O mio dio! Ma è poesia pura. Così semplice. E' come un haiuku giapponese, pulita e leggera, eppure densa di significato. A Harry e Louis non fa paura la tempesta, anzi, adorano questa coltre di neve che li separa dal mondo: la desidererebbero più intensa, capace di farli volare via come quelle rondini tatuate sul petto del più giovane. Sono tanto dolci, sono ancora così acerbi, così innocenti. Louis che piange stringendo e accogliendo Harry è una delle immagini più belle che si possano pensare, mi fa venire i brividi, ma brividi belli. Cieli e giade, fusi insieme per sempre. E' questo quello che ci auguriamo possa essere per loro, prima o poi, quando il nodo scorsoio della Modest si spezzerà. A volte mi chiedo se saranno così impulsivi, al limite della sopportazione, da tagliarlo e fuggire via, come in questo tuo piccolo gioiello, in una baita in montagna, o chissà dove. Via, lontano, irreperibili. VERI.
La frase che mi ha colpito di più, proprio perchè incredibilmente descrittiva di Louis in questo ultimo anno soprattutto (dove l'abbiamo visto sciupato e troppo magro) è "Mi sgretolerò domani. O poco dopo".
Colpisci dritto all'anima.
Brava piccinaccia, sei proprio unica <3

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