Ricordo ancora che dopo aver visto questo episodio corsi anche io a cercare qualche informazione su Vincent Van Gogh, il pittore che nella realtà del telefilm ha conosciuto il suo successo e le gratificazioni arrivate solo nel futuro, ma che non è riuscito a farsele bastare per il suo passato e presente.
Mi si aprì un mondo di dipinti e cieli vorticanti in nebulose grigie come nel caso di Notte Stellata, che a quanto dice Wikipedia è stato il dipinto capace di rimetterlo in piedi dopo altre violente e gravi crisi.
Van Gogh amava e parlava dei colori, e in questa one shot eccoli protagonisti e narratori del suo stato d'animo, la speranza perenne che il Dottore torni a prenderlo... Ah, questo Dottore. Ne ha fatti aspettare tanti, ah?
Per non sapere cosa scrivere, beh, mi auguro che tu non lo sappia spesso se sono questi i risultati.
Magari non lo sapevi prima di scrivere ma quando cominci e arrivi fini a pagina con un risultato di questo genere la soddisfazione è grande, e non ricapita spesso di incappare nel tipico "scrivo perché voglio e non devo".
Diciamo che tu hai scritto perché sentivi totalmente di farlo... E ti faccio i miei più vivi complimenti.
Se il tuo scritto dovesse essere un colore, sono certa che anche Vincent stesso sarebbe stato lieto di usarlo sulla sua persona.
Erianthe
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