Io non so da dove cominciare con questa storia, se da quanto è bella o da quanto faccia male o da quanto bene congiunga la parte erotica e quella introspettiva. Se non avessi perso il conto comincerei dal numero di volte che l'ho letta - un numero imprecisato ma sicuramente troppo alto perché la cosa sia sana, e ogni singola volta sono arrivata alla fine col cuore gonfio di tutto quel groviglio di sentimenti che mi suscita il tuo modo di raccontare. Un giorno troverò le parole adatte per spiegartelo (per ora accontenti di sapere che come autrice nuoci gravemente alla mia salute emotiva) (è un complimento, sì, un enorme complimento) e per rendere giustizia alla tua bravura, per adesso sopperisco alla mia incapacità di esprimermi inviandoti chili e chili d'amore e di ammirazione. |
Questa è davvero molto, molto triste. E' tutto ciò che Dean e Castiel non dovrebbero mai essere - o essere diventati. Un non-rapporto il loro, basato su un'antica relazione distrutta e mai portata a compimento. In effetti i Dean e Cas del futuro non mi sono mai piaciuti, mi sono sembrati sempre così senza speranza. Preferisco quelli del passato, più concentrati su un obiettivo e su ciò che potrebbero davvero provare l'uno per l'altro. |
Mi è piaciuta questa storia :) Il modo il cui Cas sembra disgustato e ammaliato da Dean è davvero bello :) e poi il "Dean non ricorda l'ultima volta che Castiel ha pronunciato il suo nome." Bella!! |
Mi piace davvero tanto il tuo stile, che ho imparato a conoscere leggendo altre tue fanfic. |