soltanto. E si ora dra sa che fiscalmente lei è suo e solo sua sarà per sempre , ed anche il cuore di lei ormai batte per lui senza speranza « Draco! » lei provò a chiamarlo, a fermarlo. Ma pur sentendo la disperazione nella sua voce, lui non si fermò. « Magari Weasley può venire a salvarti... » la provocò sospendendo la sua attività per qualche secondo. « Non voglio essere salvata. » Hermione rispose sicura di sé e lo vide alzare la testa, sbigottito, la lingua immobile. Ora si fissavano e lui sembrò comprendere. Solo all’ora la serpe comprende che lei è semplicemente stata al gioco. L'aveva fatto apposta, quella Gryffindor, per fargli dimenticare il passato aveva cercato di riportarlo al presente, facendogli fare una cosa che solo il vero Draco Malfoy avrebbe fatto: reagire alla gelosia esercitando la sua proprietà su di lei. Facendole capire ancora una volta che l'amava. Sorrise consapevole, lui, e deciso a vendicarsi. Mentre il respiro affannoso di lei si calmava, Draco la osservava: lì, nuda, scarmigliata e accaldata. Sua. Ghignò soddisfatto. « Me lo sono meritato... » asserì lei mettendosi in ginocchio, per nulla imbarazzata dalla sua nudità. « Direi di sì. Non osare più dire nulla del genere Granger o sarà la fine. » la minacciò lui, « Volevo amarti. » rispose lei con la testa sul suo addome. « Ma già mi hai amato... » costatò Draco leggermente confuso. « No! La prima volta ero vergine e non sapevo nulla e avevo paura. » lui spalancò gli occhi ma non disse nulla « Dopo sei sparito per mesi e ieri notte era solo un bisogno di sincerarci che fosse reale. Avevamo paura di toccarci, di farci del male... » Hermione tacque un secondo « mentre io volevo amarti davvero, con tutta me stessa; senza paura, senza remore. Per la prima volta. » Draco le baciò la nuca e poi dopo qualche minuto la sentì assopirsi. E mentre la nostra copia dopo i chiarimenti si è ritrovata piu unita ed innamorata di prima cè che è in ansia Ginny camminava avanti e indietro da diversi minuti ormai, chiedendosi dove l'amica potesse essere. Harry la guardava seduto sulla poltrona della sala comune Gryffindor con un'espressione accigliata. « Sono ore che nessuno la vede più... » esclamò la rossa irosa « Sta' tranquilla Ginny, Hermione sta bene. Sarà andata a studiare da qualche parte... » il ragazzo provò a sorridere ma l'espressione di Ginny gli fece subito venir voglia di scappare all'istante.e si alcune volte harry è peggio di un bambino non capisce che al momento la ricccia ha ben altra per la mente che i suoi amati libri! « Come puoi essere così ottuso Harry Potter?! » sbottò Ginny roteando gli occhi all'indietro. Harry la guardava confuso e un po' scocciato per le offese ricevute « Hermione non è andata da qualche parte a studiare... non con Draco fuori dall'infermeria. » Harry la ascoltava poco convinto « Oh, insomma, staranno scopando! Ok?! » Harry diventò paonazzo e si agitò sulla poltrona « Ma Ginny... » « Sì, Harry, Hermione e Draco lo fanno. Perché si amano. » lo interruppe Ginny, sedendosi accanto al ragazzo che teneva la testa bassa. « Ma anche noi ci amiamo però... » « Appunto... » gin sembra sconvolta dalla stupidità e dall’incapacità del suo ragazzo di capire , se da una parte è felice per herm che ora puo vivere a pieno e completamente il suo amore , dall’altra è gelosa , poiché nonostante si amino harry non sembra dare segno di voler rendere le cose piu calde e passionali a differenza della serpe Non aveva mai chiesto molto dalla vita, Ginny Weasley, il suo eroe -per cui aveva una cotta- si era accorto di lei e si erano innamorati; perché lei sapeva che nessuna cottarella o storiella con qualche studente avrebbe potuto mai contare più di quanto contava Harry Potter. Lei lo aveva aspettato per tutto quel tempo e ora, finalmente era suo. Ma quel ragazzo era talmente ottuso in fatto di sentimenti che le cascavano le braccia ad ogni parola che usciva dalla sua bocca. Non pensava