Aaallora. Capitolo "di passaggio" ma comunque interessante. Inutile dire che muoio dalla voglia di leggere il seguito.
Passiamo a delle correzioni che mi sento in dovere di farti notare (e, come sempre, spero che tu le prenda con spirito costruttivo ;) )
Comincio dalla cosa, a mio avviso, più evidente e piu imporatnte.
Spesso con i dialoghi non vai a capo. Il fatto, in se, non è malvagio, anzi spesso puo essere utile per rendere continua la storia (cosa che io non faccio mai, ma questo è un mio difetto).
Il problema è, che a farlo troppo di continuo, la storia, come dire, piu che la storia, il lettore va in confusione. Per dirla tuttta, io sono andata qua e la in confuisone ed ho dovuto rileggere un paio di volte il paragrafo per capire chi stessse parlando ed a chi, e dove.
Non dico che tu debba andare sempre a capo, ma forse un po piu spesso.Poi ci sono un paio di errori di battitura "accorta" al posto di "accorto" ed altre piccole cose che rilleggndo piu attentamente avresti potuto tranquillamente notare, quindi nulla di grave.
Passiamo alla parte che più mi preme.So, perchè me lo hai detto tu, che questi cap sono difficili da scrivere ma mi sento in dovere comunque di farti notare un paio di cose.
Ho davvero apprezzato la parte diciamo descrittivo-riflessiva dell inzio,ben esposta.
Anche quando Jane capisce che Lisbon non c'è...bello.
Poi lei arriva e ci sono un paio di parti piu "veloci" diciamo, dove non si capisce besattamente cosa succede (voglio dire, per capir, letteralmente, si capisce) ma essendo pov Jane, scritto in prima persona, dovreesti mettereci i suoi peniseri.
A vedere Lisbon, cosi strana, a sentire che non le e importato che dave fosse sposato...beh, essendone innamorato sraa piu che sconvolto e questo non si è capito.
Poi, lui è un mentalista, prova ad inserire qualche congettura che naturalemte si fa.
Ok, credo di averti detto tutto.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo;)
Baci
Mareear
Ps: Tu devi perdonami se sono tanto cattiva nel recensirti ma io adorerei che qualcuno fosse altrettanto cattivo con me. Sappi che cerco di aiutare:)

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Ta-ta-tan...
allora, cominciamo dall'inizio.
Lei arriva a casa stanca e subito quel benedetto avvocato la chiama (!)...ammettilo Lisbon, lo sai che Jane sarebbe molto più attento a te rispetto a quell avvocataccio!
E lei pensa a Jane...e Jane di qua e Jane di la, questa cosa l'hai resa prorpio bene. Lisbon, essendo innamorata del suo consulente, non può che pensare a lui...è così dolce!
Ero sciolta quando lei stava per aprire la porta a Dave ma sperava, pensava, che fosse Jane.
E poi, il colpo di scena. Forse non ho trovato tanto sconvolgente il fatto che lui fosse sposato quanto che Lisbon sia caduta cosi facilmente al richiamo del vino.
Qui, cara mia, hai superato te stessa. Quando sono loro due che parlano al telefono e lei è sempre più attrtta dalla bottiglia l'hai descritto benissimo, sul serio.
Naturalmente, ora abbiamo un serio problema, vero Lisbon?
Povera...
Comunque trovo la tua storia molto originale e non vedo l'ora di leggere i prossimi cap *.* ogni volta che finisco di leggere uno son li "No, non può essere gia finito!!" ahaha
Solo un appunto, a parte le maiuscole, ci sono un paio di errori di battitura qua e là, ma nulla di irreparabile.
Baci
attendo con anisia il prossimo cap
mareear

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Questa storia mi piace sempre di più...
Ho adorato la parte di Jane che pensa perchè non si chiamano a vicenda con i rispettivi nomi di battesimo...era dolce.
poi, lui che corre nel suo uffico subito dopo aver parlato con l'avvocato da quasi l'idea di uno scatto istintivo atto a proteggerla che poi finisce in nulla per mille motivi...brava.
Poi, pare a me,  o l'avvocato sente Jane come una minaccia? sarebbe più che interessante.
Finale molto azzeccato, dopotutto il nostro Jane le vuole un bene dell'anima...
Colgo l'occasione per appuntarti una cosa: spesso, nei dialoghi, non cominci con la maiuscola. Ok, in certi punti può servire a dare un senso di continuità alla frase ma a lungo andare sembra segno di poca attenzione. :)
Baci
mareear

La storia si fa molto interessante...sul serio! Mi piace questo fatto di Lisbon che ricorda il padre ed anche il fatto che si renda conto che sta un po seguendo il suo declino. E naturalmente Jane lo nota...dai per l'avvocato non c'è storia!!! Aspetto con ansia il seguito:) Baci Mareear

Bel cap, energico, mi è piaciuto! Resto sempre dell'idea che dovresti approfondire un po di più i pesnieri dei pergonaggi ma devo ammettere che questo tuo stile" sbrigativo", passami il termine, mi sta conquistando. La narrazione è veloce ma vorrai perdonarmi se ti djco che in certi punti sembra scritta quasi di fretta se mi spiego. Comunque nel complesso brava, non vedo l'ora di leggere il seguito. Ah...l'avvocato...è lui, vero?? ^^ Baci Mareear PS: una cosa...metterei la maiuscola al titolo ma se era fatto apposta, come non detto;)

Ciao:) Innanzitutto Buon Natale. L'idea di un crollo da parte di Lisbon è interessante e me ne complimento:) Ora, premetto che qualsiasi cosa che seguirà è scritta come critica più possibile costruttiva, dunque non prendertela. Cominciando dal prologo, sebbene si tratti di un prologo, avresti potuto spendere qualche riga in più per descrivere lo stato d'animo di Lisbon perche è importante capirla bene per riuscire a comprendere appieno il crollo che seguirà. Poi, per quanto Jane sia un po fuori dalle regole ma far scappare un killer così oserei dire che è un po eccessivo anche per lui. O meglio, forse avresti potuto spiegare meglio come questa cosa si è svolta e sarebbe potuta sembrare più plausibile. Dopodiché, passiamo al primo cap. Lisbon si sveglia con questo sconosciuto...a me verrebbe un colpo. Potevj, anche qui, spendere qualche riga in più a rendere il suo stato d'animo. L'uomo la saluta con un "ehi Tessie" e questo ci sta. Poi arriva Jane...ecco...anche qui avrei spiegato come mai, insomma non l'abbiamo visto spesso a casa di lei, così, senza invito, diciamo. Anche lui, poi se ne esce con il "ehi Tessie" che potrebbe essere voluto da te (?) per evidenziare forse lo stacco tra Jane e lo sconosciuto che si riducono,in fondo, a chiamarla allo stesso modo. Il problema è che lui non la chiama mai per nome,figurarsi poi "Tessie". A questo devi dire hai "posto rimedio" quando Jane ipotizza che sia LER questo che è cosi strana. In ogni caso avrei spiegato come mai la chiama così. Mi piace come hai descritto la gelosia di Jane ma,perdonami l'insistenza, avrei ancora descritto un po i pensieri di lei. Sono ansiosa di leggere il seguito. Ti prego di perdonarmi la severità della mia recensione. Baci Mareear

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