Recensioni per
Symbiosis
di Dea Bastet

Questa storia ha ottenuto 236 recensioni.
Positive : 231
Neutre o critiche: 5 (guarda)


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Nuovo recensore
15/03/14, ore 15:06

premettendo che a me non piacciono i romanzi rosa, la tua capacità di scrivere che ha del sublime, sempre una gioia per chi legge e potresti seriamente pensare di fare la scrittrice di professione, se già non lo sei.
ovviamente continuerò a seguire le vicende da te narrate poichè il tuo modo di scrivere e di trasmettere emozioni è eccezionale, sempre molto attenta ai patricolari e mai banale.
alla prossima
xXfreshXx
 

Recensore Master
15/03/14, ore 13:48

Meraviglioso, Dea, meraviglioso. Tu sei meravigliosa, scrivi come nessuno, ci fai provare delle sensazioni incredibili. Adoro la loro storia, adoro come rappresenti lui, e adoro la dolcezza di lei.
Grazie.
***********
Dea, ti ho già scritto ma devo farlo di nuovo.
Hai descritto l'amore vero, quello fatto di anni, decenni, di attesa e devozione. Meeme ha vissuto per Harlock, dando senza mai chiedere niente e accontentandosi di essere speciale per lui, anche senza conoscere i suoi veri sentimenti. Forse la loro simbiosi le permetteva di capire cosa lui provavva, ma non nei suoi confronti, per questo ora è così stupita.
Harlock l'ha amata tutto questo tempo pensando però che non poteva amarla come una donna terrestre. Se non era lei a provocarlo, forse lui avrebbe continuato a vivere questo strano rapporto di amore mentale e congiunzione virtuale. (Fortuna che noi donne, terrestri e non, prendiamo quasi sempre l'iniziativa!)
Ora dovranno ancora sperimentare un contatto più intimo (c'è qualcosa in realtà più intimo di un bacio?), chissà se l'impeto di Harlock la spaventerà ancora o ne sarà affascinata...
Attendo con immensa curiosità. Potessi farei un intero film sul tuo racconto.
Ah, dimenticavo, complimenti anche per i disegni, favolosi.
Sei la migliore.
(Recensione modificata il 18/03/2014 - 10:59 am)

Recensore Master
15/03/14, ore 06:19

Oh.... ce l'avevi promessa la scena della vasca da bagno... ma accidenti! Allora, non so bene che dire. Questo lentissimo avvicinarsi e poi allontanarsi, toccarsi e poi aspettare il tocco dell'altro stava facendo impazzire anche me oltre al povero Harlock. E non posso fare a meno di paragonare questa scena al bacio di Yuki. Quanto quello era stato deliberatamente brutale e sfrenato, questo è tutto un susseguirsi di sensazioni minuziose, delicate, estremamente trattenute. Meeme che sembra, ed effettivamente è in un certo senso, una ragazzina alla sua prima volta. Bello e commovente il commento di Harlock sulla sua leggerezza. Ho apprezzato moltissimo, come sempre, le pennellate di luce che svelano a metà i contorni delle cose; l'indugiare di Harlock sul bicchiere di vino, la luce morbida della luna. Mi è piaciuta la sua confusione, quella punta di irritazione nel non sapere bene cosa fare, lui che è sempre così determinato e deciso. Il gesto con cui sfiora la divisa per poi lasciarla lì, quasi a volersi spogliare di un ruolo che a volte diventa troppo pesante, il cercare nella stoffa il profumo di Meeme, a conferma del fatto che lei c'è da moltissimo tempo nella sua vita, fa talmente parte della sua vita da non potersi immaginare senza.
Nel finale ci lasci lì a metà, a sbavare, mentre Meeme non si trattiene più e investe Harlock con la sua energia. Una piccola, meritata vendetta XD.
Ah, e complimenti per il disegno :).

Recensore Master
14/03/14, ore 09:54
Cap. 12:

Povera, povera, povera Yuki! Gli ormoni son bruttissime bestie! Quando si ha poi a che fare con una bellezza stratosferica come quella del Capitano... eh, hai voglia a placarli!!!
Carino Yama, mi piace come l'hai tratteggiato: composto ma sfrontato, con quel velo di malinconia di fondo che lo rende romantico. Comunque il ragazzo sa sfruttare le occasioni! O crearsele? Eheh...
Brava!