potesse esserci qualcuno peggio di suo fratello sul fattore "sentimentalismo" ma a quanto pare c'era ed era anche piuttosto ferrato . e si gia di suo harry non brilla , ma, se poi sta troppo con ron peggiora ancora di più credo che gli farebbe bene un po di compagnia serpentesca per darsi una mossa Ogni volta che si baciavano sentiva le scintille dell'amore invaderla in tutto il corpo, eppure lui trovava sempre il momento giusto per ritirarsi e smettere. Lei lo amava e voleva dimostrarglielo non solo con le parole. Voleva donarsi a lui e a lui solo perché era importante. Invidiò la sua amica che almeno se l'era scelto esperto... Guardò Harry che aveva un'aria afflitta e provò tenerezza per lui, così andò a baciargli una guancia. Stava per scostarsi quando lui la trattenne per un braccio « Ginny » la chiamò, attirando la sua totale attenzione « mi dispiace tanto di essere un completo disastro come fidanzato ma capisci, Ron mi ucciderebbe. »e ti pareva che non usava una scusa ! « In questo momento avrei voglia di ucciderti io Harry Potter; e solo perché Voldemort non ci è riuscito non significa che anch'io fallirò! » ritirò il braccio e si allontanò proprio nel momento in cui entrò Hermione nella stanza.e si credo che la rossa farà centro tanta è la rabia « Harry » disse guardandosi attorno « che succede? » lui scosse la testa e fece spallucce, con un sorriso sghembo sulla faccia. È troppo lento per capire « Come stai? » le domandò facendola accomodare vicino a lui « Sto bene, Harry. Draco è salvo e in forze. « Sono contento per lui e per te. Ora potrete essere felici. » « Harry parli come se stessi per andare a morire... » non risero alla battuta « Sappiamo che la guerra ancora c'è, che Voldemort non è ancora sconfitto e vogliamo dirti che non sei solo. Draco combatterà dalla nostra parte. » be si la guerra è imminente , ma con una e forse piu serpi come alleati non è detto che debbano perder, ma al momento non la guerra quello che preccupa il prescelto ma bensi le strane voglie della rossa di cui ormai ha capito la decisione il ragazzo annuì e poi, di botto, come una bomba che esplode, afferrò i polsi della ragazza e urlò « Ginny vuole fare sesso con me! » Hermione scoppiò a ridere vedendolo con gli occhiali storti e la fronte imperlata di sudore freddo. « Harry! È la cosa più normale del mondo! » lo rassicurò « Sì, ma io non sono capace, non so come si fa, insomma, sono... vergine. » « Lo so Harry, ma Ginny non è più esperta di te, come non lo ero io. Si impara insieme. Io e Draco... » « Ti prego non parlarmi di te e Malfoy! Ti supplico! » Hermione tacque immediatamente ed Harry rilasciò un sospiro di sollievo. « Cosa ti spaventa veramente? » gli domandò la ragazza. « Non è sicuro che io viva, Hermione, e stare con Ginny è solo un modo per non pensare all'inevitabile. Non voglio che lei sia troppo legata a me se poi io... dovessi... ecco, morire. » carino come pensiero ma è anche da cretino, perche inutile gin è nel mirino fin dal suo primo hanno , per il suo sangue e per le idee della sua famiglia. E poi perché rovinarsi la vita e il presente nel dubbio e nella paura meglio vivere a pieno ogni singolo istante senza rimpianti « Harry lei già ti ama! Che voi siate stati insieme o no, lei è già legata a te. Non puoi pensare queste cose. Non ti portano da nessuna parte. » gli prese una mano « E non dire che morirai dato che non è così! Goditi più che puoi Harry Potter, te lo meriti. » su di loro calò il silenzio, così Hermione se ne andò in camera per dormire. Vi trovò Ginny, raggomitolata sul suo letto in posizione fetale. Piangeva. « Ginny... » la ragazza si alzò dal letto e corse ad abbracciare l'amica. « Hermione! Sono così contenta che tu sia tornata... so che eri con Draco e che volevate recuperare il tempo perso ma avevo un disperato bisogno di te! » Hermione la strinse forte e le baciò una tempia « Sono qui Ginny, sono qui. » e si mai come ora la forte