Parto subito col dire che questa storiella mi è piaciuta :)
Sicuramente, la perdita di una madre non è roba da nulla, soprattutto se causata da una malattia, è una cosa veramente atroce e per un'adolescente non è facile accettarlo, non è facile capire che sono proprio in questi momenti, che magari sentono il bisogno di rimanere soli, che hanno però, in realtà, bisogno d'aiuto.Penso che tutti debbano rimanere soli in alcuni momenti, giusto il tempo di pensare a se stessi, senza nessuno vicino che possa condizionare i tuoi reali pensieri,ma la mano di qualcuno, poi, servirà per rafforzare, per sollevare, per far sentire una persona più sicura.Di certo, da come ho letto in questa storia, la ragazzina non ha "vere amiche", ma penso che sicuramente qualcuna le avrebbe saputo porre in modo sincero il suo bene, basta soltanto imparare a distinguere le persone vere da quelle false, perchè quest'ultime ci saranno sempre.
Un bacio!
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