Recensioni per
1975
di Timcampi

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/06/14, ore 01:18

Ciao, Timcampi! (Che bel nome, a proposito! Anche tu fan di D. Gray-Man? *-*)
Mi sono imbattuta in questa storia per caso, girovagando per il fandom, e il titolo mi ha subito attratta; leggendo poi la tua introduzione, mi sono decisa ad entrare, perché trovavo molto affascinante l'idea di trasportare i personaggi di SNK in un altro contesto storico-geografico; senza contare che, inoltre, questa è la prima AU che leggo riguardo questi personaggi :)
Ero curiosa di vederli muoversi in un mondo più simile al nostro - seppur lontano -, in effetti.
Il tuo modo di scrivere mi piace parecchio: scorrevole, mai ripetitivo, con un occhio di riguardo per la punteggiatura (cosa che apprezzo tanto!).
Hai presentato i personaggi mantenendoli perfettamente IC, nonostante immagino non sia sempre facile - soprattutto nelle AU -, perciò complimenti!
Molto, molto carino, questo inizio!
Inserisco la storia fra le seguite e pian piano mi metterò in pari :)
Al prossimo capitolo!

Ophelia

Nuovo recensore
25/12/13, ore 21:34

Ehm ehm.. Eccomi qui! A recensire un'altra tua fantastica - perché già dall'inizio lo è - storia!
Ho già amato tutto quello che hai scritto, come la presentazione e l'ambiente, anche la scelta di farli ambientare in un mondo (almeno credo) alternativo che, a mio parere, e più ''tranquillo'' e ti da un impatto maggiore rispetto alla storia originale (penso) quindi per me è uno splendido lavoro.. Continua così!!
 Alisa

Recensore Junior
24/12/13, ore 14:38

Aw. Questa storia promette bene.
Sembrerebbe quasi una normalissima AU scolastica nella quale i nostri cari personaggi vivono tutti assieme, ma mi incuriosisce tantissimo il fatto che Jean sembri aver cambiato identità.
Ho paura di sapere quello che è successo per condurlo a cambiare vita. Magari ha ucciso qualcuno, oh oh.
So che tu sei una delle tante autrici malvagie che /amano/ far stare in ansia i lettori, una di quelle a cui piace torturare l'anima della povera gente lasciandola con l'ansia nel petto ogni finale di capitolo, quindi non mi fido.
Aspetterò con ansia il seguito, aiut-
Alla prossima,
Dobe.

Recensore Junior
24/12/13, ore 00:40

E' tutto...troppo...calmo.
E lo so, so che devo temere. Perchè è dalla calma piatta che arriva la tempesta. E ti conosco, Monica.
Non so cosa vuoi fare, ma so che sarà epico.
Devo davvero spendere parole sulla caratterizzazione? E' semplicemente perfetta, per ognuno di loro. Temo per la vita dei miei cuccioli adorati, pur godendo della loro presenza e della gioia che mi da vederli tutti assieme.
Però c'è Marco. Isolato da tutti.
C'è una regola non scritta riguardante le stanze isolate o insonorizzate che la gente tende spesso a dimenticare: i suoi non entrano, vero; ma neanche escono.
E questo dettaglio basta a darmi i brividi, unito alla curiosità su cosa può aver portato Jean a fare un cambio d'identità. Coinvolto in qualcosa di losco? Testimone di un qualche omicidio? Si vedrà.
Sono curiosa di vedere la tua minuzia narrativa in questo genere di storia, perchè so già che mi piacerà, e TANTO.
- Joice

Recensore Master
24/12/13, ore 00:21

Salve *A*
Questo prologo - possiamo chiamarlo prologo, sì? - mi ha incuriosito, e anche parecchio.
C'è la descrizione di una scena di vita quotidiana, quasi che sia una normale AU scolastica, ambientata all'Università. Mi è piaciuto come hai diviso stanze e/o facoltà di studi dei vari personaggi, devo dire che ho sorriso a sapere Connie e Sasha a legge, mi spiace davvero xD Marco, alla fine di tutti, è stato ovviamente la ciliegina sulla torta, e lo si può notare fin da subito *A*
Ma, ecco, la cosa che mi ha incuriosito /molto/ di questo prologo è che, appunto, /sembra/ una normale AU scolastica. Ma ci sono degli elementi che suggeriscono che no, non lo è /affatto/ - a parte ovviamente gli avvertimenti che tu, autrice, hai dato e segnalato xD già le prime frasi, per esempio, e il fatto che Jean ripeta agli altri e a /sè stesso/ il proprio "nuovo nome". E quel "nuovo inizio" che viene rimarcato, almeno un paio di volte, prelude a qualcosa di assai interessante.
Attendo il seguito *A*