Sono giunta anche qui, non ti libererai di me! *A*
Parto subito citando cose che mi sono piaciute tanto.
È frustrante non riuscire a leggergli nel pensiero. È qualcosa che riesce a fare con Haru, ma non con Rin. ← Questo. Che riesca a leggere nella mente di Haru lo sappiamo tutti, perché loro hanno un rapporto così particolare che trascende l'amicizia (e nel caso in cui fosse stata una MakoHaru avrei sproloquiato su quanto siano bellissimi da innamorati e OVVI, perché paiono anime gemelle). Ma il fatto che non ci riesca con altri, nemmeno con il suo ragazzo, a me non dispiace per nulla. Haru è Haru, accantono la loro relazione per un attimo e non sono gelosa per niente che Rin sia meno “semplice” da leggere. Non so spiegarti bene perché, ma a me questa cosa piace davvero, forse perché Makoto deve sforzarsi un po' di più per capirlo? Spingerlo a parlare, aprirsi? Boh, siete belli. *rotola sulle conclusioni*
[…] è un altro dei momenti di tristezza in cui il ragazzo sprofonda di tanto in tanto, per nessun motivo in particolare e per tutte le ragioni del mondo ← subito dopo si parla della “freddezza di Haru” che è uno dei motivi che lo rendono triste, ma la dolcità di quest'uomo che ci rimane male e non vuole darlo a vedere! Tenetemi o grido! (Troppo tardi.)
Il fatto che Rin ogni tanto sprofondi in momenti di tristezza a me sembra in linea con quello che è il personaggio (anche se poi, più avanti nella loro storia, me lo aspetto sorridente e sogghignante come quando blocca Haru per fargli il solletico *rotola e sbavussa male*). Lui ha queste tendenze masochiste a chiudersi e isolarsi, ma almeno non ha preso e se n'è andato, con la consapevolezza che Makoto lo avrebbe visto e avrebbe capito che qualcosa non andava. Quindi, qualsiasi ragione lo stia abbattendo ora, sta cercando Makoto. In silenzio, d'accordo, ma se rimane lì è perché Makoto è una presenza confortante e magari non può scacciare tutto completamente, non subito, ma è l'unico con cui si fa vedere così vulnerabile.
Sono carini, si capisce che non stanno insieme da tanto e sono imbarazzati e un po' impacciati, ma l'abbraccio, la manina di Makoto che lo cerca, il modo tenero che ha di chiedergli, coccola dopo coccola, se “vada meglio”! E poi il nasino che affonda nella guancia e i bacini! Si fissano, arrossiscono, sono tremendi, come si fa?!
Perciò, anche se MakoHaru forever, MakoRin bella e interessante, vuoi perché Makoto è il dannatissimo uomo ideale che fa impallidire tutti gli altri, indegni di essere chiamati “uomini” *lolla*, vuoi perché Rin che abbassa le difese e si mostra solo al suo ragazzo in questo modo è un gattino che vuoi consolare anche tu, lanciandoti tra loro con le lacrime agli occhi, vuoi perché FINALMENTE una MakoRin dolce e semplice, breve, che tratteggia in poche righe alcuni semplici gesti e delinea un rapporto in costruzione che ha ottime basi di fiducia e amore... e non una MakoRin dove succede di tutto e non ti lascia una mazza se non un lieve vomitino che sale, per la pochezza di contenuti.
Vorrei leggere altre tue MakoRin, magari quando stanno insieme già da un po' e sono meno impacciati (non è vero, dammeli shotini!). Bacini senza vergogna e rotolamento tra i gatti. Rin che non gli chiede “Che cosa fai” se viene pucciato, ma si struscia miagolando. <3 ← ignorami, però scrivi ancora di loro, nyah! |
