Ciao! Ti lascio il mio giudizio come recensione e ti rinnovo i complimenti per il primo posto! :)
1) Cyclic
DanzaNelFuoco
19/20 punti per la grammatica, lo stile, il lessico e la leggibilità.
Niente da ridire sulla grammatica o l’ortografia (al massimo che una volta o due hai scritto “babbano” con la minuscola) e lo stile è semplice, sicuro, scorrevole, deciso.
Si vede che sai dove vuoi arrivare e tutta la storia tende verso la creazione di quell’idea di ciclicità e specularità che sai così ben definire tramite la contrapposizione di passato e presente.
I flashback sono inseriti bene nella narrazione, i dialoghi lo sono ugualmente. Tuttavia, non mi hanno convinta al 100% alcuni dialoghi (vedi l’ultimo tra Draco e Hermione), che suonano un po’ costruiti, poco naturali, troppo enfatici. Prendi questo che ti dicevo, fra Draco e Hermione:
""Mi sono innamorato di te." [...]
"Cosa? Draco no! Io volevo che non ci vedessimo più per non rovinarti la vita! Cosa dirà tuo padre, la tua famiglia?" [...]
"Hermione, loro capiranno. Forse non saranno felici, ma i miei genitori mi amano.""
A me sembra troppo teatrale per essere credibile...
Le descrizioni dei personaggi e dei momenti che vivono invece sono chiare, vivide e sempre precise (come quando Astoria davanti alla notizia del tradimento viene comparata a un cerbiatto davanti ai fari della macchina).
18/20 punti per la caratterizzazione dei personaggi e lo svolgimento della trama (originalità, coerenza, IC, completezza della caratterizzazione, ambientazione…).
La trama è squisita, semplice ma ben strutturata. L’idea di contrapporre due ragazze diverse ma che ripetono lo stesso errore, intrecciandole in modo che Hermione sia prima quella che si fa rubare e poi quella che ruba, è ottima. Il lieto fine forse è un po’ stucchevole (questa idea di “farcela contro tutti e nonostante tutti” che riecheggia nei pensieri di Draco è un po’ melodrammatica), ma è la logica conclusione del ciclo.
Riguardo la caratterizzazione, l’idea che Hermione diventi combattiva dopo la rottura mi sembra fuori luogo perché lei lo è sempre stata. Quella storia del corso di autodifesa, dell’iniziare a truccarsi, ad andare a letto con tanti ragazzi… Mh. Mi ha lasciata un po’ perplessa perché c’è un po’ un cliché in giro per efp per cui nelle Dramioni Hermione si lascia con Ron e comincia a truccarsi e vestirsi bene e Draco se ne interessa. Sì, nella tua storia finiscono insieme in modo più complesso (e in un modo che mi piace perché Hermione è quella che tiene e redini del gioco, almeno fino a quando il suo lato umano e le sue insicurezze si fanno sentire), ma resta un po’ quello strano cliché. Comunque, complimenti per essere riuscita a far finire insieme questi due personaggi senza rovinarli. Draco non è un cascamorto o uno sciupa femmine, è un ragazzino un po’ schivo, che se ne stava tranquillo con la fidanzatina Asteria e che si ritrova travolta dalla personalità di Hermione. È insicuro, è titubante, ma è anche in grado, ogni tanto, di prendere una decisione col cuore. Molto coerente col Draco che conosciamo. Hermione è fiera, decisa, ma profondamente umana. Lo vediamo in quell’istante di timore quando si spoglia per la prima volta e insieme ai vestiti getta la maschera e si scopre la ragazza piena di insicurezze che conosciamo quando si tratta di ragazzi.
5/5 punti per il gradimento personale.
La storia mi piace, mi piace la trama, mi piace l’idea su cui si basa. Qualche cliché mi ha fatto un po’ storcere il naso, ma nel complesso hai creato davvero una storia molto carina.
5 punti bonus per Draco.
Totale 47/50. |