rossa ha bisogno della presenza consolatrice della riccia La ragazza si sfogò con l'amica che l'ascoltò silenziosamente per tutta la durata del racconto e la guardò addormentarsi con la testa sulle sue gambe, dopo un pianto liberatorio. Dra piu che mai desideroso di recuperare il tempo perduto la raggiunge ma deve frenare le sue voglie « Qual è la vera ragione per cui non vai dai tuoi amici? » Draco si arrese « Non riesco a stare con loro, a guardarli, senza pensare che alcuni dei loro genitori sono al servizio del Signore Oscuro e che insieme a mia zia mi hanno rapito, torturato e quasi ucciso. E che potrebbero fare lo stesso anche a te, a Blaise, a Theo... non credo di poterlo sopportare. Ho paura che io stesso farei del male a loro. » Hermione lo invitò a continuare facendogli cenno di sederle accanto « Ho degli incubi. I ricordi di quei mesi mi piombano addosso come macigni e non riesco a liberarmene. Più provo a fuggire più loro mi trovano. Non mi sento al sicuro da nessuna parte se non quando sono con te. E amarti, toccarti, baciarti, mi distrae e non mi fa pensare a quello che mi aspetta là fuori. A volte vengo assalito da allucinazioni e mi trovo in quella dannata cella, sanguinante, solo, mentre mia zia è fuori che ride guardandomi soffrire. Se mi capitasse e vedessi il viso di uno dei miei amici e gli facessi del male non me lo perdonerei. »e si herm è e sempre sarà la sua ancora prima per non impazzire e per resistere al dolore , ora per vincere gli incubi Hermione aveva le lacrime agli occhi; sapeva che se Draco si era aperto in quel modo con lei, la faccenda era piuttosto grave. « Con me però non ti succede... » costatò la ragazza. « Con te mi sento al sicuro. Non ti farei mai del male. Ma con loro... persino pensare a mia madre mi fa male, perché la associo a Bellatrix. E nemmeno so dove sia mia madre! Ma spero che stia bene... » « Oh Draco... » gli prese una mano e la baciò « perché sei qui ora? Potremmo parlarne con Silente o con la McGranitt; loro sapranno aiutarti. » « Voglio rimanere con te. Non voglio stare solo. Ti prego vieni a stare da me » il tono di Draco era di supplica ma Hermione non poteva accontentarlo. « Non posso Draco. Qui hanno bisogno di me, guarda Ginny... e poi Harry... non posso. » « Anch'io ho bisogno di te » « Lo so. E vorrei aiutarti con tutta me stessa ma non so cosa fare... » lui annuì e si alzò in piedi, pronto ad andarsene « Ti amo Draco » lui annuì e la baciò castamente sulle labbra. Ginny mugolò e i due rimasero in silenzio prima di separarsi con la promessa di ritrovarsi presto. E si herm dovrà dividersi tra sepe e grifone Gli occhi di Ginny si aprirono di scatto e la ragazza si sollevò dalle gambe dell'amica che studiava Incantesimi. « Ho sentito tutto » la salutò così, ed Hermione abbassò il libro. « Ora sai. » fu tutto quello che disse la ragazza, affranta dalla situazione. « Vorresti andare a stare da lui? » la domanda di Ginny nascondeva un po' della paura di essere abbandonata e che l'amica fosse infelice se non con lui.e si dentro di se gin teme di veder sparire nuovamente la sua spalla « Non è possibile fare una cosa del genere Ginny, i professori non lo permetterebbero e poi io devo restare qui. » si alzò in piedi e andò ad affacciarsi alla finestra. « Voglio aiutare Draco. Ma anch'io ho dei limiti... e quando la guerra arriverà voglio essere pronta. » « Aiuteremo Draco insieme. No è poi così terribile come pensavo... » Hermione rise « Quindi credi che la guerra sia vicina? » « È solo questione di tempo: mesi, settimane magari, ma è più vicina di quanto vorremmo. » sospirò per niente tranquilla. Fu con quelle parole che Ginny Weasley uscì dal dormitorio e si diresse in sala comune Gryffindor, decisa e sicura come poche volte lo era stata. E si ora gin ha ritrovato il suo fuoco , l’abbraccio sincero e la presenza dell’amica , e la certezza dell’imminente guerra l’hanno fatta arder avrà ciò che vuole costi