È la flash perfetta. C'è Sherlock che parla della felicità come se parlasse del tempo; c'è la mossa vincente (ma irrilevante) di Irene, elegante e rilassata; c'è l'unico vero scacco in cui può essere tenuto Sherlock.
È costruita e scritta così bene che credo fosse impossibile fare meglio: efficace, concisa, esatta. L'IC completo mi ha dato un piacere fisico, il sorriso triste di Sherlock mi ha spezzato il cuore.
È splendida.

È da molto che desidero lasciare un commento a questo lavoro perchè, malgrado la sua brevità, ha il merito di cogliere alla perfezione un personaggio complesso come Irene. È lei in tutto e per tutto, nelle parole e nelle movenze, e m'è piaciuta moltissimo l'interpretazione che, attraverso la sua voce, hai dato a quello che lei e Sherlock sarebbero potuti essere: un involucro splendido ma privo di contenuto. È una lettura di loro come duo molto felice, che condivido in pieno.
Bellissime le battute finali, pregne di una tristezza e di una malinconia che fanno male, per quanto sono tangibili.
Complimenti vivissimi!

Brevissima, eppure arriva direttamente al cuore. Ho apprezzato lo "scacco matto", mi piacciono gli scacchi e gli innumerevoli modi in cui può essere usato.
Adoro Irene e Sherlock insieme, il loro rapporto conflittuale eppure al limite dell'erotico, tutte le scene della 2x01 che è la mia puntata preferita... Perciò ho decisamente adorato la sua comparsa nel Mind Palace nella 3x02, ci dice molto di Sherlock e di cosa realmente La Donna pensi di lui. Per questo mi è piaciuto molto come l'hai usata in questa storia, i significati che sei riuscita a dare con un paio di immagini e così poche parole.
E la penso come te, insieme avrebbero potuto fare scintille, entrambi avrebbero avuto quella vita priva di noia che cercano, si sarebbero stuzzicati, rincorsi, aiutati... in un rapporto di ambigua amicizia che sinceramente mi avrebbe fatto impazzire. Ma. Probabilmente questo non li avrebbe resi felici.
Non so... a un certo punto della serie mi sono davvero chiesta se avrebbero avuto il coraggio di fare qualcosa di Johnlock ma non è che ci sperassi molto xD Perciò mi chiedo che speranze di felicità abbia questo Sherlock che la BBC ci ha regalato.
La tua ff perciò mi sembra estremamente vera... e terribile. Le ultime parole sanno di non detto e di quel sapore acre dell'infelicità.
Grazie per averla scritta, complimenti.

E' bellissimo il modo in cui, anche in poche parole, riesci a descrivere i sentimenti dei personaggi alla perfezione.
Ho già letto alcune tue fanfic, tra cui Sad Songs For Dirty Lovers, Guilty Feet Have Got No Rhythm e Falso D'Autore, e posso dirti che sei davvero brava, complimenti!
Non mi viene in mente nient'altro da dire, se non che sei brava e che le tue storie mi riempono di Johnlock feels.
Quindi spero di avere ancora l'occasione di leggere tue ff :)

Alla prossima,
Shinobu_

Guarda ti dirò che a sto punto mi piacerebbe (poi però urlerei dal dolore) che tornasse Irene con annesso figlio di Sherlock e che andasse a vivere a Baker Street. Così John impazzisce di gelosia.

Una flashfic molto veritiera.
Non avevo riflettuto sulla breve apparizione di Irene e ho trovato il tuo punto di vista molto interessante: Irene è stata senza dubbio un'esperienza importante nella vita di Sherlock, altrimenti non sarebbe lì, dove lui tiene solo le cose importanti. Con Irene la vita avrebbe potuto essere un gioco entusiasmante, qualcosa di brillante, come ha detto Cey. Ma la felicità, il calore di una casa, della quotidianità con lei non l'avrebbe avuto, Irene esula da questo quadro. In questo quadro c'era John fino a qualche tempo fa, finché non ha fatto le sue scelte.
La frase finale fa male, malissimo, ma purtroppo non è altro che la verità.

Ciao!
Complimentissimi per questa breve fan fiction! L'ho adorata!
Non so, mi ha trasmesso una sensazione piacevole!
Brava!
Continua così!
 

Penso che sia tutto lì in quel "Saremo stati bellissimi" perchè è vero, lo sarebbero stati e terribilmente infelici. Con John sarebbe stato (sarà, saranno) molto più imperfetti, sfavillanti, molto meno teatrali (io ce li vedo Sherlock e Irene tipo a teatro) e dolorosamente felici per questo fa così male, per quella normalità che è bellissima. Irene tra l'altro io come "coscienza" di Sherlock la vedo benissimo adesso che John non può più interpretare interamente quel ruolo.

Ahhh! T_T Ok, sto bene... quasi. E' carinissima, ma non ne dubitavo. Fa male, e non ne dubitavo. Sei brava, si sa. Recensione telegrammica? Nuovo termine. Mi chiedo se mi riprenderò mai dalla malinconia di TSO3, probabilmente no, ma grazie dell'aiuto comunque! ^_^
Alla prossima!
Sara

*cerca le lamette*
*cerca una corda e il duescalini*
Flashfic, ma dice proprio tanto e ti si conficca dritto al cuore. Ç___ç
Ne voglio ancora!

Dannazione, io dovrei studiare ma sto qui a cincischiarmi nel fandom DI NUOVO e consapevole del fatto che tra meno di tre ore la mia vita sarà un immenso schifo senza più un senso ç___ç
Non ho giustificazioni, è questa la verità.
Senza perdere altro tempo... Bella. Davvero bella. Anche io ho apprezzato la mini comparsa di Irene nella terza stagione e ho riso fino alle lacrime quando Sherlock le ha chiesto di uscire dalla sua testa. Non l'ha mai dimenticata. Lei è la Donna. Come si può dimenticare? TUTTAVIA *voce di Silente che prende il sopravvento sulla sua*, lo scacco matto non gliel'ha fatto lei. Posso immaginare chi sia il colpevole ç__ç

Dannazione. DANNAZIONEDANNAZIONEDANNAZIONE. Tutto questo non fa bene alla mia salute.