Ehi!
Non ho fatto in tempo ad 'assorbire' l'altra tua bellissima ff che ho letto qualche minuto fa ed eccone un'altra!
Anche questa è stupenda. Non è chissà-quale-storia-eccezionale-e-dalla-trama-memorabile, è semplicemente uno spaccato della tua vita. Ma proprio per questo mi piace. Mi è piaciuto il modo in cui hai raccontato l'inizio del tuo 'fanatismo' (che poi non è fanatismo, è amore vero u.u) per i Simple Plan.
Questa ff, come l'altra, mi piace proprio tanto :D
Per concludere, visto che hai chiesto alla fine del testo di parlare un po' delle band che preferiamo... *inizia a parlare a macchinetta*
Ho tante band che mi stanno a cuore (Coldplay, Imagine Dragons, OneRepublic, American Authors... my bae), il gruppo che significa di più per me sono proprio i Simple Plan. E, come è successo a te, Summer Paradise è stata la prima loro canzone che ho ascoltato. Solo che successe quando avevo 10/11 anni (ovvero quando è uscito 'Get your heart on!') e ovviamente ho pensato fosse uno dei soliti tormentoni estivi di quell'anno. Non ci ho fatto molto caso. Verso settembre di quest'anno, però, l'ho ritrovata in una playlist di Spotify (pubblicità occulta, sssh) e me la sono riascoltata. Lì, a quattordici anni, il mio livello di inglese era abbastanza alto per capire le parole e trovarle fantastiche. Mi hanno colpito e ho provato ad ascoltare altre loro canzoni, e beh... sono arrivata fin qui, col batticuore non appena ascolto una loro canzone, a sclerare quando vedo una loro nuova foto su Instagram (altra pubblicità!), a sbavare davanti alla mia crush (ovvero Seb, aw)...
Ho sprecato due terzi di recensione a parlare soltanto di come li ho conosciuti io, ma vabbè. Ripeto nuovamente: questa ff mi piace un casino ;D
Un bacione e a presto,
-Marti |