Sai che ti devo ringraziare?
Ho letto una sola fiction su questa coppia e oltre al mio parere sullo scritto, questa coppia non mi è mai entrata nel cuore. Non che ora mi sia pazzamente innamorata di loro ma... Mi piacciono di più!
Cosa non sei capace di farmi, mia cara ancora non l'ho scoperto, riesci sempre ad incuriosirmi e a farmi entrare in contatto con qualcosa di nuovo o che prima non consideravo del tutto o in particolare. Grazie!!!
"Anche lui ne possedeva uno, per quanto si fosse convinto che così non fosse, a furia di venir giudicato come un essere immondo e crudele.
Adesso non batteva più, quel muscolo appassito nel petto."
Il cuore può anche essere spento. Non ci avevo mai pensato, voglio dire, certo che in qualche modo la figura della persona cattiva fredda e naturalmente senza cuore salta fuori da qualche parte, eppure non ho mai riflettuto su questa sfumatura: un cuore spento da giudizi.
Si potrebbe fare una digressione lunga cinquanta pagine... Grazie ancora, mi hai donato un nuovo concetto su cui lavorare! *-*
"Ed eccolo lì, invece, con quei tratti ben definiti, ma incredibilmente affascinanti e dolcemente levigati, così finemente smussati che nemmeno la morte era stata in grado di distruggerli."
Questa parte mi ha turbata, positivamente, ovvio. L'amore che rende bella anche la morte, anzi, la morte che non riesce a privare l'amore della bellezza. Non fa molto Romeo e Giulietta o Biancaneve? Più l'opera di Shakespeare, tu sei poesia, non una favola, seppur meritevole di lode, sia chiaro.
Mi fai sentire strana? Posso dire una cosa del genere? Io non so che altro dire, quindi mi auto rispondo affermativamente. Ho una voglia incredibile di guardare il volto ed il sorriso con cui tu hai avuto modo di fare conoscenza poco prima... Mi hai fatto venire voglia di cercarlo, grazie di nuovo mia Luce!
"L’aveva amato quanto la propria vita, anche di più; l’affetto che aveva provato per lui era comparabile solo a quello per Izuna. E poi c’era stato l’odio, il rancore di un’anima sconfitta e danneggiata, a separarli. Una rabbia di facciata, perché dietro quegli occhi vermigli, prede dello sharingan, lui lo amava ancora. Seppure il battito del suo cuore fosse clinicamente estinto, lui non poteva smorzare quella passione per Hashirama, suo storico nemico, suo eterno amante."
Come fai a leggere le mie emozioni così nitidamente? Le avevo nascoste perfettamente, nessuno le aveva mai notate, poi arrivi tu e le sbaragli al vento, scoprendomi. Wow... L'amore e l'odio, che commubio vincente nella sconfitta. L'odio non è forse genitore dell'amore? O è il contrario?
Io non so dare una risposta, pensare che ho passato molto tempo a rifletterci. Madara, ha la risposta?
Mi sono veramente commossa, pensa un pò, una fanfiction su una coppia che non adoro, che tratta di amore e morte. Io ho pianto.
Non so davvero come tu abbia fatto ma io credevo di essere nella mia camera ad ascoltare ARTPOP sul letto, non sul palco della tua drammatica rappresentazione romantica. Non me ne capacito ma ti ringrazio di cuore, sembrerà strano ma io sono sempre lieta di piangere, mi fa sentire libera. Sei la mia libertà Ophelia, veramente.
"Si rese conto che la vera morte, per entrambi, era stata alla Valle, quel giorno."
Ecco, qui ho capito che non avevo speranza di ritorno. Una parte di me conserverà quest'ultima frase in un posto speciale, vicino al cuore, lontana dalle meravigliose perle che ogni giorno mi regali, lontano dal sorriso che desidero tu abbia.
Grazie di nuovo, dal profondo del mio cuore. <3 <3 <3
with love,
Valkiria. |