Oh, mio Dio. No. No, io non dovrei leggere fanfiction su questa dolorosissima serie, lo so benissimo. E soprattutto dovrei impedirmi di farlo a quest'ora tarda di notte. Il problema è che ho questa stupida speranza che almeno nelle fanfic sia in grado di leggerli felici, allegri, saltellanti. Vivi.
E invece no.
Invece vado a leggere le fic più infide, malvagie, terribili, crudeli: quelle scritte da Dio, con descrizioni splendide ed introspezioni davvero ben fatte, e con Eren morto.
Eren, insegna agli angeli ad incazzarsi abbestia come te.
Non riesco a esprimere nulla di ciò che provo per questa fic, se non: DOLORE-
Me ne ritorno nel mio cantuccino, quello più buio e freddo della casa, a morire sola e in silenzio.

Saaalve.
Credo che voi autori vi siate messi d'accordo per pubblicare oggi tutti i vostri lavori. Cos'è, un regalo di Natale collettivo?
Grazie.
Rivaille non è ooc, insomma, parliamo sempre di un Rivaille vecchiotto post-guerra, con tante esperienze e troppi ricordi alle spalle, ed è come se lui, guardando l'orizzonte, volesse condividerlo mentalmente con i fantasmi di chi non c'è più.
Dolore, awn. È tutto così triste.
Grazie ancora per aver scritto queste righe, le ho lette con piacere.
Dobe.

Ciao, fratello. Oggi è la vigilia e io ti sto lasciando tante recensioni *i miracoli accadono solo a Natale, cosa credi?*
E buh, io /ovviamente/ non capisco come tu faccia a dire che questo Rivaille è OOC. Ma seriamente.
Ok, è malinconico, e fin qui ci siamo - ma nell'anima, insomma, /è lui, ed è chiaramente lui.
Mi piace questo momento di evasione, leggera, che più che cambiare il paesaggio cambia lui, nel movimento tutto mentale che compie, attraverso le fronde degli alberi e i fili d'erba che percorre con il proprio pensiero.
*Sì, io ci ho letto spunti Riren in quel piccolo, misero cenno, non puoi farci niente*
La fine è un piccolo colpo al cuore, ecco - la realizzazione di una promessa tanto cara.
... e niente, buh, sei bella ù.ù (L)