quel che costi , vuole harry e lui avrà sta volta per il prescelto non ci sarà scampo ne una buca in cui rintanarsi attento la rossa è venuta per rivendicare cio che è suo Vide Harry accovacciato davanti al camino, a scaldarsi le mani; gli occhiali storti sul naso, la bacchetta posata lì accanto. Lo afferrò per un braccio e lui, sorpreso di vederla, biascicò qualcosa che la ragazza zittì subito con un bacio. A cui lui rispose ben volentieri.Lo trascinò verso di sé e poi gli prese una mano. Se lo tirò addosso, fino alla stanza dei ragazzi che sapeva essere vuota. Spalancò la porta e vi condusse dentro il ragazzo, che interdetto non aveva proferito parola solo perché non sapeva quale domanda rivolgerle per prima. Ginny si mise di fronte a lui e iniziò a sbottonarsi la camicia guardandolo negli occhi e vedendolo arrossire... E si se non è lei a fare il primo passo dovrebbe aspettare la morte di merlino! Brava rossa prenditi cio che è tuo

ben tornata! finalmnte il tempo è trascorso ed herm è decisamente rifiorita e non solo ora più che mai sta prestando attenzione al suo aspetto: quello è un giorno particolare dra uscirà dall'infermeria. i ragazzi hanno passato tutto il tempo possibile insieme , ma è accaduto anche un piccolo miracolo forse quella mano tesa e non accetta anni fa può esser finalmente stretta ora. non solo Harry lo ha ringraziato , ma gli ha anche detto che ora sa bene che è sincero e che potranno anche sopportarsi e condividere herm che è più che felice. intano theo ha deciso di seguire l'esempio del suo amico e principe cambiando lato , quella non è la sua guerra e tanto meno lo sono gli ideali che muovono i suoi genitori, lui come l'amico combatterà per essre libero di poter amare chi ama ossia daph che decide di unirsi a lui nel cambio di schieramento . herm è rimasta impressionata dalle mille cicatrici che ora ricoprono il ragazzo tutti segni delle sofferenze che ha patito per lei per il loro amore ed è più che mai intenzionata a convincer il ragazzo che non gli fa orrore e che ama ogni singola cicatrice

il Golden trio anche se un po malconcio è riuscito a fare un altro miracolo ossia il recupero della serpe che però è davvero conciato male , tra le cruciatus, le torture, il marchio e i profondi tagli direi che la serpe è in una condizione estremamente grave in un coma da cui non si sa se potrà destarsi. la ragazza ripensa proprio a uno dei loro discorsi circa l'uscire allo scoperto , alla possibilità di mostrare in pubblico il loro legame poiché soprattutto lei odiava mentire ed aver dei segreti con gli amici di sempre Non mi interessa cosa penseranno gli altri.Abbiamo mantenuto questa relazione segreta fino ad ora. Cosa dovrebbe portarci a cambiare idea? » fu la sua risposta, calma e serena. Una calma e una serenità apparenti dato che le sue mani non riuscivano a nascondere il tremito nervoso che le aveva invase. Si stava martoriando le dita affusolate. « Abbiamo... siamo appena stati insieme » disse Hermione un po' intimorita. « Vuoi che gli altri sappiano di noi? » sentire quel "noi" pronunciato da lui fu come una liberazione di un peso per Hermione. La paura di essere stata solo una botta e via scomparve senza lasciare traccia. Non che non ne fosse stata sempre sicura.. .« Non riesco più a sopportare questa situazione, questo nasconderci. Non abbiamo fatto nulla di male » costatò decisa « E sono stanca di mentire, non è nel mio stile. « Siamo davvero pronti? » le domandò lui, questa volta timoroso. « Penso di sì. Staremo comunque insieme, indipendentemente da quello che loro diranno. » « E il tuo amico rosso? Weasley? Gli verrà un colpo. » Draco rise immaginandosi Ron che cadeva a terra come un sacco di patate nella sala comune Gryffindor. accettare la cosa. Noi siamo amici » E lui lo sa? » Hermione lo guardò strabiliata. « Draco! Ma certo che lo sa! » però non ne era più tanto sicura... « Non mi importerà di cosa diranno. Sarai sempre