OMG...sono senza parole! Ed ora ti spiego perchè: è la stessa cosa che è accaduta a me a Londra; ho pensato le stesse frasi,amato gli stessi posti,provato le stesse sensazioni...
Anche le gaffe con i ragazzi al college sulle temperature,oppure il sentirmi così parte di un mio sogno: era come camminare nel mio cervello!
Adoravo sentire l'inglese ovunque e parlarlo così naturalmente ( anche se nel mio caso lo parlo praticamente quasi da sempre.).
Ho legato con delle ragazze con le quali sono rimasta in contatto e mi mancano da morire e GIURO,lo giuro,quello è stato il più bel periodo della mia vita fino ad'ora.
Mi sentivo felice,realizzata,tutti che mi facevano i compliemnti per come parlavo,fare amicizia con persone nuove,scherzare sugli intrugli che mangiavano gli inglesi e fare nottata a mangiare le provviste che ci eravamo portate dall'Italia.
Ero al settimo cielo come non mi è mai successo e come non avrei mai immaginato.
Questa storia potrei averla scritta io,credimi. E' identica alle pagine del mio diario dove ho raccontato del mio viaggio a Londra.
Sono felice di aver trovato una mia simile,che inoltre scrive anche molto bene.
Londra era uno dei miei due sogni,l'altro ancora non si è avverato,ma questo mi ha reso immanesamente ....non vorrei ripetere felice,però non  mi viene in mente nient'altro.
Che dirti,mi piace come scrivi e lo fai molto bene ed hai uno stile che trovo affascinante e,ti prego,non badare ai miei errori se ce ne sono in queta recensione: ho scritto di fretta e mezza addormentata.
A presto,spero!
Best wishes ;)