Recensioni per
Distillato di Hunger Games!
di Sheylen

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
08/02/14, ore 21:00
Cap. 1:

1 su 24 ce la FA! [Hunger Games Contest]



Primo Turno: Presentatevi!


 


Sheylen

con Cinna




 

Originalità: 4/4

 

L’originalità c’è tutta, nulla da dire, così com’è originale il personaggio che hai scelto; è così particolare vedere Cinna al lavoro, considerando che siamo sempre stati abituati a vedere i suoi capolavori solo una volta conclusi, ma non ci siamo mai soffermati a pensare a cosa poteva provare mentre li realizzava (o almeno, a me, sinceramente, non è mai successo).

Nella realizzazione di ognuna di queste sue magnifiche opere ci mette passione: perché sono come i suoi figli prediletti, sono il coronamento di ciò che insegue da una vita, l’espressione di ciò che è.

Gradevole l’idea di presentare Cinna non di persona, ma attraverso il suo lavoro, attraverso i suoi pensieri e la passione che mette nella realizzazione di ogni sua meraviglia. E a questo proposito devo dire che si presenta ben diverso da come me lo aspettavo.

Originale anche la trovata del climax: iniziare con l’Arte come qualcosa di difficile e irraggiungibile, per passare alla sua “cattura” (passami il termine) così da poterla domare, plasmandola a proprio piacimento per poterla finalmente renderla personale e distinta così da farla rimirare anche agli altri.

Bellissima Flash, davvero originale.

 

Grammatica e Sintassi: 2/2

 

Qui ti scrivo proprio due righe perché non c’è niente da dire: non un verbo sbagliato, non una parola fuori posto, non una virgola in più o in meno, non una frase senza senso (anche se un passaggio non sono certa di aver compreso per bene, ma ne parleremo di seguito).

Quindi che dire?

Brava. Non mi stancherò mai di ripetere che le storie senza alcun errore sono sempre un piacere e un privilegio da leggere.

 

Stile e Lessico: 1/2

 

Lo stile è apprezzabile: diretto come piace a me, di semplice comprensione (tranne forse per la parola “placet” che, sarò io, ma non aveva mai sentito prima) e in grado di seguire un percorso logico che non si nota subito, ma che di fondo c’è.

Ho amato anche le continue similitudini: come quella del bambino, del cavaliere e della farfalla. Le adoro perché rendono più ricco e completo il testo, permettendoti di inquadrare bene la scena.

Solo due piccole cose.

Le ripetizioni in primo luogo: molte sono calzanti, ma altre potevano essere facilmente evitate, come quella del bambino: subito all’inizio ripeti la parola troppe volte, potevi ovviare alla ripetizione sostituendo una volta il termine bambino con fanciullo, che ne mantiene il significato, ma alleggerisce la lettura.

La seconda precisazione è riferita alla seconda parte della storia: quella dove si parla del sospiro della fortuna e dei “raccomandati” (passami di nuovo il termine)… ecco, quel pezzo e tutto il precedente non mi è del tutto chiaro: forse perché racchiude quella famosa parola che non conoscevo e che quindi ha corrotto la lettura del resto della “parte”.

Questo è un vero peccato perché, fino a quel momento, l’avevo trovata veramente splendida e avvincente.

Queste sono le uniche cose da rivedere un po’, per il resto non ho altro da dirti: lo stile è fresco e gradevole, mi piace.

 

IC Personaggio: 1/1

 

Ti devo dire che ho avuto una certa difficoltà a valutare l’IC del personaggio: perché mi sembrava e non mi sembrava Cinna allo stesso tempo.

Forse perché sia nel libro che nel film ce l’hanno presentato come un giovane uomo, un modesto stilista dal cuore d’oro e con un’aurea di calma e tranquillità attorno a sé, in grado di trasmettere a tutti serenità, sedando temporaneamente ogni preoccupazione. Un uomo buono e sensibile, capace di creare capolavori con un solo pezzo di tessuto e un filo da cucito.

Tu me lo presenti in modo un po’ diverso: mi è parso molto più scatenato, per così dire, tanto da danzare attorno al manichino, una persona che disprezza chiaramente Capitol City e i privilegi che molti hanno e alla fine, quando afferma di essere lui stesso l’Arte, mi sembrava veramente poco lui, anzi traspare persino un po’ da borioso (senza nulla togliere al suo lavoro, che è sempre splendido).

Leggendo e rileggendo la tua Flash mi sono accorta che, alla fine, Cinna è sempre Cinna e il vederlo un po’ più scalmanato del solito mi ha fatto comunque piacere, è una visione un po’ più particolare di lui, con un tocco personale che mi ha affascinato, per questo motivo ti sei meritata il punteggio pieno.  

 

Gradimento Personale: 2/2

 

Benché i piccoli dubbi che ho avuto riguardo al carattere del nostro amato stilista la sua presentazione mi è piaciuta molto: ho adorato soprattutto lo stile con tutte le sue similitudini e anche la bella e originale idea di descriverlo durante il suo lavoro.

Spero di vederlo presto all’opera di nuovo.

 

Titolo: 1/1

 

L’idea di iniziare e finire la presentazione con la stessa parola è stata veramente geniale, mi è piaciuta molto, perché, nonostante la semplicità del titolo riassume interamente il concetto fondamentale di questo primo turno.  

 

 


Totale: 11/12

Recensore Junior
23/01/14, ore 21:13
Cap. 1:

"Ago. Filo. Taglio" Mi piace molto come hai dato il ritmo alla storia con questa ripetizione. Una ripetizione che da sia ritmo alla fanfiction, ma anche spazio fra una riflessione e l'altra. E poi... Cinna!!! Io l'adoro anche se effettivamente anche la Collins gli dedica troppo poco spazio. Chi è Cinna? Perchè e in che modo prende parte alla rivoluzione? troppe domande a cui la narrazione in prima persona di Katniss non può rispondere... ma fortunatamente esistono le fanfiction!
Molto bella. Complimenti, spero tu abbia fortuna per il concorso!
(Recensione modificata il 23/01/2014 - 09:14 pm)