Recensioni per
Ritratti di dame
di melianar

Questa storia ha ottenuto 138 recensioni.
Positive : 138
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/02/16, ore 23:29
Cap. 1:

Recupero finalmente questa, mi sta facendo compagnia in un momento un po’ … difficile, ecco! Sapevo che dovevo tenerla da parte per l’occasione giusta, in questo caso procrastinare non è stata solo una scelta da donna pigra all’ennesima potenza!
 
Il ritratto di Mithrellas come inizio è spettacolare: il mistero che da sempre accompagna la sua figura è intrigante dato che, come dici in nota, di lei si conoscono solo le sue origini Silvane (quindi per me già un punto a favore) e la linea di sangue che ha generato, con Galador e i successivi Principi di Dol Amroth a seguire.
Sarà che ultimamente mi sto davvero prendendo male per tutto ciò che riguarda i Silvani – in particolare le donne – ma questo primo ritratto mi ha colpito tantissimo.
Ora vado di headcanon pesante e mi convinco che in questo caso ci sia un forte parallelismo tra la partenza di Mithrellas e l’addio di Elrond a sua figlia Arwen: c’è la stessa consapevolezza di partire per Valinor sapendo di non rivedere mai più i propri cari, un dolore che in qualche modo dovrebbe essere meno difficile da sopportare nel Reame Beato.
Le storie d’amore tra elfi e uomini in genere non sono destinate a finire bene, si sa. Le due razze sono tra loro le più simili di Arda, però come è possibile per degli esseri immortali* immaginare davvero cosa voglia dire legarsi ad un compagno che invecchierà giorno dopo giorno, si ammalerà o comunque morirà di certo?
In questo caso addirittura si fa menzione della paura che Imrazor ha della morte e per gli elfi la morte non è un addio definitivo, poiché sanno che si ritroveranno nelle Aule di Mandos.
Sempre che non decidano di restare nella Terra di Mezzo – ma per Mithrellas, restare significa veder invecchiare e poi morire i propri figli e i loro discendenti, prima che anche per lei arrivi il momento di “svanire”… una sofferenza che rischia di prolungarsi per parecchi secoli.
Ho sempre pensato che, soprattutto da parte degli elfi, questo aspetto di una relazione sentimentale o famigliare che verrà inevitabilmente interrotta perché l’altra persona è mortale non venga del tutto interiorizzato; del resto la loro stessa natura non lo prevede, quindi è sempre interessante immaginarsi le diverse reazioni quando non è più possibile sottrarsi alla realtà dei fatti.
E per una volta mi fa piacere leggere di una donna che non sopporta stoicamente una vita di disperazione ma piuttosto per proteggersi e non soffrire sceglie di andarsene in silenzio, senza neanche salutare.
 
 
* uso il termine immortali non in senso letterale, spero si sia capito!

Recensore Master
11/12/15, ore 12:06
Cap. 1:

Bisogna sempre farti i complimenti. Hai esplorato tutte le motivazioni di Mithrellas con maestria, sapendomi anche stupire perché non avevo pensato a molte di esse. Il pensiero di veder vivere e svanire tutta la sua discendenza è terribile e sembra giustificare più di tutto il resto la fuga.
L'immagine di come Mithrellas e Imrazor si sono visti la prima volta è molto dolce e poetica.

PS: Mentre leggevo mi è venuta in mente una domanda: ci sono molte elfe innamorate di Edain, ma un elfo innamorato di una mortale si vede mai nell'opera di Tolkien?

Nuovo recensore
17/05/15, ore 22:11
Cap. 1:

Rieccomi, ciao!! E questa volta parto dall'inizio, come le persone normali, ahah.
Grazie mille per la risposta all'altra! Sono entusiasta del tuo entusiasmo =D, posso capire perfettamente cosa significhi una nuova recensione dopo tanto tempo. Io non scrivo, ma la mia bestfriend sì (non su questo fandom, ahimè!) e mi sono sorbita tante di quelle paturnie.
Comunque tornando a questo: OH MIO DIO, qualcuno che si ricorda di Mithrellas!! Che sorpresa immanemente piacevole *.*!! Le storie, se così si possono chiamare, 'miste', mi hanno sempre affascinata e commossa tantissimo, anche se non ho mai capito perchè l'immortale in questione debba sempre essere una femmina... boh, Tolkien decise così, poverine, sempre loro sono quelle destinate a 'restare', a vedere 'appassire' l'amante, e magari a sentirsi pure in colpa per questo! Santo cielo, si rendessero conto 'sti benedetti uomini di quale fardello sia l'immortalità. Io a solo pensarci mi sento male, e la mia scelta sarebbe indubbiamente quella di Arwen (che poi è rimasta sola comunque, ma va beh -.-).
Di Mithrellas si sa veramente poco o nulla, ma l'anima romantica che c'è in me ha apprezzato davvero tanto la tua interpretazione. Ma proprio tanto tanto. A volte in amore bisogna compiere delle scelte che paiono egoiste e non vengono comprese dagli altri, ma in realtà sono semplicemente per il loro bene. Si tratta di quei casi in cui purtroppo bisogna dare tempo al tempo. Mithrellas si è trovata nella posizione più brutta possibile, perchè oltre al marito ha dovuto dire addio anche ai figli, e questo lacera l'anima... eccome se la lacera!
Ci sono dei passaggi che mi hanno veramente lasciata col fiato corto, e se questo è solo il primo, non vedo l'ora di scoprire quanto tu sia andata via via facendo meglio con i prossimi! Questo è già ottimo. L'ultimo l'ho già letto, perchè come ti dissi non ho resistito eehe.
Ho visto che hai trattato altre due donne de 'I figli di Hurin', no anzi tre, (tra cui LA DONNA) e credo proprio che saranno le mie prossime prede, appena avrò di nuovo fiato.
Ti risaluto e ti auguro una buona settimana!
Lily

