Non riesco a credere ai miei occhi! Torno a leggerti finalmente!
*prende una bottiglia di spumante e festeggia*
Premettendo che di Sherlock ho visto solamente la prima puntata e quel poco che mi hai fatto vedere tu, mi cimento in questa recensione, perché leggerei cose tue anche se fossero gli elenchi telefonici.
Che dire, non ne sbagli mai una... E stavolta ci hai inserito pure la citazione su Zelda, non poteva mancare u.u
Complimenti innanzitutto perché hai reso tutto molto soft e leggero (non è un fazzoletto eh); il fatto che Sherlock non voglia ammetterlo a sé stesso ma allo stesso tempo si roda l'anima perché senza John non può stare è espresso, come dire, alla Sherlock Holmes. Niente di forzato o troppo finto, come al solito le parole sembrano volarti sulla tastiera quando scrivi e questo si percepisce.
E poi scusa, ma questa "John era stato la supernova della sua galassia priva di stelle, a portargli sollievo nel silenzio dell’oblio." mi ha fatto MORIRE. MORIRE.
Per non parlare di: "Si odiava per essere l’altra faccia della moneta, quella che spesso voleva rimanere alla luce pur non essendone all’altezza. John era l’altra che se ne stava nascosta, appoggiata alla superficie di un tavolo, sacrificandosi per il bene della prima, rimanendole sempre vicino ma lasciandole il prestigio."
PORCO CANE, sono senza parole.
L'unica cosa che non capisco è solamente il fatto per cui ti voglia sotterrare. Non ne vedo il motivo assolutamente, anzi dovresti essere orgogliosa almeno un 10% del tuo talento -perché per il resto 90 ne sono orgogliosa io-.
L'unica cosa che spero è di leggerti presto, mi raccomando :) E non avere paura a postare qualsiasi cosa, vuoi privarmi dei tuoi racconti? Eh no eh, altrimenti la barretta Kinder te la scordi u.u
A presto e un bacio,
Jackie :3 |
