Ho i brividi e gli occhi lucidi.
Hai utilizzato una delle mie poesie preferite di Montale egregiamente. La perdita di Alan ha completamente destrutturato il mondo di Eric che lo fa tacere per tutta la narrazione. Il dolore è così grande che le parole, anche se tentano di dar conforto come nel caso di Grell, non possono essere altro che inutili.
Come si presenteranno le nuove albe con un letto sin troppo vuoto e freddo? Come vivrà lui da solo?
Solo in questo momento lo shinigami riesce a porsi con occhi nuovi rispetto alla realtà capendo il suggerimento dell'amato sul percorrere ancora la sua strada, anadando avanti. La storia esplode con l'unica, prima ed ultima brillante battuta del protagonista.
Linguaggio e grammatica utilizzati perfettamente, lo stile e molto fluido.
(Basta, vado nel mio angolino a piangere ç_ç)
Bravissima!
Yours, Listen. |