Recensore Master
14/03/14, ore 09:21

La differenza tra due razze così distanti, che però possono arrivare a condividere così tanto...
Harlock lascia che Meeme lo metta a nudo ogni volta fino alla più infinitesima cellula, in maniera pura e innocente, eppure per lui il contatto fisico, cosa del tutto umana, è assolutamente off limits con lei. E lei non capisce.
Come non ha evidentemente capito che la strana sensazione che l'ha presa nel guardare Yuki che carezzava il Capitano era gelosia, non solo curiosità. Ma i sentimenti umani sono qualcosa di alieno per lei, qualcosa che non fa ancora del tutto parte del suo essere.
Tenerissima l'immagine di Meeme che osserva Harlock nel sonno, ancor più tenera quando prova a imitare i gesti di Kei e resta sconvolta da quello inconsapevole del Capitano.
E poi c'è lui, malinconico e tormentato: il risveglio, il pensiero che va a lei, nuovamente a quel dono così grande, che non è solo l'essere rigenerato sempre, ma proprio l'abnegazione totale e incondizionata, così profonda da lasciarlo soffrire nonostante il dolore delle ferite sia più straziante per lei che non per lui.
Non pensare è quello di cui ha bisogno, ma... ci sarà riuscito? Io credo di no...

Recensore Master
13/03/14, ore 21:18
Cap. 10:

Immagine splendida, complimenti! Se, nel capitolo precedente, potevamo non solo provare le emozioni profonde di Harlock e vedere attraverso il suo sguardo quello che stava accadendo, qui ne abbiamo una visione completa, dall'esterno.
Ed è stupendo vedere il corpo etereo di Meeme che si sublima, diffondendosi in quello di Harlock, per poi tornare se stessa. Con qualcosa in più...
Ed è bellissimo quanto, in fondo, sia già abbastanza chiaro cosa alberga nel cuore dell'aliena, che si lascia cullare dal mare castano dello sguardo del Capitano...
Bellissimo, davvero!

Recensore Master
13/03/14, ore 21:05
Cap. 9:

Semplicemente meraviglioso questo sentimento di Harlock verso Meeme. Lei è devota, di una devozione incondizionata, pura e senza limiti, di cui lui non si ritiene degno, che ha accettato "perché così lei ha voluto", ma lui stesso è, in un certo senso, devoto a lei. E non perché Meeme gli doni una vita lunga, o lo guarisca come nessuna tecnologia può fare, no: il fatto è che quel legame che lei ha voluto stabilire lo ha preso completamente, corpo e anima.
Libero dalle tenebre della Materia Oscura, Harlock può fare i conti finalmente con l'unico essere di cui abbia mai avuto davvero paura: se stesso. Può finalmente mettere sul piatto ciò che davvero lui intende in quella simbiosi che accetta come un dono che giudica troppo grande, immeritato. Quanto piccolo si sente questo grande uomo di fronte all'amore...
Bellissimo, davvero bellissimo!
Complimenti!!!

Recensore Master
12/03/14, ore 22:01
Cap. 19:

Sei bravissima, scrivi divinamete, sembra di guardare un film.
Però, mi raccomando, Harlock ama Meeme, vero?
Staranno insieme eh?

Recensore Master
12/03/14, ore 16:01

Oh, bene! Un po' di movimento ci voleva! Bella questa battaglia, condotta assolutamente come avrebbe fatto lui: irrompendo senza indugi ;)
Determinato, preciso, letale.
E il Giovian bluster ce lo siam tolto dalle scatole!
L'apparizione in plancia è degna di lui, immagine colta e disegnata magistralmente.
Buona l'idea di far raccontare l'accaduto a Yama dandoci, ancora una volta, il suo punto di vista e definendo ancora un po' i suoi sentimenti nei confronti di Yuki. Attrazione. Anche abbastanza evidente. E gelosia verso quel sentimento che lei prova per il Capitano.
Bellissimo il momento in cui il timone sostiene Harlock, davvero toccante *_*
Complimenti!

Recensore Master
12/03/14, ore 12:20
Cap. 7:

Il dolore, ahi noi, è una delle cose che ci fa sentire vivi...
Meraviglioso come descrivi questo ritorno alla coscienza del Capitano. Il suo rapporto col dolore fisico, sensazione che non provava da tempo e nel quale si era quasi lasciato crogiolare, perché lo aveva ricongiunto con la *vita* così come la intendiamo.
La stizza provocata dal dover dipendere dagli altri proprio a causa di quel dolore è assolutamente sua.
Quell'istante di tempo sospeso, nel quale Harlock e Meeme si sfiorano, ha fatto sospendere il fiato anche a me. Stupendo, profondo, impagabile. Incomprensibile a chi non *sa*.
Chi non avrebbe pensato la stessa cosa che ha pensato il dottor Zero?
Poi, di nuovo, Lui: Capitano nonostante il dolore lacerante, che tiene per se e non mostrerà ai suoi uomini, che non attendono altro che lui appaio sulla plancia, a dar loro ordini e sicurezza.
Altra perla, di nuovo complimenti...

