Recensioni per
Febbre A 90°
di nightswimming
Anche questa fa parte della lista, ahimè parecchio lunga, di storie di tua produzione che ho letto e mai recensito. Ci tenevo molto a recuperarle tutte e nel frattempo le ho anche rilette, cosa che non fa mai male. Ritrovo piacevolmente anche questa che, al contrario delle ultime che ho recensito, è più leggera da un punto di vista di carico introspettivo. Di fatto è una storia comica, il che mostra perfettamente quella che è la tua capacità di passare da un genere all'altro, spaziando dal drammatico alla commedia senza alcuna difficoltà. Lo stile è sempre fluido e non arranca mai una volta, anche la caratterizzazione dei personaggi è pazzesca. Qui, tra l'altro, c'è persino Mycroft Holmes. La sua serietà e la vena di compostezza impassibile contrasta in maniera tragicomica con quella che è la situazione. Perché? Ma perché sono solo due uomini patiti di calcio, il che rientra nella normalità delle cose. Non c'è nulla di tragico o per cui fare tanta scena, ma si sa che gli Holmes sono teatrali ed egomaniaci ed ecco che le due cose combinate, vanno a creare dei danni. Tutto molto comico, leggero, divertente... Con una vena di romanticismo che non fa mai male e che alleggerisce un po' della tristezza che mi era presa leggendo le altre storie. |
Ciao! Gironzolando per il sito, mi sono imbattuta in questa tua storia. |
Meh, cara, quanto ho riso? XD |
Ho riso moltissimo e mi sono immaginata la mia famiglia perchè ho un fratello e papà tifosi sfegatati e durante le partite fanno esattamente così, ma uguali uguali O_O! Urlano, mangiano schifezze e urlano di nuovo. No, a dire il vero sono molto più sboccati di John e Greg. |
ahhhahahhahahah la partita X°D Con Sherlock e Mycroft disperati per i loro maritini ridotti a degli esseri che urlano e strepitano guardando gente correre dietro un palloni... li capisco ;) |
Mia tutta mia. L'adoro lo sai perchè è esattamente quello che avevo in mente ma non sapevo manco scrivere nel prompt (quanta tristezza). Carina, fresca (ma si può dire di una storia? mi sento pirlissima), drammatica in maniera calcistica, giusta. A Hornby sarebbe piaciuta un sacco e a me anche di più per i piccoli riferimenti che ci sono dentro a cose che abbiamo detto e che insomma sono proprio miei. Sherlock che non va ad aprire alla porta è il mio momento preferito a livello di risate, anche perchè ero d'accordo con lui: insomma vai ad aprire una volta e sei finito, dovrai andare tutte le volte. Il finale poi con il Laureato chettelodicoaffare (tra l'altro quando l'ho letta non sapevo se fosse un riferimento a me o fosse venuto a caso e Fab mi ha detto "Ovvio che è un riferimento a te perchè il Laureato non piace a nessuno oltre a te" :( ) scemino, delizioso, tutti e due buffi e testoni ed adorabili. |
Ho riso un sacco, questo è certo xD |