Ciao^^
Prorio ieri ho visto su internet la stessa immagine di Itachi e Kisame *.*
Tornando seri u.u
Le tue fiction non sono particolarmente lunghe, ma nel tuo caso non è un difetto, anzi. Il fatto è che riesci in poche parole a raccontare tutto, le emozioni, gli avvenimenti, e la storia ti coinvolge talmente tanto che pensi "Noooo, già finita??". Eppure non ci sarebbe altro da aggiungere e il racconto è perfetto così. :)
Trovo bellissimo il rapporto tra Itachi e Kisame, diciamo che c'è una sorta mi muto sostegno reciproco tra i due; non sono una coppia sdolcinata alla Naruto/Sasuke, ma come si può non amarli??
Dopp tutte ste cavolate mi eclisso u.u
Love,
Joo

Leggi la risposta dell'autore

Mi sono sempre chiesta perché Kisame fosse tanto “affezionato” ad Itachi. Mi sono andata ad informare un po’, visto che le mie conoscenze sullo squalo erano alquanto sommarie: lo consideravo un tipo alquanto strano, ma mi piaceva perché si preoccupava per il suo compagno ed era simpatico. E’ davvero un bel personaggio, il ninja perfettamente dedito alla sua missione, proprio come Itachi, anche se non ha modo di sapere di ciò. Entrambi hanno ucciso i propri compagni, arrivando a perdere la propria identità, e stanno soffrendo per questo .. dico bene? *guarda Thya*
Anche se Itachi pretende di non avere più alcun legame che non quello di odio, Kisame si accorgepoi che la sua è tutta una farsa. Sono sicura che l’avrebbe scoperto, dato che pare interessarsi più ad Itachi che a qualsiasi altra cosa XD Sembra un po’ Sasuke quando da piccolo gli stava sempre con gli occhi addosso e lo scannerizzava XD
Gahh, è davvero uno splendore di missing moment <3
I personaggi sono perfettamente IC, ed è un fatto probabilmente realmente accaduto, il che aumenta il mio stupore e la mia ammirazione verso la tua capacità di creare sempre questo tipo di momenti e scrivere con vera… “testa” (poi se mi viene in mente cosa volevo veramente scrivere te lo dico XD).
Kisame pare aver proprio preso Itachi sotto la sua ala protettrice, come nella bella fanart che hai messo * *
Complimenti! E grazie per avermi indotta a fare ricerca, così ho rivisto un po’ anche Itachi <3
Alla fine non è venuta fuori granché come recensione, ma pazienza XD
Dia

Leggi la risposta dell'autore

Ho questa storia nella cartella "storie da recensire" dal giorno stesso in cui l'hai pubblicata. Appena letta non riuscivo davvero a trovare le parole per dirti quanto mi fosse piaciuta, quanto l'avessi trovata reale e quanto, appunto, mi avesse lasciata esterefatta. Quindi ho fatto passare i giorni sperandl di riuscire a racimolare qualche frase migliore di quelle che ti ho spiattellato qui sopra, ma purtroppo la mia mente è rimasta vuota, e la tua fic invece mi piace sempre di più. I soggetti in primis: Itachi e Kisame. Credo che sia impossibile negare che tra questi due omaccioni ci sia un legame molto più forte del semplice, diciamo, "obbligo lavorativo", (inoltre penso che ogni singolo memebro di Akatsuki non sia davvero quello che dimostra, a parte Deidara e Hidan forse, forse loro sono solo pazzi come cavalli, non so XD)e credo che non sia solamente una fantasia dei fanwriter, Kishimoto vi ha dato parecchie testimonianze di quel che erano Itachi e Kisame sotto la maschera, di quel che erano l'uno per l'altro. E tu li hai resi in maniera splendida. Ho trovato meravigliosa anche l'ambientazione, descritta benissimo, e le semplici parole di Kisame, che vuole festeggiare. Insomma, mi rendo conto che ho iniziato premettendo che sono senza parole, e mi sento di concludere che ancora adesso lo sono. Se riuscirò a mette re ordine in testa e trovare le parole giuste te lo farò risapere :) In poche parole, complimentissimi, ottimo, ottimo risultato! A presto! umavez

Leggi la risposta dell'autore

Purtroopo la mia connessione mi richiede fretta e velocità nella recensione, per cui sarò concisa. Ho adorato questa tua storia, le emozioni che traspaiono mi hanno davvero lasciata allibita e le tue parole erano così accurate da farmi entrare perfettamente nell'atmosfera. L'unico termine che mi viene in mente adesso è poetessa. Hai saputo incantarmi, grazie per avermi offerto questa lettura meravigliosa a quest'ora tarda.
Ti seguo sempre, un bacio e a presto mia cara.