mia. » dra teme che sia presto per mostrarsi no per paura ma perché prima vorrebbe giustamente rendere più saldo il loro legame , sa bene che i Rossoro o meglio il rosso non prenderà per nulla bene la cosa e teme che , il pezzente abbia ancore delle mire sulla riccia e non abbia capito quale sia il suo ruolo ossia di semplice amico, ma la serpe è più che intenzionata a tenersi stretta la regina herm è praicamente apatica ed assente ed è la rossa energica e dolce ad occuparsi di lei come se fosse una bambina o una bambola Ginny non la vedeva così dalla sera dell'attacco. Si domandò come mai non fosse contenta di aver ritrovato Draco e di averlo riportato indietro. Ma la risposta le arrivò nitida alla mente: finché non avrebbe avuto la certezza che il ragazzo fosse vivo e fuori pericolo, niente l'avrebbe risollevata. Rimase accanto a lei sul letto, le accarezzava i capelli e la vide addormentarsi. « È distrutta. » rispose Ginny affranta « Finché non saprà che va tutto bene non si riprenderà...»Al silenzio di Harry, Ginny spostò lo sguardo dall'amica sul ragazzo « Harry va... va tutto bene... Draco intendo... ? » il ragazzo si prese qualche minuto per raccogliere le idee Non va molto bene, Ginny. Era praticamente morto quando lo abbiamo trovato. Madama Chips sta facendo tutto il possibile per salvarlo ma è grave. » Ginny spalancò la bocca e tornò a guardare Hermione, che dormiva. Aveva ripreso il colore sulle guance e aveva un'espressione serena.« Non deve morire. Lei non ce la farebbe » Harry si ritrovò a dover concordare con la fidanzata e pregò che l'amica non dovesse sopportare anche questo.. la nostra copia ha perfettamente ragione il legame tra i due è cosi grande che leiu potrebbe impazzire di dolore e decidre di raggiungerlo nella morte o di andare allo sbaraglio contro i responsabili e magari perire per mano loro nel tentativo di vendicarlo Intanto tra le serpe ed amici di dra è giunta la news del suo ritorno e vogliono vederlo per crederci Gin cercano di tranquillizzarla ed incoraggiarla fin che cè vita c’e speranza , potrebbe svegliarsi ma la riccia è stufa e stanca di sperare « E cosa?! Non è sicuro che si sveglierà, Ginny, e ad essere sinceri le probabilità che succeda sono minime. Quindi risparmiati il caro discorso in cui mi dici che andrà tutto bene. » da dove le era uscita tutta quella durezza? « La situazione non è delle migliori Minerva. Ho dei seri dubbi sul risveglio del ragazzo. » la McGranitt sospirò « E se anche si svegliasse, potrebbe non essere più lo stesso. » « Hai fatto il possibile Poppy, grazie. Non ci resta che sperare. » « La sua alunna, la signorina Granger, ancora non è venuta qui. Credo che sia immorale impedirle di entrare, potrebbe comunque essere una delle ultime volte che lo vedrà... beh, vivo. » « il signor Malfoy è ancora in coma ma Madama Chips non può rassicurare sulle sue condizioni. A quanto pare, oltre alle ferite che gli sono state inferte sulle braccia e su altre parti, i Mangiamorte gli abbiano dato qualcosa, una pozione, che per i morti ha l'effetto di far decomporre il cadavere più velocemente, ma per i vivi... è altamente nociva. Potrebbe anche non risvegliarsi. » Hermione ascoltava la donna come se sapesse già cosa era venuta a dirle. Immaginarselo era una cosa però, sentirla un'altra. Il dolore al petto crebbe e si propagò in tutto il corpo, piegandola dal dolore e dalla disperazione. Urlò di dolore. Non fisico... ma dell’anima di chi sa e teme di aver preso l’altra meta di se stesso « Ma ci sono ancora speranze! » disse la donna « Non molte, ma ci sono. E io mi aggrapperei a quelle... » « E rischiare di essere delusa ancora una volta? Credo di aver sofferto abbastanza Madama Chips. » l'anziana donna le afferrò una mano e la strinse, costringendo la ragazza a voltarsi e a guardarla negli occhi « La sofferenza fa parte della vita ma arriva il momento in cui tutto passa. Starai meglio. » « Quando? » rispose