Mi dispiace che ti sia toccato un soggetto discutibile come me, per la prima recensione perché sono confusionaria con le parole e non vorrei dare l'impressione sbagliata.
Ho letto la storia stamattina ma per vari motivi mi ritrovo a poterla recensire solo ora, e a distanza di ore mi stupisco sempre più che nessuno abbia avuto il buon senso di lasciare un piccolo commento perché a discapito di tutti i tuoi preamboli non si è rivelata mediocre come esperienza. (E' un difetto più diffuso di quanto non si creda, quello di sottovalutare le recensioni)
E' vero, si nota un po' di incertezza nella lunghezza del racconto e nell'esserti  un po' contenuta,a mio avviso, ma sono sicura che la prossima andrà meglio perché ti sentirai più incoraggiata, no?
CHE POI IO PARLO COME UNA SAPIENTONA MA NON CREDERE EH, CHE SONO IMPEDITA ANCHE IO... .... E  MOLTO (.... come farsi pubblicità insomma)
Associare la Johnlock ai Placebo è stato un tuffo al cuore ma Soulmates never die mi è subito apparsa perfetta, sai? 
La scrittura, la scrittura.. mmm se sei stata esauriente e precisa, con frasi efficaci e una narrazione coinvolgente e dunque nulla questa sarebbe la mia versione dei complimenti.
Quindi in sostanza,brava, e cimentati più spesso che sei capace.