Recensioni per
There is a light that never goes out
di Macaron
E' uno splendore, è uno splendore perché mi hai regalato uno scena che - maledizione - nella 3x01 doveva esserci e non ci è stata e che, personalmente, ho vissuto come un tradimento. |
Non volevo leggere perché non sono pronta a scrivere o a leggere di già su questa nuova serie. Perché finirei per provare troppo rimpianto per ciò che avrebbe potuto essere ( già sono mille e mille i feels che il primo episodio ci ha fatto provare. Non volevo leggere e tu l'hai capito, credo. |
Sono senza parole, dico davvero. Questa fic è sembra il pezzo mancante della prima puntata; i personaggi sono IC, le frasi, il contesto, i sentimenti, tutto è azzeccato. Sei riuscita a far trasparire tutto l'affetto (e l'amore) che provano l'uno per l'altro. |
My dear... Sai cosa? Ti aspettavo, in certo senso. Sapevo che, nell'ombra, stavi tramando qualcosa (suona malissimo detta così, dannazione...), qualcosa di infinitamente dolce, come sempre. |
"Nessuno che non ne valesse la pena". John non sarà acuto, ma è MOLTO intelligente, e va dritto al cuore delle cose. Hai descritto loro due in maniera perfetta, come fai sempre. E siamo tornati a casa (si, Mrs. Hudson e' la padrona di casa di entrambi). Ora, per cortesia, bottiglietta di cianuro ad uso e consumo di Mary la quale, per inciso, non me la conta giusta...Liar eh? Temo i futuri sviluppi per John. Un bacio carissima. |
Ma questa è stupenda. Gisuto quello che ci voleva nell'episodio, e tu lo hai raccontato perfettamente. Adoro l'atmosfera del pre-slash ma slash, perchè è il loro rapporto in una versione molto verosimile a quella canonica della BBC, ed è stupenda. |
Ha sempre creduto in quello eppure, in questo momento, con la schiena calda di Sherlock sotto le sue dita e il suono dei loro respiri che si regolano l’uno con quello dell’altro a riempire la stanza non riesce a fare a meno di chiedersi se per ogni John Watson non esista uno Sherlock Holmes al mondo capace di riempire totalmente la sua vita e fargli desiderare di rimanere bloccato in un limbo per sempre. Un limbo fatto di casi che ti fanno rischiare la vita, di pistole, di corse in giro per Londra, di ferite da ricucire, di violini suonati, di toast smozzicati appena e di casa. |
E' bellissima, Cey, dico davvero. Ed è anche esattamente quello di cui avevo bisogno dopo TEH, in cui a mio parere momenti introspettivi come questo sono stati sacrificati in favore dei mambo e dei baffi di John. Ci hai dato il pezzo mancante, e come ce l'hai dato. La dolcezza e la verità di tutto quello che hai scritto sono un balsamo per i nostri poveri feels isterici degli ultimi giorni. Alcune frasi mi hanno proprio fatto venire il magone, e anche le battute, i tentativi acidi di Sherlock di distogliere l'attenzione da sé stesso e John che non si lascia fregare... Perfetti, tutti e due. E perfetta tu. <3 |