addolorata la ragazza « Quando lui sarà... ? » non riusciva a dire la parola "morto", non per lui. No. « Forse. O forse quando si sarà svegliato. « La prego! » urlò Hermione ritirando la mano « Basta! » e pianse urlando « Non voglio più avere false speranze, non ce la faccio più! Non ce la faccio più! » stava per alzarsi e correre via da tutti quando si sentì afferrata e trattenuta. Si voltò verso la donna che la guardava sconcertata. No, non guardava lei, guardava Draco: gli occhi aperti e la mano avvolta intorno al polso della ragazza. Herm giustamene è stanca di sperare in un miracolo e si sta gia facendo forza per accettare la dura realta ma forse la sua presenza ha davvero fatto un miracolo Una serpe ha riaperto gli occhi e la sta tirando a se

Oddio. Oddio. Ma mi vuoi morta per caso?! Ahahahah comunque tralasciando questa cosa..la storia è stupenda. Sul serio non ho parole :)) ho appena letto tutti i capitoli e sono uno più bello dell 'altro! Questo poi è il massimo. Scrivi molto bene non c 'è dubbio. Complimenti sei bravissima. Non vedo l 'ora di leggere il prossimo capitolo spero il più presto possibile ahh già mi immagino Hermione buttata su Draco ahaha lascia stare ma gli adoro troppo. Non metterci tanto ti prego D: un bacio a prestoo :)

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Devo ammettere che la tua storia è molto intrigante. .. nn vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. ..inoltre spero che tu aggiorni presto perché sn davvero curiosa
Alla prossima
Baci
Leviosa97 ;)

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ben tornata un nuovo giorno sta per nascere e forse contemporaneamente una vista sta per spegnersi , la vita di una serpe che si è sacrificata per amore della donna che ama che a sua volta sta andando a salvarlo il piano di herm è sempmlice grazie al mantello sarebbero entrati ed avrebbero fermato tutte le guardie le avrebbero schiantate una ad una se necessario Avrebbero cercato Draco, aspettato che venisse lasciato solo e prelevato per portarlo al sicuro. Harry e Ron sapevano che questo era un piano campato per aria, con infinite probabilità di insuccesso. Ma Hermione sembrava così determinata a tentare che ogni dissenso sembrava inutile. Eppure sapevano che anche lei conveniva che il piano non fosse uno dei migliori che avevano escogitato; intanto anche bella viene a conoscenza delle condizioni del prigioniero Malfoy... il ragazzo... l'abbiamo trovato sanguinante e immobile nella sua cella questa mattina. » gli occhi di Bellatrix si aprirono più del possibile fisico. Senza un fiato, si diresse quasi di corsa giù nelle segrete; voleva vedere con i suoi occhi.Lei, inorridita, fissò il cadavere del ragazzo e non provò nemmeno un po' di dispiacere, di dolore, urlò di un urlo stridulo e spaventoso e aggiunse solamente: « Il Signore Oscuro dev'essere avvertito. Sbarazzatevi del corpo. » ma dico che affetto fraterno anche una fiera crudele avrebbe avuto più pietà di quella . parte del piano di herm riesce e i due arrivano si nella cella che pero trovano vuota e piena di sangue e cominciano a temer il peggio, ma destino vuole che sia lei a trovare il giovane Draco » lo chiamò ancora con la voce rotta dalle lacrime. Il ragazzo non dava segni di vita. Sembrava... no. Non era morto. Non poteva essere morto. Lo scosse dolcemente e poi sempre più velocemente fino a quando ne ebbe la forza, dopodiché scoppiò in lacrime e si buttò a terra, sul corpo del ragazzo privo di vita. Voleva morire piuttosto che vivere senza di lui, era persino quello che gli aveva detto una volta...Per questo, Hermione lavò con cura il corpo del ragazzo e lo medicò con bende e unguenti, perché lei sapeva che lui non era ancora morto. Lo sentiva. Si asciugò le lacrime e mandò un segnale di allarme. i due Golden boy riescono anche se malconci a raggiungere herm e a smaterializzarsi al sicuro e cosi il piano meno studiato della storia e preparato dalla mente brillante ha funzionato e la fuga più difficile è avvenuta certo dra è conciato maluccio ma sono certa che le cure e la presenza di herm sapranno riportarlo tra noi

