Adesso che l'ho riletta, questa fic mi piace ancora di più.
Ho adorato il susseguirsi di nomi. Tonraq in questa fic si trasforma agli occhi di Senna e dei lettori, pian piano, si scopre lentamente attraverso le sue azioni. E Senna è sempre lì che lo osserva, lo impara e alla fine è lei a raccontare la sua storia, è lei a baciarlo per prima, perché Tonraq è un uomo di poche parole e molti gesti. Ed è bellissimo che, mentre per tutti passa dall'essere lo straniero al capo, per Senna lui è e sarà sempre Tonraq, quell'uomo misterioso che deve sposare.
Il modo in cui si sono scoperti e innamorati è sublime, Elena, davvero. E mi sembrava proprio di vederlo Tonraq che intreccia fili e governa i cani polari, e Senna che se ne sta in disparte ad osservare. Il fatto, poi, che non ci siano dialoghi, che le prime parole che si rivolgono sono così comuni da non essere importanti tanto da ricordarle, perché è il momento, sono i gesti a parlare qui.
Davvero non so come altro esprimerti l'amore che provo per questa fic. Questa ship mi era alquanto indifferente, ma adesso è entrata decisamente nelle mie OTP :D
Filla gli altri prompt, please! *-*

P.S. ti avviso che ruberò spudoratamente la faccenda del "Matrimonio di prova" perché era proprio ciò l'informazione di cui avevo bisogno per la mia fic xD

Dopo aver letto in anteprima la storia, ieri sera mi sono messa a rebloggare la coppia su tumblr (scoprendo che sono più shippati di quanto pensassi) perché in qualche modo dovevo mettere a tacere tutti i feels che hai risvegliato. Ho amato Tonraq e Senna dalla loro prima apparizione: come li ho visti ho sorriso, perché insieme stanno bene.
Ho trovato originale l'idea del matrimonio di prova, si adatta perfettamente all'ambiente. E poi su wiki Avatar c'è proprio scritto, che le Tribù sono state ispirate dagli Inuit, quindi via con gli headcanon che sfruttano tradizioni reali.
Inoltre hai trattato benissimo i personaggi: sono loro, sono proprio loro! Leggendo la tua storia ho riprovato la stessa sensazione che ho avuto quando Tonraq e Senna sono apparsi nella stessa scena — calore e tenerezza.
Ho amato il modo in cui hai articolato il loro rapporto, questo lento scoprirsi, queste lacune che si colmano piano piano. Ed è proprio Senna, alla fine, a raccontare la storia: splendido! Senza contare che mi è piaciuto molto anche come hai fatto intendere l'ambientarsi di Tonraq attraverso il modo con cui viene chiamato (il forestiero, l'uomo del nord, il capo, il tuo uomo): dalle tue descrizioni traspare un uomo forte e silenzioso, misterioso, ma gentile. Insomma, per l'ennesima volta hai dimostrato di sentirli sotto pelle questi personaggi.
Ti assicuro che il prompt è stato sviluppato benissimo. Certo, ci sono alcuni angoli bui che tu colmerai non è vero? Ma l'atmosfera che hai ricreato è proprio quella di cui speravo di poter leggere.
E il finale! Quanto fluff, quanto ottimismo, quanta fiducia *___* Come minimo la prossima storia sarà un tripudio di angst XD
Complimenti e grazie per aver fillato, sono così felice: adesso anche Tonraq e Senna hanno una storia tutta per loro <3