Ciao, finalmente ho letto anche questa! Devo confessare che sono una che non ama il genere comico, in linea generale, perché dipende sempre da molte cose, ma in questo caso particolare non posso dire di non aver apprezzato o riso in certi punti.
Purtroppo ho notato diversi errori grammaticali e vorrei segnalarteli se per te va bene. Non è una cosa che faccio spesso, in genere lascio correre, ma in questo caso dato che sulla trama non ho molto da dire, ho pensato di soffermarmi a farteli notare dato che in generale sono errori che trovo un po' anche in altre tue storie, anche se meno frequenti:
-più che strana....... che lo incuriosiva (i puntini di sospensione sono sempre e solo tre!)
-nota di indecisione? sofferenza? rimorso? (questa è una sciocchezza, ma andrebbe la maiuscola sia a "sofferenza" che a "rimorso")
-Ammiraglio potrei sapere... (complemento di vocazione! "Ammiraglio, potrei sapere")
-Molto bene -riprese l'ufficiale- potrei sapere capitano (Gli incisi con i trattini vanno bene da usare al posto delle virgole, ma a patto che siano fatti nel modo corretto. Innanzitutto il trattino va staccato dalla parola: ‒ riprese l'ufficiale ‒ e poi bisogna utilizzare quello giusto, quello che hai inserito tu è quello della tastiera che in grammatica si usa esclusivamente per gli elenchi. Quello corretto lo trovi tra i simboli di word o nvu.)
-Potrei sapere capitano (Ancora, complemento di vocazione e poi c'è una questione di coerenza. Prima hai messo la parola "capitano" maiuscola. Io sono per tenerla minuscola, dato che non è un nome proprio, ma penso che certe scelte debbano andare all'autore, a patto però che si faccia la stessa cosa per tutto il testo e qui è un po' tutto alla rinfusa).
-ehm il tenente (le espressioni come "ehm" e "Oh" vanno sempre seguite, o precedute nel caso non siano ad inizio frase, da una virgola).
-"Oh questo è molto semplice." disse il vulcaniano (questo non lo capisco dato che prima non c'era! Quando una frase è retta esternamente con un: disse, sussurrò, domandò, eccetera non va il punto alla fine della battuta di dialogo).
-fidanzato??? (I punti interrogativi e esclamativi sono sempre e solo uno. Il solo caso ammesso è questo!?)
-Oh, si che può (il sì va accentato perché è affermazione)
-Credo di non capire a casa si riferisce (a parte l'errore di battitura, questo è un errore di consecutio: riferisca).
-Quindi, ti prego, va via (o metti l'apostrofo: va' via o metti la l i: vai via)
-Quindi niente promesse stupide o sarò costretto ad ordinarti di tacere." e sogghignò guardando (E sogghignò va maiuscolo.)
Questi sono solo degli esempi, ma tutto il testo è un po' pieno di errori più o meno gravi. La cosa che non capisco è che ci sono dei punti in cui i vocativi hanno la virgola e i "sì" sono accentati correttamente, il che mi fa pensare che potrebbe essere colpa un po' delle poche letture. Magari con due letture in più o con l'aiuto di una beta, non ci sarebbero stati così tanti errori perché, fidati, per chi li nota tutti come faccio io e in modo involontario, danno parecchio fastidio e nella maggior parte dei casi rovinano una bella storia. Non so se su alcuni lo sapevi o meno, ma per non rischiare io li ho fatti notare ugualmente.
Alla prossima
_Koa_ |