Eccomi qui 😁 dopo aver passato un giorno intero a paesane a cosa scrivere.. Non mi é venuto in mente niente!! 😱😱 no ok dai qualcosa forse si, ma non é un granché.. L'importante rimane sempre : ANDIAMO A SALVARE DRACO 👍 perché in effetti é abbastanza farlo morire dissanguato :( voglio dire! Se proprio devi mi chiami e ti presto una lametta :) con le pietre sai quante infezioni rimangono 😱 é antigienico! Bleah! Ok BASTA con le cavolate.. Spero solo si aggiusti tutto, anche tra Theo e Daphne che mi piacciono troppo insieme 😍😍 e bravo Ron che continua a sostenere Hermione malgrado la situazione! 1000 punti a Grifondoro ahahhahah!! Aggiorna presto 😘

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Non ho mai letto una fiction in cui Hermione e Draco stessero già insieme e devo dire che l'esperimento, come lo hai chiamato tu, mi incuriosisce parecchio :)
Lo stile che hai usato e' semplice e chiaro, la lettura scorrevole e la sintassi corretta.
La mia valutazione e' assolutamente positiva. Seguirò con piacere la tua storia :)
Erika AstoriaGM

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sembra che ha serpeverde ci siano dei problemini , daph e theo nonostante il loro amore stanno litigando ma che avrà mai quel libro di pozioni di cosi speciale? e pNSY SI STA accorgendo di non esser al centro del mondo e che le sue arie di bambina non servono a farle ottener quello che vuole. intanti herm cerca di rea gire al destino ma non sa come comportarsi in quanto non vuole la pieta ne gli sguardi della gente e si lei e il suo amore sfortunato ma il più unico ha suscitato. Assurdo che è prorio ron che più di tutti era il primo ad essre stato contraio alla loro relazione a trovare qualcosa che forse potrebbe cambiare il destino di un innocente. finalmente il rosso fa qualcosa per farsi perdonare e anche per meritarsi almeno un po della fama che ha e avrà « La mappa dei tunnel di Malfoy Manor. » concluse annuendo col capo. La felicità di Hermione in quel momento prese il sopravvento sulla stanchezza e la spossatezza, e la ragazza si fiondò tra le braccia del suo amico ringraziandolo di cuore. « Non ci posso credere Ron! Non mi sembra vero! Adesso è come se fosse tutto più semplice... » « Non andare così di fretta Hermione, il problema è sempre che sarebbe molto rischioso per tutti. » la ragazza si rabbuiò e annuì. « Sì hai ragione, ma se escogiteremo un piano infallibile potrò andare a salvarlo, anche da sola. ma sempre il pessimista lui , e poi con tutte le volte che lei ha difeso e tratto dagli impicci e pericoli loro , lui e Harry , non mi dica le lascia andare da sola, e la loro famosa amicizia che fine ha fatto. anche se la presenza del rosso data la sua scarsa abilità nel duello potrebbe essere pericolosa Io verrò con te Hermione. » Ron si sorprese delle proprie parole e così fece la ragazza. « Ma Ron... perché lo fai? È Malfoy. » « Lo so, » rispose lui « ma è una scelta che ho fatto. Ho scelto di starti vicino perché sono il tuo migliore amico... » Hermione lo abbracciò raggiante. « Grazie Ronald! » vederla così felice, anche se era per Malfoy, non aveva prezzo per lui ed era felice di poterla aiutare a stare meglio. Quando comunicarono a tutti la scoperta di Ron, si levò un boato di mormorii espressi un po' troppo ad alta voce da tutti i presenti. sembra che il rosso si sia deciso a maturare e questo è un bene per tutti « Vogliamo aiutarti Hermione, non ti permetteremo di fare tutto da sola; siamo una squadra. » e si il legame che unisce quei ragazzi è molto forte ed è queta la loro vera forza ed arma resist principino che la tua bella ed energica regina sta mettendo a punto il piano per salvarti

ciao tesoro ti prego basta far soffrire draco, povero cucciolo fallo trovare da hermione.

