Varietà emozionale di una teiera?
No, okay, andiamo per gradi. Con calma, serietà e compostezza.
*risate ironiche partono in sottofondo*
No, chi voglio prendere in giro? Lo sai in che stato mi hai ridotto, donna? Ne hai la più pallida idea, eh?!
Hai tirato in ballo le cicatrici! Quelle dannate, adorabili, lancinanti cicatrici sulla schiena. E non solo, le hai fatte entrare in scena proprio dopo il matrimonio.
Il mio povero cuore. *-*
Me lo hai spappolato, sappilo. In maniera magistrale, una stilettata alla volta, una più elegante dell'altra.
Bravissima, davvero. Uno Sherlock incredibilmente ben caraterizzato, credimi.
Certo, uno Sherlock che soffre. Oddio, il mio povero cucciolo.
No, non posso dilungarmi troppo o rischio di mettermi a piangere.
Come avevo iniziato? Ah, sì: 'Varietà emozionale di una teiera? ' , ecco, qui sei riuscita quasi a strapparmi una risata.
Dico quasi perché poi mi sono ricordata di cosa stava succedendo nel frattempo u.u
E niente. Semplicemente stupenda anche questa, in tutto il suo splendore angst.
Mi vuoi a male, dì la verità.
Alla prossima,
Sara |