Recensore Master
12/03/14, ore 11:58

Quanto alleggerisce e appesantisce il cuore l'avvicinarsi a un sogno che si è sempre creduto essere irraggiungibile? Mi immagino di vedere Yuki galleggiare letteralmente a mezzo metro dal pavimento, rivivendo le emozioni che ha provato toccando per la prima volta il Capitano. E piombare a terra quando i pensieri si fanno *un po' troppo in là*
In plancia la situazione la riporta alla realtà, anche troppo.
Non credo sia piacevole vedersi rimpiazzare dall'ultimo pivello salito sulla nave, eh no! E non avrei voluto trovarmi in mezzo a quello sguardo che si sono lanciati... altro che cannoni pulsar!!!
Grazie al cielo, Tochiro si occupa di manovrare...

Recensore Master
12/03/14, ore 11:51

Ti invidio da morire, sappilo. Gestire così egregiamente i pensieri, le emozioni, i tormenti di Harlock è sempre stato uno dei crucci più grandi che sempre mi impediranno di scrivere di lui.
Ma nelle tue mani Lui è indiscutibilmenti Il Capitano.
Il suo tormento, il suo dolore. Il suo volere a tutti i costi comunque salvare dalla dannazione chi gli è caro.
E poi il rapporto a senso unico con Meeme, fonte di sollievo e di dolore lacerante. Perché ricevere gratuitamente tanto amore che si ritiene immeritato è sublime e terrificante insieme.
Meeme, padrona della luce e delle tenebre dentro di lui. Luce rigenerante come acqua di sorgente, luce che lo riporta a galla dalle tenebre di morte in cui desiderava affondare per sempre. Forse. Come fai dire a lei, la scelta è solo del Capitano.
Non ho parole, perché *bellissimo* è riduttivo.

Recensore Master
12/03/14, ore 11:41

Yuki e il suo Capitano, ovvero una giovane donna totalmente persa in un amore (forse) impossibile.
Splendido questo capitolo. Forse perché un po' tutte quelle innamorate come me del Capitano avrebbero provato esattamente le emozioni che hai descritto tu.
Desiderare di vederlo, stargli vicino in un momento in cui è tanto debole. Proteggere lui invece che essere protetti da lui.
Poi il sentimento e l'emozione si fanno più forti, e la ragione lascia il posto all'istinto. Yuki è davvero dolcissima ed evidetemente completamente persa... Ma è la presenza di Meeme che mi inquieta. Yuki si sente "presa un po' in giro", ma è davvero così? Forse un filo di gelosia la fa pensare a quel modo. Così come l'osservazione "come se lui fosse una sua proprietà"...
Anche se sono abbastanza convinta che nel film l'affetto di Kei per il Capitano sia più di tipo filiale, la stai descrivendo egregiamente e in maniera assolutamente plausibile.
Ballissimo, complimenti.

Recensore Master
12/03/14, ore 11:31

Il ragazzo arriva subito al punto: credevano fosse immortale...
Prima. Prima dell'apertura del motore, prima che lui prendesse il timone.
Yama ha la fortuna di guardare tutto ancora "dall'esterno", essendo comunque un membro nuovo dell'equipaggio.
Di solito, non essere totalmente coinvolti dalle situazioni è un vantaggio...
Semplice, ma bello.
Brava!

Recensore Master
12/03/14, ore 11:27

Di nuovo, un'atmosfera drammatica e sognante. I suoni attutiti rimbombano nel silenzio, riempiendolo di paura. La paura, lo smarrimento che provano gli uomini dell'Arcadia nel vedere, per la prima volta in vita loro, il Capitano debole e sopraffatto.
Bellissima l'immagine di Zero e gli altri che si muovono intorno ad Harlock con precisione, in silenzio, quasi in preghiera.
E Meeme, la dolcezza e la devozione con cui si prende cura del Capitano... splendidi.
Yama guarda Yuki e Yuki osserva Harlock e Meeme. Entrambi cercano di cogliere qualcosa che sfugge loro per un soffio... Per ora...
Bello, davvero bello anche questo :)