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ben tornata theo e daph stanno continuando i loro incontri clandestini nonostante laa presa di decisone dei genitori di lei , ma sta volta il giovane vuole sapr4e una cosa e non la lascerà prima di averla saputa intanto il rendimento di herm è calato e min può comprendendo vuole spronarla a non lasciarsi sfuggire ogni cosa dalle mani senza provare a fermarla ma la risposta è angosciante quanto triste non mi importa più di niente. » disse scuotendo la testa « È come se un pezzo della mia anima mi fosse stato strappato via... e non ho la certezza che lo riavrò indietro. » confessò Hermione, le lacrime a rigarle le guance - fredde e brucianti - e una stanchezza che andava oltre la fisicità ad avvolgerla nelle sue spire.la donna insiste certa che lei e gli altri recupereranno presto il ragazzo ma non si aspetta una risposta cosi negativa Non faremo niente professoressa! Non posso permettere che i miei amici rischino la vita per me... Siamo in guerra e l'unico modo per tornare a sperare e a vivere è vincerla; finché questo non avverrà siamo destinati al dolore e alla sofferenza la regina rossoro è triste rassegnata e sconfitta ancor prima di lottare e cio è un male poiche sembra che anche la speranza sia fuggita dal suo cuore intanto la bionda serpe si accorge che il manor non è più la sua casa e che neppure la scuola ha potuto diventerlo no la sua casa è lei la sua Herm ma lei non è la sola ad esser stata sorpresa dal gesto del biondo anche un certo moro il prescelto sta meditando sul gesto altruistico di quello che ha sempre considerato un nemico e non un ragazzo la cui unica colpa è stata di aver un padre ambizioso e cinico come luc Aveva cambiato idea solo dopo essere venuto a conoscenza del segreto della sua migliore amica e neanche troppo convinto. Per lui, Malfoy era sempre stato - e sarebbe rimasto - un deficiente arrogante, viziato fino al midollo e ignorante su molte cose. Difficilmente lo avrebbe visto sotto un'altra ma non è il solo ad aver bisogno di isolamento , e calma per meditare anche gin lo e lo raggiunge sanno che herm è cambiata non sta bene e non sanno cosa e come fare per impedirle di spegnersi poco alla volta Quando una persona a cui tieni soffre vorresti poterti fare carico del suo dolore pur di non doverlo lasciare a lei. Era quello che gli amici di Hermione avrebbero fatto, tutti nessuno escluso « Non c'è modo di salvare Malfoy senza rischiare più di quanto siamo disposti, e siamo meno di quelli che servirebbero e di perse non possono contare neppure su piton . Dobbiamo dimenticarci di loro e dimenticarci di Malfoy » a Ginny non piacque la rassegnazione nelle parole del ragazzo, così si scostò da lui e gli si mise di fronte. « Harry Potter non ti permetto di parlare nuovamente in questo modo! Tu non sei una persona arrendevole; la tua tenacia ci ha più volte salvato la vita. Non abbandonare tutto prima di aver iniziato a giocare... » Non è un gioco, Ginny, si parla di vite « Vite che senza qualcosa da fare sarebbero vuote; vite che passate sotto una campana di vetro non avrebbero senso di esistere. Non arrenderti Harr mi piace brava rossa scuoti un po il prescelto , perché prima avevano un piano o pensavano alle conseguenze , al rischio delle proprie e altru vite ? pero il discorso di Harry assomiglia tanto a quello che proprio la nostra cara rossa ha fatto ad herm poco tempo prima e che ha portato la riccia a rinunciare al tentativo per il bene comune . la rossa non si lascia impietosire e ritrova la forza l'ardore ed il calore tipico della sua famiglia , che li spinge a non lasciare un fratello in difficoltà o nel dolore se possono evitarlo intanto la bionda serpe pur di non finire i suoi giorni da schiavo di un pazzo si è tagliato i polsi ed ora sta lentamente morendo causa della perdita di sangue ma è dunque questo il triste destino possibile che quell'amore cosi unico non possa aver la possibilità di vivere