Nooo!Ma avevo già letto questa fanfiction,ma non immaginavo appartenesse a te!Sto cominciando seriamente ad adorarti!Sappilo!Un bacione!Mi metterò a leggere le altre 

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Ciao Slanif!
Non so come uscirà questa recensione perché sto piangendo come una fontana e non riesco a trovare le parole.
Certo che i ragazzi quando vogliono sono anche peggiori degli adulti ed il bello è che molto spesso non si rendono conto di quello che fanno.
Ammiro da impazzire il nostro portiere perché dimostra un coraggio e una tenacia che io di certo non avrei.
Ti confesso una cosa devi sapere che per anni mi sono arrovelata il cervello cercando di capire il significato della scritta sul cappellino.
Ancora una volta i miei complimenti perché riesci a rendere i personaggi delle tue fic umani.
Alla prossima! ;)

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Ahhh! L'adoro! Le sfuriate di Genzo sono parte della leggenda! Ricordo che stavo male anche io quando lo vedevo così arrabbiato, solitamente per stupidaggini ( cosa che ho sempre amato di Genzo, a mio parere è uno dei personaggi più vivi e credibili di tutta la storia ), ma in quel periodo, povero, ha passato davvero l'inferno! E lui non è un debole, un piagnucolone, uno che si spaventa, dal momento che preferisce farsi ammazzare che far segnare gli avversari, ma il suo orgoglio deve essere stato duramente colpito da questa cosa. Poi li ha colpiti lui, a quelli e a continuato fino a farli smettere di rompere le scatole! Ben gli sta!
Mi ha impressionato il frasario che hai deciso di far usare ad un giovanissimo Genzo, ma è anche il più giusto, lui è sempre stato un grande uomo! Bellissima, come sempre! Complimenti!

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Un'altra bellissima storia Slanif,complimenti.
In queste poche righe,hai reso perfettamente tutto quello che ha dovuto sopportare Genzo in Germania.
Il nostro amato portiere ha subìto ogni forma di bullismo da parte dei suoi compagni di squadra:scherzi stupidi,come riempirgli la borsa di bagnoschiuma o shampoo,oppure nascondergliela insieme all'accappatoio,scritte indecenti sulle sue canotte;alle pallonate fortissime in faccia o i calci violenti allo stomaco,e non oso immaginare gli insulti......E nessuno faceva o diceva niente.
Genzo ha dovuto sopportare tutto questo da solo.Ed è proprio questo,che me l'ha fatto amare.Per ll suo coraggio,la sua determinazione infinita e la sua volontà di ferro.
Lui non è il ragazzino ricco e viziato che tutti pensano;per lui il calcio non è un hobby o un passatempo;non è andato a piangere dal paparino perchè lo picchiavano e insultavano;non ha mollato tutto per far ritorno in Giappone con la coda fra le gambe.No!Ha resistito,stretto i denti,sopportato tutto questo in silenzio e,a poco a poco,non solo è migliorato ogni giorno di più ma,cosa più importante,è riuscito a conquistare la stima e la fiducia dei tedeschi.
Commovente la parte dove si dispera perchè,quei vigliacchi,gli hanno tagliato il suo cappellino con delle forbici.Perchè,quel cappellino,non era un oggetto qualsiasi per Genzo anzi,ci era molto affezzionato:sul retro,Mikami aveva scritto coraggio.Una parola semplice ma piena di significato che,il solo leggerla,gli dava la forza per andare avanti,e la spinta a non arrendersi.
Le ultime righe,hanno fatto piangere anche me:
"Quanto me ce ne vuole?"Domandò distrattamente a se stesso,sentendo gli occhi bruciare.
Li strinse forte,sentendo un calore intossicante colargli sulla guancia.
"Cazzo...."esalò,stremato e triste,solo.

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sigh sigh sigh così mi fai piangere però.....povero Genzo da sempre il 101% e vien trattato di cacca.....ma come tutti sappiamo è forte, coraggioso e dimostrerà che è il nr 1 per eccellenza!!!!!
forza Genzo le tue fan son con te!!!!!!
come dico sempre slanif sei magnifica!!!!!!!
BJ

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