Aloah, Mikchan! :)
Je suis Nadynana, piacere! Una tra le tante fangirl più sfegatate che puoi trovare nel fandom. Alé.
Che dirti? Bha, sarà che oggi mi sento particolarmente ispirata e non so che minchieruola (?) di recensioni fare, ma cercherò di farne una seria, con un filo logico e non sempre i soliti scleri... Sarà difficile, lo sento.
Bene, partiamo proprio alla grande... Anche il fatto che mentre ti scrivo sto giocando con un palloncino, non aiuta, suppongo. :) Che ho appena scoperto essere un palloncino dei gavettoni e io lo stavo gonfiando... Ora capisco perché non riuscivo e mi sfiatavo. Lol
Comunque, dicevo... Ogni volta che sento parlare di quell'episodio il mio cuore perde un battito. Perché la famosa frase che hai citato ad inizio storia, mi ha profondamente segnato a vita e me la ricorderò per sempre, sapevilo. (?)
Il fatto che l'abbia scritto mi porta a pensare che il mondo mi vuole, inconsapevolmente, male. Sì, mi vuole male. Tanto. I miei feels annegano nelle mie lacrime e le mie lacrime annegano nei miei feels.
Trovo molto bella e piena di significato (?), la tua fic. La metto nelle ricordate. u.ù
Sai, io ho sempre visto in Risa una ragazza che sa pensare (?) e che non é stupida. Sì, fa ridere, ma l'abbiamo vista parecchie volte a pensare cose da filosofi. Sì, stupisce anche me. E' proprio questo che mi piace del suo personaggio. Il fatto che sia una pazza, stupidona che fa facce buffissime, ma che sa quello che pensa. Che fa pensieri più profondi del mare. (Ora sono io che mi sento una filosofa. XD)
Ora devo andare, quindi la chiudo qui. Davvero bella, complimenti, davvero.
Mi hai quasi distrutta, sappiatevello. (?)
Ci si rivede, spero. ;)
-Nadynana |