Recensore Veterano
01/02/15, ore 18:38
Cap. 1:

Ed ecco che dopo l'ultimo capitolo leggo il primo! Molto molto bello anche questo! L'ho scelto proprio perchè si parla della "fondatrice" della stirpe di Dol Amroth, che tanto mi avvince! E' un'elfa dai sentimenti piuttosto umani...forse perchè è stata tanto a contatto con un mortale...e poi penso che l'istinto materno travolga qualsiasi donna di qualunque razza. Mi complimento nuovamente con te e passo alla lettura di un altro capitolo :) un bacio!

Nuovo recensore
01/02/15, ore 15:20
Cap. 1:

Che meravigliosa raccolta! Per prima cosa complimenti per questa idea, sorprendentemente originale.
Mi sono iscritta da poco e cercavo storie carine sul Signore degli Anelli: la tua mi è balzata all'occhio grazie all'introduzione. L'ho aperta e non sono riuscita a fermarmi, le ho divorate tutte.
Purtroppo di alcune non ricordavo molto, perchè il Silmarillion l'ho letto una vita fa, ma il pathos lo struggimento e la poesia con cui ne parli sono comunque ammirabili e stringono il cuore.
E' stata davvero una ventata d'aria fresca, in mezzo a sole storie su lo Hobbit che ho trovato girovagando ( alcune molto belle per carità!)
Spero che la continuerai presto. Perdona per il giudizio breve e poco approfondito (non mi sono soffermata su nessuna delle tue 'dame') ma ti prometto che mi rifaccio certamente la prossima volta!
Però se dovessi dire credo che il ritratto che ho apprezzato di più sia quello della regina Beruthiel: io amo i gatti e non capisco davvero perchè Tolkien l'abbia voluta dipingere così... Sono felice che tu l'abbia 'redenta'!
Anche l'ultima Finduilas è davvero una perla!
Dunque ti saluto e spero a presto!

Lusy

Recensore Veterano
21/09/14, ore 18:44
Cap. 1:

Era da un po’ che avevo adocchiato questa storia, perché l’argomento non poteva non interessarmi! È piuttosto frustrante come le donne nel legendarium non abbiano mai abbastanza spazio per loro (certo, Tolkien è incredibilmente bravo a dire molte cose con poche parole – i pugni di feels che riesce a sferrare lui con una singola frase… ♥) e la tua raccolta riempie un vuoto piuttosto importate nella mia esperienza “tolkieniana” :D

Detto questo, ti faccio subito la mia unica critica, che è anche il motivo che mi ha spinta a ritardare la lettura dei racconti: la formattazione del testo. E non è una questione di font scelto, è proprio un problema di come l’intero racconto sia un… wall of text (?), quando la separazione in paragrafi sia aiuterebbe l’occhio, sia creerebbe pause a effetto da una riga all’altra. Considera la cosa e se i problemi sono con l’html, puoi chiedere ;)

Passando al contenuto di questo racconto, hai scelto un personaggio interessante. Mithrellas, anche lei è un Elfo che ha amato un Uomo, solo che non ha avuto il lusso di Luthien e Arwen di vivere una vita mortale con lui. La sua scelta di fuggire e lasciarsi tutto alle spalle è perfettamente comprensibile, per quanto sofferta e destinata ad avere ripercussioni negative sui figli, e tu l’hai spiegata in maniera così toccante e condivisibile, che quando riporti le parole di Imrazor ("Ti prego, mia cara. Non voglio sentire questi discorsi, mi rattristano") avrei voluto tirargli un pugno in faccia. Scusa, signore, se tu hai il lusso di morire e di non doverti preoccupare della tua vita dopo la morte della tua compagna e dei tuoi figli! 

