Recensioni per
what the water gave me.
di Macbeth nella Nebbia

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/02/14, ore 18:57

Sarò sincero, appena ho letto "Doctor Who" per un istante, un solo istante, ho temuto la comparsa di un esercito di Dalek! ahahaha, ma lasciamo perdere questa buffonata. Questa storia è scritta in modo fluido e diretto: non pesa leggerla insomma. A suo modo è interessante, e mi è piaciuta (nonostante l'introspettivo non sia il mio genere abitudinario) tuttavia, non si comprende a fondo l'ultimo trafiletto. Cioè, aveva dei problemi, era esaurita? Per quale motivo ha dovuto confrontarsi con il suo io interiore in un vaneggiamento onirico e assicurare a se stessa di non voler morire? Qui sta l'unica pecca (se così volgiamo chiamarla) del racconto: il fulcro dell'Os è proprio qui, eppure non risulta sufficientemente chiaro...almeno a me è parso così (magari sono io ad essere un po' duro, potrebbe darsi) credo dovresti provare ad implementarlo, basterebbero due righe o anche solo una.
Ciao,
Aurelianus

Recensore Master
04/01/14, ore 20:06

Ciao dal tuo Babbo Natale segreto.

Trovo questa storia molto particolare, anche se ammetto di non aver ben capito il collegamento con il prompt. La protagonista stava sognando? Oppure era una specie di sogno pre-morte? Era veramente fuori? Era sonnambula? Non l'ho capito, devo essere sincera. Cioè, quello descritto sembra un sogno vero e proprio, ma da quanto spiegato il termine onironauta serve a dare una definizione a quei sogni dove sai di stare sognando, non riesci a svegliarti e quindi ti ritrovi intrappolato dentro. A me ogni tanto capita di sognare e di sapere che è un sogno, magari quando capita qualche sogno ricorrente, e in quel caso cerco di svegliarmi. Qui invece lei non sa se sta sognando o meno, e nemmeno il lettore riesce a capirlo. Non so se la cosa è voluta, tutto lì.

Per il resto, grammaticalmente la storia è scritta molto bene, complimenti.

Baci.
SNeppy.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]

Recensore Master
17/12/13, ore 16:27

Ciao!
partecipo al tuo stesso contest dunque, eccomi qui!
i riferimenti a doctor who e GOT mi sono piaciuti e anche la OS l'ho trovata semplice e d'effetto!
i miei complimenti
kiss

Recensore Veterano
14/12/13, ore 22:49

Ciao. Ho spulciato un po' tra le tue storie e ho scelto questa: sarà stato il genere, la sezione, l'argomento, forse. Non so.
Fatto sta che penso che sia davvero molto interessante.
Certo, a mio parere potresti ritoccare alcuni punti -poi vado nello specifico-, ma senza dubbio molto interessante. Lo stile è adatto al contesto, rendi molto bene l'atmosfera. Sul serio, fin dalle prime righe si percepisce una nota stonata, qualcosa che non funziona, e che un pathos, un'ansia crescente perché non si fa che pensare "sarà questo?" e poi "ora arriverà un accenno che mi farà capire che si tratta di un mostro?" e ancora "questa esce e cammina senza meta e le succede qualcosa?". Poi invece c'è l'elemento di tranquillità, quando la protagonista esce di casa (saranno le pantofole?), e lì si introduce l'elemento onirico.
Davvero be riuscita, complimenti -poi beh, io amo questo genere di cose, con me sfondi una porta aperta, anche se a gusto mio personale non trovo molto adatta una donna del genere, ma qui davvero sono io.
Quindi nulla, davvero complimenti.
Posso però permettermi di dirti un paio di cose? Come stile e lessico a parer mio non c'è nulla che non vada, la storia scorre via liscia e piacevole (vabbè, non proprio, ma è voluto xD), solo nella frase "Ho chiuso il frigorifero con Gemma in braccio e appena chiusa la porta dell’elettrodomestico una folata di vento forte ha fatto alzare le tende del salotto fino al soffitto." mi sembra di notare, correggimi se sbaglio, un tentativo di evitare la ripetizione di "frigorifero", solo che personalmente trovo innanzitutto che "elettrodomestico", in mezzo a tutto il resto, appesantisca e stoni un po', e che facendo questo tu non abbia tenuto conto della ripetizione del verbo chiudere! Onestamente non penso sia necessario riprendere il "chiudere il frigorifero"; basta una volta.
E ancora, non ho capito perché nell'ultima proposizione usi il presente.
Poi, ecco, avrei un... suggerimento? Cioè, la storia è tua ed è bella così com'è, non voglio certo dir nulla. Solo, ecco, volevo darti un mio parere che esuli dalla grammatica.
"“E’ così che te ne vuoi andare? Per quale motivo poi?”
“Co-cosa sei?”
“Sono te stessa.”"

Non so, io personalmente avrei aggiunto una o due righe in più, cercando di dare un po' più di respiro al dialogo, aumentare il dubbio e l'attesa di leggere qualcosa che già si sa; e comunque ti consiglierei di togliere lo "stessa" (nel senso: "Sono te."), che mi sembra un po' inutile e non mi suona benissimo.
Infine ho un dubbio mio: ma perché nei titoli usi sempre la lettera minuscola?
Ma queste sono sottigliezze, spero non te la sia presa: ti rinnovo i miei complimenti e ti saluto, a risentirci presto!
Un bacio;
Lil

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo Facebook HPeace&Love]

Recensore Master
14/12/13, ore 22:29

Dunque, il primo aggettivo che mi viene in mente è "intrippante", che non è propriamente un aggettivo, e non è neanche una cosa molto colta.
Intrippante nel senso che confonde, ma non è una cosa negativa, anzi, è assolutamente positiva, soprattutto contando che è una storia su un sogno.
Non si capisce, alla fine, se sia un sogno o la realtà, anche se la parte più romantica di me pensa che in realtà non finisca male.
Anche lo sdoppiamento, il momento in cui lei guarda se stessa, è interessante come tematica.
Il motivo che causa la sofferenza, non è ben chiaro, ma anche questo aiuta a crearsi un'atmosfera onirica e quindi adatta alla situazione.
Insomma, mi è piaciuta un sacco, anche se i riferimenti non li ho colti per via della mancanza delle informazioni su Doctor Who: non ti preoccupare, non è fondamentale conoscerlo per comprendere^^.
Complimenti e, oh oh oh, ripasserò dalle tue storie, prima o poi.

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love].

Recensore Junior
14/12/13, ore 21:15

Buonasera, sono qui poiché anche io partecipo al contest "Onironauta". La tua storia è scorrevole e diretta, senza troppi fronzoli o giri di parole. Apprezzati anche i riferimenti a Doctor Who (in quanto amante della fantascienza) e a "Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco". Finale carico di suspance in cui sogno e realtà non sono quasi distinguibili. Mi è piaciuta molto, complimenti.
Saluti.

Recensore Master
12/12/13, ore 22:00

One shot molto bella. Si nota che non sei abituata a scrivere originali per via dei molti riferimenti a dottor who e a game of thrones, ma devo dire che non te la cavi affatto male, anzi!
Innanzitutto mi piace moltissimo il modo che hai di scrivere, è scorrevole, inoltre credo che la tua sia stata davvero una buona idea.
Non si riesce quasi a distinguere il sogno dalla realtà e questo è molto suggestivo!
Mi è piaciuta molto :)
Daisy