Entro su EFP solo ora, a tarda notte... Prima non ho nemmeno avuto il coraggio di farlo dopo la botta da esame e post-stordimento pari a un'epica bevuta da Nelson, e non so se anche la condizione di viva o morta sia considerabile uahahah
Ma grazie a te piuttosto.
Grazie perché ci sono autori come te che hanno il dono molto raro e speciale di non vanificare mesi di attesa, anzi, renderli validi e pallidi come un ricordo lontano... Mentre i capitoli precedenti rifioriscono nella mente del lettore.
Te lo assicuro, almeno nel mio caso quando passa troppo devo andare a rileggere. In questo caso recensisco e vado a farlo perché ho l'assoluto piacere di farlo, non certo per necessità.
Comunque lascia che te lo dica...
Mi si stringe il cuore al pensiero di una Alex in perenne attesa che si ritaglia il suo spazio e aspetta, ci rinuncia, poi aspetta.
La descrizione che fai di Gene, oltre ad essere veritiera, è la voce della tua ammirazione... Beh, ammirazione è riduttivo! Allora, è la voce dell'amore che provi per questo personaggio. Che non è in senso propriamente romantico ovviamente, anzi, io penso che sia ancora più bello.
Gene che non varca la soglia perché neppure sente di meritarselo... Neanche per tutte le birre del'eternità.
E Nelson, beh, è proprio lui. E ho risentito la sua voce che ci raccontava della morte nella vita, di questo stranissimo, assurdo, improbabile paradiso dentro a un pub, di chi sta dentro e chi sta fuori, del sergente James e di Alex Drake, di chi sta già per l'eternità con chi ama e chi ancora aspetta o ha dovuto farlo come Sam... Tante birre e tanti volti, tante storie e questo uomo che le raccoglie.
Ora però sono molto vicina alla commozione. Vicinissima. Ok, commossa!
Il mio sostegno te lo darò sempre.
Non è molto ma te lo meriti... Pensala come una birra che va sul mio conto! XD
Erianthe |