Recensioni per
14 luglio 2013
di Zeeta_

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
10/10/15, ore 21:41

Ciao Zeeta_,
su EFP sono daria84 (prima ero con l'account _artist__) e su Twitter sono @_artists__.
Ti devo dire la verità, quando ho cominciato a leggere la tua lettera, pensavo all'inizio, che si trattasse di un uomo innamorato verso un altro uomo. :)
Quando poi ho capito la verità, mihh la sorpresa è stata forte! Non immaginavo davvero! Sembava che un uomo innamorato di un altro si lamentasse della fine della relazione.
Invece poi hai inserito un colpo di scena davvero eclatante! La sorpresa c'è eccome. Hai costruito in modo essenziale cosa pensasse il personaggio, in modo intuitivo. In più hai messo pue la data, come se un perosnaggio scrivesse ad una persona. Una bella trovata.

Recensore Veterano
06/05/14, ore 22:03

Salve ~

Allora non so nemmeno io bene da dove dare il via a questa recensione, beh, forse per il semplice fatto che nemmeno io so come ho raggiunto questa storia, ne stavo leggendo un’altra tua, Sky, di IE e poi mi sono trovata a chiedermi di più su un autrice che a detta sua era rimasta a lungo nell'ombra.
Vedi può sembrare banale, ma non ho letto questa storia solo perché era la seconda subito dopo l’ultima che hai pubblicato, l’ho letta per la data, e per – come ho scoperto dopo – il significato che aveva per me.
È strano effettivamente, nemmeno io so bene cosa dovrei dire, forse presentarmi sarebbe più opportuno, vah, sono una persona, una scrittrice e una lettrice come penso sia anche tu, il mio nick lo vedi proprio qua sopra, e mi ritrovo a leggere e scrivere fic nel tentativo di trasmettere qualcosa agli altri e di capire cosa gli altri vogliono trasmettere a me.
Non mi era mai capitato di leggere una fic che avesse per titolo una data, o almeno se è successo non me lo ricordo, solo che questa non è solo una data a caso, non so se sia pura coincidenza, o se semplicemente sono io che mi faccio viaggioni mentali più concreti del reale, ma il quattordici luglio è il mio compleanno, e si da il caso che l’anno scorso sia successo un po’ di tutto, ma non parliamo di questo~
Sto solo dicendo che se o interpretato bene quello che volevi dire, mi è parso di capire che questo fosse uno sfogo destinato a diventare poi una vera e propria lettera scritta da un personaggio dimenticato, cancellato, lasciato da parte, in un piccolo angolino buio, solo.

Da solo è una parola che suona terribilmente male, s’incupisce di grigio, rimane in qualche modo in ombra, nascosta nel silenzio, e posso dire purtroppo di averla conosciuta, e so cos’è.
Per questo ho straveduto da subito per questa fic, non so spiegarlo ma sembra interamente scritta per rammentarmi come mi sono sentita io, solitamente nelle recensioni cerco di dare più spazio alle sensazioni che alla reinterpretazione personale, ma carpiscimi, sono una povera disperata davanti a un PC alle nove e mezza di sera con musica deprimente nelle orecchie e sto tentando di scrivere qualcosa che abbia un minimo di parvenza sensata.

Passiamo al recensire in silenzio che è meglio ~

È strano come l’inizio sia solo un ciao, come se l’autore della lettera fosse appunto un caro amico del mittente che altri non è che uno scrittore, ho trovato quasi insolito che alla fine il protagonista fosse uno scrittore, come puoi immaginare quelle parole avevano tutt'altro significato per me, e alla fine la parte dello scrittore sembra solo una piccolo teatrino bizzarro per occultare la reale sensazione di abbandono, o perlomeno questo è quello che ho percepito io.
Come punto di vista devo ammettere che è particolare, e cavoli se lo è, stiamo parlando di un personaggio interamente inventato e deciso da noi, quante volte ho stroncato OC sul nascere con il semplice pretesto che erano poco complessi? Più o meno a quest’ora dovrei avere una folla inferocita di personaggi alle calcagna che m’inseguono con fiaccole e forconi (?) e ammetto che come prospettiva è a dir poco inquietante.

Parliamo invece del contenuto più esplicitamente, ho immaginato un personaggio abbandonato in un angolo della mia testa, abbandonato e lasciato solo quando l’unica cosa che davvero lo rendeva felice era che gli facessi correre il corso delle mie storie, con calma e pazienza, sviluppando lui e il suo carattere, facendolo “vivere” per così dire, non so quanto tutto ciò abbia senso, ma forse per un personaggio è meglio morire sapendo di aver vissuto una vita gloriosa piuttosto che scomparire completamente nell'ombra, ma non si ci limita solo ai personaggi, ma anche a tutte le storie, le idee che decidiamo di concludere e che lasciamo a metà, a quelle che stronchiamo sul nascere, di fatto è davvero molto interessante approfondire questo tuo punto di vista.

Per quanto riguarda il lessico non ho notato errori, scrivi parecchio bene, è noto che hai già uno stile abbastanza delineato, hai un modo particolare e un po’ filosofico di spiegare tutto mediante l’uso di metaforizzazioni stravaganti ce rendono il significato del testo più vivo e reale (?) quindi be, brava.

Non vorrei finire con annoiarti quindi finisco qui la recensione, spero di non essere stata troppo pesante, visto che molto spesso lo sono, mi farebbe piacere conoscerti, capire meglio questa data di cui ho potuto solo avere intuizione tramite il mio cervello, se ti va ovviamente, ed eventualmente conoscerci…
Per sta sera è tutto, scusa se la recensione è corta, ma francamente non mi veniva in mente che altro aggiungere visto che avevi già scritto tutto tu.

Kisses♥
Angy