Recensioni per
Verity Burns
di Swindle

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
26/02/14, ore 12:06

Oddio... ma che hanno combinato a Sherlock? In che guaio si è andato a cacciare?
L'inizio mi fa venire voglia di correre ad abbracciare John, fargli da scudo al tutto il dolore che l'ha investito alla vista di uno Sherlock così diverso e spaventato da lui. Si sente tutto lo smarrimento di John davanti a questa nuova figura che ha le sembianze del suo migliore amico. Mary mi piace. Nonostante io sia innamorata delle Johnlock, il personaggio di Mary mi piace e tu me la stai facendo apprezzare ancora di più. Lei al momento è la roccia in questo mare in tempesta ed è la persona di cui John ha bisogno in questo stravolgimento del suo migliore amico.
Mycroft è trattato divinamente. Ci hai fatto vedere uno spaccato di un fratello distrutto e investito dal senso di colpa: è stato Wiggins a trovarlo e non lui, non è riuscito a comprenderlo fino in fondo, a non vedere quanto il caso Magnussen l'abbia distrutto mentalmente; poi abbiamo la sua parte più fredda e razionale con il completo e un piano preciso per riportare suo fratello indietro.
Avevo ragione nell'affermare che il caso mi preoccupava, però sono un po' indecisa sulla natura del lavaggio del cervello di Sherlock. Potrebbe essere stato causato da un fattore esterno, ma potrebbe anche essere stato Sherlock stesso come metodo per difendere le persone a cui tiene di più. Schermare i propri sentimenti per impedire che loro vengano colpiti, solo che poi non riesce ad uscirne. Ok, lasciamo perdere le mie supposizioni, leggerò con piacere ovunque mi vorrai portare. Sono davvero curiosa di sapere cosa è successo alla mente di Sherlock e scoprire le sue reazione con gli altri, nonché scoprire l'utilità di Anderson.
Il capitolo è davvero bellissimo e ben studiato, i flash-back sono inseriti perfettamente. Mi piacciono tutti i dettagli con cui hai infarcito il racconto, sono tanti piccoli particolari che approfondiscono i personaggi. Ci vuole una lettura attenta per apprezzarli fino in fondo, proprio come il telefilm che ti costringe a mantenere sempre alta l'attenzione. Per questo apprezzo anche il fatto che tu abbia voluto dividere il capitolo in due parti: sarebbe stato davvero troppo lungo e per la curiosità della lettura si sarebbero persi dei pezzi. Anche se una volta arrivati in fondo ti ritrovi ad urlare Di più!, ma io per questo ho anche il prossimo capitolo da leggere!
Davvero, davvero complimenti!
Un bacio,
Fanny

Nuovo recensore
04/02/14, ore 11:23

Prima di tutto: complimenti.
E' raro trovare una storia avvicente che riesca a coinvolgerti da pochi capitoli. La trama è semplice ma sei riuscita a renderla credibile sopratutto grazie alla caratterizzazione dei personaggi, tutti hanno infatti mantenuto i modi di fare della serie. Sei bravissima a gestire Mycroft, sembrava di stare guardando Mark Gatiss in persona leggendo le sue parti.
Ora attendo il seguito e mi farò sentire anche su quello!
Alla prossima!

Recensore Master
02/02/14, ore 15:48

Mi piace, mi piace molto perché trovo che questa storia rispecchi lo spirito della serie della BBC, con i suoi continui rimandi, omaggi e riferimenti al canone.
Anche la struttura del capitolo è molto "scenica", molto da telefilm: è una bella soluzione quella di alternare la narrazione degli eventi presenti a dei flashback nei giusti punti, perché crea la giusta suspance tra una scena e l'altra.
Il confronto tra John e Mycroft è davvero ottimo: teso, drammatico, ho apprezzato la scelta di far trasparire la rabbia e la tristezza che prova il fratello maggiore, perché a Sherlock ci tiene, è il suo little brother, anche se non sempre sono in grado di dimostrarlo, mi è piaciuta perché è resa bene, perché percepisci l'empatia, ma è una empatia tutta "mycroftiana".
E condivido appieno il giudizio che hai dato sul confronto Magnussen/Sherlock: lì Sherlock ha perso: Magnussen non poteva essere sconfitto, solo eliminato, ma la sua eliminazione ha significato la resa, perché nulla potevano le capacità deduttive del detective.
Ti dico con molta franchezza a me non è piaciuta per niente l'idea di uno Sherlock che uccide, sono una di quelle che la trova una grave violazione del personaggio canonico, ma purtroppo lì è colpa di Moffat che si è infilato in un cul de sac da cui non era possibile uscire se non con la sconfitta dell'eroe.

Recensore Junior
01/02/14, ore 13:23

Se il prossimo POV è di Mycroft lo voglio, se è di Lestrade lo voglio, se è di qualsiasi altro personaggio lo voglio... Se lo slash è tra John e Sherlock, o tra Mycroft e Lestrade o tra chiunque e Sherlock LO VOGLIO.

Ok, take a deep breath and calm down... Ci sono! 
Haloa!
Mi sto ancora riprendendo da Mycroft e Lestrade nella stessa stanza in His Last Vow e poi mi tropo questo pezzo in cui... Sono ancora una volta nella stessa stanza e si completano le frasi a vicenda. Ma no! Io non ce la posso fare (Sì, Shippo Johnlock ma la mia OTP è la Mystrade, quindi mi scuso se quando si nominano entrambi, soprattutto il mio "Spirit Animal" Mycroft impazzisco!).
Che posso dire? è una delle cose più belle che abbia mai letto! La parte di Sherlock che urla a John di andare via, terrorizzato a morte, il modo diverso in cui si è posto nei confronti di Mycroft, privo di quel solito sorriso di scherno che in realtà cela quanto siano legati i due fratelli (sto andando in brodo di giuggiole pensando a quando giocano a Operation o al "Don't fire" al posto del più informale "Do not fire" assieme al "Oh Sherlock... What have you done?" di Mycroft che mi fanno spezzare il cuore in mille pezzi ogni volta).
Un John così sconvolto è magnifico, mi fa ricordare i tempi delle prime due stagioni in cui non avevamo "JOHN" ma "JAWN", il coccoloso Jawn che trovava in Shelrock la cura alla sua zoppia psicosomatica, e che rinunciava ad andare ad un appuntamento perché Sherlock era stato drogato dalla Adler... Bene ecco, io RIVOGLIO quel Jawn, e qui tu me l'hai dato, e davvero GRAZIE! Perché non hai idea di quanto avrei voluto prendere a pugni Watson in questi tre episodi.
E poi Mary... Mary e la bambina. Kawaii desu ne! Che cosa dolce!
Unico pelo sull'uovo in questa marea di cose bellissime che hai scitto: Ho trovato Anderson un po' OOC in effetti, o meglio, mi spiego: la tua descrizione dell'atteggiamento di Anderson era perfetta, ma era un Anderson prima di "Many Happy Returns", dove vabbé, ho iniziato ad amarlo alla follia, ritenendolo dannatamente sexy con quella barba.
Interessante anche la parte in merito al SERE. Non voglio sembrare creepy, o in stile "Criminal Minds", ma queste cose mi interessano molto ("yeah, it's creepy" cit.) e quindi ho trovato la tua spiegazione nella nota davvero esaustiva.
Beh non vedo l'ora di vedere come proseguirà la storia, e soprattutto di vedere il coinvolgimento di Jawn con Sherlock!!!

See you soon!
Marta