Oh beh certo, mi sembra una cosa del tutto normale entrare su EFP, aprire la sezione di Pandora Hearts e trovare questa fic pubblicata.
E tu non mi hai detto niente.
Uhm.
... Mi reputo ufficialmente e irrimediabilmente offesa.
E non dire cavolate, di questa fic mi importa asdfghjkl *si capotta
Ho appena notato che questa è la prima recensione che lascio con questo nuovo account. Ceh, la lascio a te. Fufufu I’m happu. ♥♥
Comunque, mi sono pure dimenticata di salutare nell’enfasi di vedere questa fic pubblicata e asfghjk nessuno che mi ha detto niente. *finta offesa
Tao Ammmore♥
Dunque.
Come dire.
Prima di tutto devo manifestare la mia superiorità alle altre persone: levatevi, io sono stata la prima a leggere questo capolavoro. Mi ricordo quando me l’hai mandato all’intervallo e io per poco non piangevo davanti a Melissa ma ceh, è splendida. Sul serio.
E poi amo il paragone con Icaro e mi piace il fatto che tu abbia messo il titolo in greco. gnegnegne non è vero io odio greco, mancano gli accenti nel nome ma almeno lo spirito c’è ma non chiedermi se è giusto.
Okay, finora ho più sclerato che altro ma nobody cares.
Sinceramente, io sono senza parole. Sarà il raffreddore o l’effetto della fic -punto più sulla seconda, sks- ma sono davvero senza parole. Pur essendo una falshfic puramente introspettiva, di quelle che io adoro visceralmente, è ricca di significato. Poche righe, ma un mare di emozioni descritte, in modo forte. Arrivano al cuore del lettore, sul serio.
Mi piace davvero il paragone che hai fatto: Leo e Icaro. Insomma, cosa c’è di più vero? Sono simili, questi due. Come hai detto tu, Elliot è il Sole di Leo (scusate ma io non mi rassegno alla morte di Elli-). Forse le sue ali si sciolgono perché è un peccatore, la sua stessa esistenza è il peccato più grande secondo lui. Con questo scritto dici molto ma dai al lettore lo spazio di farsi una sua idea. Non dici esplicitamente il peccato di Leo e quindi lasci al lettore la decisione del suo peccato.
Mi piace che lo scrittore lasci al lettore la possibilità di farsi una sua idea. Insomma, lo scrittore è un dio di un regno scritto ma non può considerarsi dio se non instaura, in qualche modo, un legame con lo scrittore. la Alice è la mia rovina, lo so
Adoro come hai trattato Leo, sul serio. È una sottospecie di discorso a tre. Il narratore che parla a Leo ma che rende partecipe anche i lettori. Come se stesse rigirando il coltello nella piaga, ricordandogli più e più volte la sua pena.
Insomma, l’ho detto e lo ribadisco: il paragone con Icaro e il Sole è semplicemente perfetto e azzeccato.
Ho gradito particolarmente sia l’inizio che la fine, oltre che il resto della fic, obv. Adoro come hai iniziato la storia senza troppi mezzi termini, quasi con crudeltà. Hai già fatto capire qual è la pena che deve subire Leo, in modo forte e deciso. Insomma, mi piace davvero. E la fine è un’altra conferma della pena. Sono parole forti e danno molto effetto allo scritto.
Ammetto che sono senza fiato non per il naso tappato per la forza di questo scritto. Voglio dire, è semplicemente fantastico. Non ho parole per definirlo.
Infine, la grammatica. È semplicemente ottima.
La punteggiatura è messa al punto giusto, quindi ok(?) (ouo)b
Lessico scorrevole che rende piacevole la lettura, ma di questo mi sembra essermi dilungata già abbastanza prima, eheh.
Solo una cosa: non capisco l’avvertimento OOC. Voglio dire, magari Baskerville non andrà a strisciare da qualcuno a piangere ma alla fine del volume 15 si nota abbastanza bene come faccia fatica a sopportare l’assenza di Elliot. Non mi sembra spietato e senza cuore(?) ceh. Potrebbero essere benissimo pensieri notturni di Leo, o almeno mi è sembrato così. Quindi ti prego, chiariscimi quell’OOC- :"
E boh, null’altro da dire. Scusa se ho divagato o mi sono persa in chiacchiere inutili-
Aspetto con ansia qualche tuo nuovo scritto eh ♥ e come sempre devo essere la prima a leggerlo
Tao mia dolce Elli♥
~ tua Leo♥ (solo tua, lo sai che non mi ruba nessuno♥) |