Leggi la risposta dell'autore

Che splendida sorpresa, questa one-shot!
Sai, io adoro Kisame e Itachi; trovo che, nell'Akatsuki, siano davvero la coppia di amici più riuscita. Certo, anche Deidara e Sasori erano ben bilanciati, insieme (per non parlare di Nagato e Konan), ma l'Hoshigaki e l'Uchiha mi hanno sempre trasmesso una sensazione di... Serenità. Sì, pur apparendo come i "cattivi" della situazione, in quei mantelli dell'organizzazione, non ho mai potuto vederli fino in fondo come persone spietate (anche quando si ignorava la verità riguardo Itachi); erano così diversi, fra loro: uno alto e robusto, con il ghigno di strafottente superiorità, l'altro più piccolo, fisico equilibrato e sguardo vigile, sintomo di una mente in perenne macchinazione... Eppure, per quanto differenti, era sempre presente quel legame di fondo che li collegava. Entrambi di poche parole, ma di sostegno l'uno all'altro, capaci di capirsi con uno sguardo... Ecco, Kisame è considerabile come l'ultimo amico di Itachi, dopo essere entrato nel rango di nukenin e venir ritenuto un mostro. Forse solo tra "mostri", in fondo, può nascere l'amicizia più silenziosa e perdurante, perché solo chi è fuori dagli schemi sa conoscere a fondo l'animo umano.
Beh, tu hai espresso perfettamente quel legame, con descrizioni coinvolgenti, dialoghi e riflessioni ben delineate e una certa malinconia di sfondo, che cade sullo scenario come la pioggia di cui sono fradici. Sì, quell'acqua che si sono buscati è una rappresentazione fisica di ciò che vivono, in fondo. Sono criminali solo sotto il punto di vista del passato, forse; se considerassimo il loro presente, sarebbero semplicemente due amici che vivono fuori dai confini del mondo, in fuga dagli altri, ma anche da loro stessi, costretti a ferire il prossimo per mantenere un certo tono.
Complimenti! È sempre straordinario vedere come tu riesca sempre a destreggianti bene sia nelle fiction drammatiche, sia nelle commedie :) non è un talento comune a molti! :D
A presto,
Baci ♥

Ophelia

Leggi la risposta dell'autore

Itachi e Kisame sono una delle mie coppie preferite, intesa come coppia di compagni di squadra, sono fisicamente e caratterialmente opposti eppure c'è qualcosa che li unisce. Forse la consapevolezza di andare verso l'oscurità, anche se lo fanno in modi diversi: Itachi ha una visione "consapevole" se vogliamo, mentre Kisame segue più l'istinto, ragione con attraverso le conoscenze che lo rispecchiano, che rispecchiano il suo aspetto esteriore ed interiore.
Una delle tue più belle fiction, davvero. I miei complimenti! :)

Leggi la risposta dell'autore

Questa volta non posso scrivere recensioni comiche e sarcastiche, come richiede il mio stampino.
Perché quando si tratta di drabble semplici posso lasciarmi andare, ma adesso devo togliermi di dosso la tunica da burlona e restare seria. A volte mi stupisco di me stessa: sono davvero lunatica. 
Ad ogni modo, questa one shot merita molto più di una recensione e ho ancora il cuore che batte più veloce del normale. Forse perché ho intravisto troppo rosso, troppa pioggia e troppa solitudine in ciò che hai scritto. 
Nessuno perde tempo a delineare il personaggio di Kisame, la "bestia" del manga che viene allontanata dal mondo, poiché rinchiusa in una bolla di sdegno.
L'ho sempre considerato un vero e proprio animale, in tutti i sensi.
I personaggi cattivi hanno una storia che un lettore deve ricordare anche se non vuole. 
Kisame è una roccia di cattiva reputazione e  in lui si è creata questa sorta di inquietante credenza che non può crollare. 
Non c'è nessuna forza esterna che lo costringe ad essere cattivo; è semplicemente il suo modo d'essere e decidere di non cambiare è un atto di estremo coraggio. 
Itachi, involontariamente, rappresenta ciò che lui teme di essere: un traditore che cerca disperatamente di soffocare le sue emozioni. 
Se Kisame avesse da parte delle sensazioni umane, credo che non lo sopporterebbe. E, in fondo, ha sempre invidiato la freddezza di Itachi, come se volesse dirgli: "Come diamine fai a respirare, sapendo che lì fuori c'è l'unico legame a cui non puoi rinunciare?"
E sto parlando di Sasuke.
Io sono sicura che Itachi è morto dentro nel momento in cui ha incrociato il viso di suo fratello, perché avrebbe preferito ricordarlo piccolo, giovane, ingenuo, con tanti sogni.
E invece si è ritrovato dinanzi un tredicenne che già pensa alla morte.
Itachi sa troppo bene cosa significa, ovviamente, e l'ultima cosa che vuole è pensare a Sasuke mosso da quel nodo allo stomaco.
Kisame e Itachi non sono uguali, ma condividono un destino che finirà nello stesso modo. Hanno preso decisioni diverse e si sono ritrovati sulla stessa strada.
Uno ha scelto il sangue e la colpa che ne consegue.
L'altro ha ucciso perfino le conseguenze. 
La maschera citata nell'ultima frase rende la one shot un capolavoro. E Ti faccio davvero i miei più sentiti complimenti, perché nessuno - ripeto - nessuno, descrive Itachi con la tua stessa delicatezza.
Rimani una regina ed ora è certo.
Stile impeccabile, poesia che prende la forma di una virgola. Insomma, una delle one shot più belle che abbia mai letto. 
Mi ritroverai qui, pronta a commentare i tuoi capolavori che spaziano dallo zucchero al sale :D 
Questa volta hai superato davvero te stessa, ed è una frase che - ne sono sicura - ripeterò fino alla nausea.
Baci <3

Leggi la risposta dell'autore