1 su 24 ce la FA! [Hunger Games Contest]



Primo Turno: Presentatevi!

 

 

 

Originalità: 3/4

 

Per quanto riguarda l’originalità ti meriteresti punteggio pieno per essere stata in grado di trasmettere così tanto in così poche parole (e ci tengo a sottolineare il poche parole).

Invece di raccontare un momento di tutti i giorni, hai narrato semplicemente quello che la piccola Rue ama fare davvero, ciò che sa renderla veramente libera.

Ed è veramente dolcissimo il modo in cui l’hai descritta: facendo scorgere tra le righe il carattere semplice, ingenuo, solare e dolce della bambina del Distretto 11.

Ma hai saputo darle anche un tocco di vigore, lo stesso che userà nell’Arena per sopravvivere agli altri Tributi, ciò che le permetterà di arrivare agli ottavi di finale. E questo presuppone una certa forza, sicuramente non fisica, ma interiore.

Sì, ti saresti meritata sul serio il punteggio pieno, ma in un certo senso ti dovevo far “scontare” un minimo il fatto che sei andata ben sotto il limite minimo di parole che avevo imposto, anche se alla fine te ne sei accorta da te, ma purtroppo le regole sono regole.

 

Grammatica e Sintassi: 2/2

 

Impeccabile.

Precisa, diretta, pulita e scorrevole.

Ho ben poco da dirti su questo punto.

 

Stile e Lessico: 2/2

 

Mi è stato un po’ difficile approfondirlo nella sua interezza per via della brevità della narrazione, però, sappi che mi è piaciuto.

Sei perfettamente in grado di condensare in poche righe tratti essenziali della personalità di un personaggio e a far sgorgare da quelle poche parole tutto quello che non sei riuscita a scrivere.

Mi complimento, non è cosa da tutti.

Spero di conoscere meglio il tuo stile nei prossimi turni, che sono molto curiosa.

 

IC Personaggio: 1/1

 

Come ti ho già detto nel primo punto, la bimba del Distretto 11 è proprio lei.

Qui la vediamo in un indistinto momento prima della sua Mietitura (lo ipotizzo perché hai specificato che aveva 12 anni, quindi, per logica, collocherei questa Drabble prima della Mietitura e correggimi se sbaglio, ovviamente).

Sappiamo che è una creatura dolce e semplice, una gran lavoratrice fin da giovane età e con tante passioni una delle quali è il canto, attraverso il quale riesce ad esprimere tutta se stessa, abbandonando le sue spoglie umane per diventare qualcosa di più.

A modo suo anche lei è una sorta di piccola simbolo della rivolta: lei che è entrata nel cuore di Katniss, senza mai andarsene, rendendola capace di lottare contro Capitol City.

Innocente ma potente, proprio come una ghiandaia imitatrice.

 

Gradimento Personale: 2/2

 

Credo che esista una sola definizione per questa storia: adorazione.

Come ti ho detto anche nella mail l’ho adorata, veramente e mi è tanto dispiaciuto doverti penalizzare per aver sforato nei termini consentiti dal mio regolamento per le poche parole… ma sono quasi dell’idea che, aggiungendone di più, forse, avresti quasi rovinato la bontà e la forza emotiva di questa Drabble.

Permettimi di farti un grande applauso e di augurarti di continuare così.

 

Titolo: 1/1

 

Leggendo il titolo mi sono molto incuriosita: mi sono chiesta quale poteva essere il paragone tra la piccola Rue e una ghiandaia imitatrice, ma l’ho capito presto.

La forza di volontà, quella che deve avere il simbolo della rivolta per ispirare il prossimo alla battaglia. E Rue ha questa forza, ce ne siamo resi conto tutti nel libro come nel film.

Ti rinnovo i miei complimenti.