Proseguirò con la lettura e il commento – e vedo che il prossimo capitolo potrebbe molto piacere alla gattara che è in me :°D

Intanto, siccome non sono tra le donne di cui hai già parlato, provo a proporti: 
Haleth – che io adoro come capo degli Haladin (la fierezza incarnata, awwww) e con Caranthir coff coff, ma qua scivoliamo nello shipping folle; 
Andreth – che sia un momento della sua giovinezza con Aegnor o una delle sue discussioni con Finrod, la stimo tanto lo stesso e mi piacerebbe vedere come la ritrarresti; 
Findis – perché oggi ho letto un post sulla questione della successione al trono dei Noldor e di come le siano passati sopra per ben due volte i suoi fratelli minori e maschi: okay che dopo la morte di Finwë è andata con la madre dai Vanyar, ma cosa pensava? Sentiva di aver diritto al trono o aveva altre preoccupazioni? Mi sento piuttosto irritata per lei, ma di sicuro Findis non aveva il mio carattere XD
Melian – mi diverte la scena quando ha interrogato Galadriel su cosa sia successo durante il "viaggio" verso la Terra di Mezzo e Galadriel le abbia detto tipo "Se vuoi saperlo, chiedi a qualcun altro, io sono muta come un pesce" (non queste esatte parole, ovvio XD), quindi la mia domanda è: cosa l'ha convinta a non insistere? E su Melian mi chiedo anche (in maniera del tutto divertita) quanta pazienza debba aver avuto con quell'incidente diplomatico continuo che è Thingol, ahahahah. Povera!

Alla prossima!

Kan

Recensore Veterano
23/08/14, ore 19:54
Cap. 1:

recensisco solo adesso il primo capitolo, in quanto prima mi ero concentrata nella lettura dei nomi che mi interessavano maggiormente ...
devo dire che è bellissimo, molto intenso e struggente. il rimpianto di Mithrellas, nonché le sue decisioni, sono palpabili. mi ha commossa tantissimo.
seguendo il tuo consiglio, i nomi che suggerisco sono:
-Andreth la Saggia, che in gioventù era stata l'innamorata di Aikanàro /Aegnor, fratello di Galadriel;
-Celebrian moglie di Elrond,
-poi direi Miriel, ma qualcuno mi ha già preceduta XD
-Finduilas, figlia di Orodreth

Recensore Junior
16/04/14, ore 10:11
Cap. 1:

Ciao Melianar
Ho letto con piacere tutti i capitoli e ti faccio i miei complimenti perché sono ben fatti e perché mi è piaciuta l'idea di entrare nella mente di questi personaggi, alcuni dei quali "secondari", del mondo tolkeniano. In particolare ho apprezzato questo tuo primo capitolo in quanto affronta un tema che anche io, se pur in un contesto completamente diverso, ho cercato a modo mio di affrontare, ossia il dramma della sopravvivenza di genitori immortali ai propri figli mortali. Complimenti.

Recensore Master
14/04/14, ore 17:09
Cap. 1:

Ho letto i "Racconti Incompiuti" diversi anni fa, e non ricordavo assolutamente questa vicenda... Mi piace molto l'idea che tu voglia approfondire aspetti di queste donne, diciamo così, secondarie, e credo che tu ci sia riuscita benissimo, qui, esprimendo tutta l'incertezza dell'Elfa. Chi, infatti, vorrebbe sopravvivere ai suoi cari? Ancora brava, e ora mi fiondo a leggere il capitolo successivo!

Recensore Master
10/03/14, ore 15:50
Cap. 1:

Che bella questa storia! Hai veramente dato vita a questo personaggio, che nei Racconti Incompiuti è appena accennato, donandole una voce malinconica e bellissima. Sì, lo strazio di veder decadere e morire chi si ama sarebbe stato insopportabile, non solo per il marito, ma soprattutto per i figli. Bellissima quell'esitazione, quel non voler porgere l'ultimo addio perché sa che non potrebbe più partire. Hai uno stile ammirevole. Complimenti.
Se posso suggerire una dama, mi piacerebbe Miriel, la prima moglie di Finwe, l'unico elfo che chiese di morire, la prima ad entrare nelle aule di Mandos.

Recensore Veterano
21/02/14, ore 20:27
Cap. 1:

Ciao!
Bella idea quella di approfondire personaggi femminili del LOTR & C. secondari o appena accennati! Prendo sul serio il tuo invito a lanciare proposte:
1) Finduilas di Dol Amroth (madre di Boromir e Faramir)
2) Théodwyn (madre di Éowyn ed Éomer nonché sorella di re Théoden)
Un saluto,
Aelfgifu
 
(Recensione modificata il 21/02/2014 - 08:40 pm)
(Recensione modificata il 21/02/2014 - 08:46 pm)

Nuovo recensore
01/02/14, ore 00:53
Cap. 1:

ciao!:3 Non pensare che questa ff non sia bella perché giuro che ti vengo a cercare e poi ti uccido *sceglie tra 298392839 coltelli e mannaie* No, seriamente. Scrivi veramente veramente moolto bene, e sei piena di creatività:) Non trovo che le tue storie siano noiose, tutto il contrario. Mi piace come crei una personalità e una storia su figure che vengono ignorate da tutti, e poi invece leggendo quello che scrivi tu diventano interessanti.
A me hanno sempre affascinato molto, e grazie a te adesso posso saperne qualcosa in più.
Ovviamente va subito tra le preferite e le seguite, che domande.
Aggiorna presto, mi raccomando.
Un bacio, Elf.