Ciao! :)
A leggere di queste storie mi si stringe sempre il cuore... e mi commuovo, come ho fatto mentre leggevo "The Dirt" e mentre ascoltavo la canzone.
Non posso nemmeno immaginare lontanamente che cosa possa provare un genitore nel momento in cui perde un figlio, specialmente se prima ha passato mesi e mesi a combattere ivano contro una malattia. So solo che certi dolori e dispiaceri non li auguro a nessuno.
In questo caso, finalmente, per quanto in fondo si sapesse già, Vince ha fatto capire al mondo intero che non è quello che sembra. Certo, non è uno stinco di santo, e per quanto possa essere tendenzialmente un ballista, è anche lui una persona che prova sentimenti. Udite, udite, le rockstar sono esseri umani!
Mi è piaciuta davvero, e devo anche dire che, rispetto alle tue OS precedenti, questa è scritta molto meglio, sebbene ci sia qualche errorino che si può evitare. Mi permetto di farteli notare: occhio agli accenti su parole come "lì", "sì" e "là"; i puntini di sospensione sono sempre e solo tre (pignola da far paura, lo so, ma una buona grafica è gradita agli occhi del lettore); occhio anche a come usare gli spazi dopo la punteggiatura. Spero di essere stata utile! ;)
Detto questo, ti faccio i miei complimenti! :D
Un bacio,
Angie Mars :) |