Stavo per rimettermi ad Anego per finire di leggerla e mi ha colpito questo titolo, non so neanche perchè.
E' una poesia molto semplice; non c'è la punteggiatura ma le brevi strofe creano da sole le pause ritmiche che intedi dare pensando a qualcuno che legge questi versi. C'è molta dolcezza; c'è tristezza e ad un certo punto anche una specie di rassegnazione. Poi, proprio verso la fine, ecco il verbo sperare, e si riaccende il ritmo.E' bellissima, perchè ci sono dentro i tuoi sentimenti,il tuo affetto per tua madre. E' trasparente e limpida, probabilmente come il momento che stavi vivendo: lucido, difficile,reale.
Mi hai fatto emozionare. |