Davvero molto bella. Cruenta, è vero, con delle immagini così nitide e ben descritte, ma profonda per chi conosce le gesta del personaggio e ne intuisce il carattere. I termini che hai usato, le descrizioni, quel continuo passare dal sangue alla pelle e alla carne, e poi di nuovo al sangue, che sembra essere il vero protagonista della storia in alcuni punti. E poi quella rabbia per una delusione troppo cocente, perché dopo aver sacrificato tutto, dopo aver perso ogni persona cui avrebbe potuto voler bene, dopo aver perso la sua stessa vita, nessun dio lo ha aiutato. Nessun genitore, nulla a parte la sua solitudine, ingigantita dal peso del potere che ora possiede e che non sa come usare, perché non gli consente di avere l'unica cosa che ha sempre voluto.
Stupenda, sono molto affezionato al personaggio Walter Sullivan, che mi ha regalato ore di terrore miste alla pietà che avevo per lui.
E bravissima tu, che lo hai reso con tanta dovizia nei particolari!
Complimenti
Leo

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