Recensioni per
Uno stupido sbaglio
di ImperialPair

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
13/11/15, ore 10:13

- Grammatica e lessico: 4/10

Il tuo lessico è scarno, stenti talvolta a trovare le parole più adatte con cui sviluppare la narrazione.

Ci sono errori di battitura, grammaticali e di concordanza tra tempi verbali. Credo che tu abbia avuto fretta di pubblicare per avere un parere da terzi e questo non ti ha permesso di fare un opportuno lavoro di revisione. Ti consiglio magari di sottoporre le tue storie a una beta così può darti un parere esterno e aiutarti a far maturare la tua scrittura, che è ancora acerba.

Ti riporto solo alcuni degli tanti errori trovati:

- In tessa gli ronzava la bizzarra idea => testa -0.15

- anche se era sempre stato un tipo che si arrabbiasse poco facilmente => arrabbiava. Il “che” nella frase è pronome. -0.5

- L'aveva lasciato dopo che lui l'aveva trovato a letto con Gaetano, il su migliore amico. => L’aveva lasciato dopo averlo trovato a letto con Gaetano, il suo migliore amico -0.75

Lo stesso dove dovevano convissuto in quei due anni…. => -0.50

Odiava quel ragazzo per tutto quello che gli fece passare => che gli aveva fatto passare. -0.50

eccolo lì fuori alla porta pronto a spiaccicargli in faccia quali giustificazioni => o dici “quali giustificazioni?” inserendo il punto esclamativo oppure “qualche giustificazione.” -0.50



Attenzione alla punteggiatura:

- Non voleva giustificarsi, sapeva che ormai l'errore era già stato fatto, aveva solo intenzione di chiarire delle cose con lui, prima che partisse per l'Inghilterra, il Paese dov'era nato e passato la sua infanzia.

- Lo amava più di se stesso, ma questo non sarebbe bastato per ottenere il suo perdono, un tradimento era la cosa peggiore che potesse fargli.



- Stile: 5/10

Il tuo stile è confuso, tendi a creare dei periodi che sono poco scorrevoli da leggere sia per l’uso dei tempi verbali sia perché inserisci delle annotazioni che potrebbero evincersi dal testo. Ti faccio un esempio:

Aveva saputo i piani di John quella mattina, alcuni amici in comune lo avevano avvertito chiedendogli se l'avesse già saputo.

Sarebbe meglio scrivere:

Alcuni amici in comune, credendo che già ne fosse a conoscenza, l’avevano avvisato sui piani di John per quella mattina.



Spesso vuoi dire troppo tutto insieme e questo rende i periodi confusi:

- L'aveva tradito andando a letto con un altro uomo, aveva sbagliato, n'era consapevole, ma aveva capito fin da subito di quell'errore, aveva aspettato troppo tempo, cinque mesi, voleva parlare con lui della cosa, anche solamente provarci, così quel terribile senso di colpa sarebbe sparito per il resto della sua vita.

Ti segnalo altri errori:

- Nicola era fermo davanti alla porta che lo divideva dall'entrata => questo connubio di parole che hai usato rende confuso il concetto: volevi dire la porta d’entrata o la porte che lo divideva da colui che ama?

- …sapeva che ormai l'errore era già stato fatto… => mettere due avverbi rende il periodo ridondante.

- Con che faccia tosta osava ritornare in quell'appartamento? => da qui in poi cambia il punto di vista narrativo, avresti dovuto sottolinearlo in qualche modo perché lasci il lettore spaesato in quanto non comprende che ora sia John a narrare.

- Non voleva vedere più la sua faccia, gliel'aveva anche detto quella volta di non farsi più rivedere, ma sembra che non l'avesse capito, ma credeva che “Sparisci dalla mia vista, Stronzo! Non voglio vedere più la tua lurida faccia” mettesse in chiaro la loro rottura. => Aveva, avesse. Mi sono persa! Discordanza tra tempi verbali e in più inserisci un discorso diretto.


- Caratterizzazione dei personaggi. 5/10

L’aver scritto una OS non ti ha aiutato, è difficile in un capitolo caratterizzare i personaggi. Alla fine io di Nicola so solo che è un traditore dispiaciuto e di John che il tradito ancora innamorato.


- Lemon 14/20:

Il rating è rosso, io ne sono convintissima.

Mi è piaciuta la lemon più che nei gesti fisici per i pensieri dei personaggi: John che si chiedeva se l’amato avesse provato lo stesso con l’altro uomo, Nicola che si sente come un naufrago che ritorna finalmente a casa. La lemon è la parte più bella di tutta la storia perché riesci, anche nel tuo modo di scrivere, ad essere più diretta e concisa e a creare una situazione intima, erotica e d’amore che arriva a chi legge.




- Gradimento personale 6/10:

Io vedo in te un potenziale, vedo nel tuo modo di approcciarti alla scrittura quel qualcosa in più. Si possono scrivere storie perfette grammaticalmente ma con personaggi vuoti e senza anima. Tu invece sei in grado di dargli quell’anima, quel qualcosa che rende unica e piacevole una storia. Al momento però sei come un bruco che deve ancora diventare farfalla. Gli errori di battitura, distrazione e discordanze verbali rendono difficile da leggere la storia e questo fa sì che una ricominci sempre lo stesso periodo perdendo un po’ di vista la trama e i personaggi. Lavora su te stessa e prenditi il tempo necessario per rileggere e rivedere le tue storie, sembrerà tempo perso ma in realtà serve per poter “partorire” delle buone storie.




Totale: 34/60