Ciao Scarlettina! Finalmente ho trovato il tempo di leggere questa tua one shot! Confesso di essere ancora un capitolo indietro con i "Fili", ma me la sono goduta ugualmente. Hai avuto ragione a mettere quell'avvertimento iniziale: in effetti, eccezion fatta per il riferimento all'inizio all'Anello dei Nibelunghi, in questo componimento non c'è nulla che rimandi a Saint Seiya. Il Loki che ci mostri, ad un lettore che non avesse letto i "Fili", apparirebbe in tutto e per tutto come quello interpretato da Tom Hiddleston in Avengers e nei due film di Thor. Anche le due elfe, per come le hai delineate, sembrano molto ispirate alla tipologia d'elfo che si vede nel Signore degli Anelli (anche la loro inimicizia con i Nani mi ha portato a questa conclusione). Ma va bene così, ben vengano i crossover quando sono ben congegnati!
L'opera è scritta bene (ho riscontrato un solo errore) ed è illuminante sul perché il Dio adotti un certo tipo di comportamenti verso sua figlia Aima (che essendo molto somigliante a sua madre, è probabile che glie la ricordi ogni volta che la guarda.
La sola "critica" che mi sento di muoverti è che sembra che vada tutto troppo in fretta. Forse più che una one shot avresti dovuto dipanare la trama su un'opera breve di cinque o sei capitoli. Tanto per spiegarmi, da dove nasce il soprannome di Loki? Correggimi se sbaglio ma, a meno che la spiegazione non sia nell'ultimo capitolo dei "Fili" che mi manca da leggere, non ci viene mai spiegato perché Loki venga definito "Ragno". Certo, tesse intrighi come un ragno la ragnatela, ed intrappola i suoi nemici nei suoi inganni, ma questa è semplicemente la mia interpretazione. Chi gli ha dato questo nomignolo? O se lo è dato da solo? Questa storia sarebbe stata una buona occasione per dirlo (se lo avevi già detto nei vecchi capitoli dei "Fili" e me lo sono dimenticato, ti chiedo in anticipo scusa). Anche il rapporto con Annael sarebbe stato forse meglio curarlo un po' di più. Si conoscono, battibeccano, e subito leggiamo che passano i mesi e si amano. Ma come è nato questo amore? Forse sarebbe stato meglio narrare un episodio in particolare, un qualcosa che ci spiegasse come era scattata la molla, e non un semplice "l'elfa vedeva del buono in lui".
Anche l'incontro con Sephyra... Forse il rapporto fra le due amiche andava delineato più approfonditamente, magari narrando proprio del momento della fuga di Annael dal suo clan. E la morte proprio di Annael? D'accordo che Loki è uno senza scrupoli, ma lui, seppur a modo suo, amava l'elfa. Era la madre di sua figlia e la proteggeva da qualsivoglia minaccia. Possibile che non abbia esitato un momento nell'ucciderla solo perché gli era sembrato che quella frase l'avesse detta lei?
In conclusione, la storia non è brutta, anzi la trama è bella e mi è piaciuta (e lo sai che non sono solito dire cazzate, se dico che è bella non è per farti piacere, è perché lo penso), solo che avrei desiderato che fosse un po' più ricca.
Mi rendo conto che tutte le cose che ti ho suggerito avrebbero reso la one shot lunga sei kilometri, e proprio per questo forse sarebbe stata meglio una breve multicapitolo. Ma l'autrice sei e resti comunque tu, quindi se hai optato per una soluzione autoconclusiva avrai avuto le tue ragioni.
In ogni caso, ripeto, il lavoro per me resta buono!
A presto cara! Un bacione! |
