Ehi, Geo.
E' da un po' che non ci sentiamo, neh? ;)
Scusa se non sarò allegra come sempre, ma questa fic mi ha lasciato un po' così.
Tanto bella e struggente che non so come reagire.
Non so proprio cosa dire, cosa farti capire.
Niente sarebbe quello che sento.
Rhionne è un personaggio che mi ha sempre intrigato, proprio per questa sua maschera.
E che si veda riflessa in Rean è davvero un bel pensiero.
E' un po' come la sua amica immaginaria, mh.
Brava, questo te lo posso dire con certezza.
Hai scritto una fic meravigliosamente struggente. Già, struggente è proprio l'aggettivo giusto.
Perchè ti lascia dentro qualcosa di strano, un misto di amarezza e indifferenza.
Un qualcosa di profondo si è insinuato nella mia mente; e, come la goccia che spacca la roccia, non riesco più a capire i miei pensieri.
E' talmente realistica Rhionne, e al tempo stesso la fic si ambienta in un'atmosfera di magia crudele, accompagnata dal rumore della pioggia.
Ha un che di astratto e al contempo reale, così tanto da fare male.
Mi è sembrato di cadere in un vortice di pensieri, riflessi sia in Rhionne che in Rean.
Che sono la stessa cosa, alla fine.
E' tremendamente bella, e non so se riuscirò a dire altro.
La maschera di Rhionne è utilizzata nella fic con maestria; mi sembra quasi di vederla, abbandonata sul bordo di uno stagno, intirsa di sangue e colpa.
E' come se la pazzia di Rhionne fosse dovuta alla maschera, come se alla fine fosse lei l'unica che sopravvive.
L'unica che c'è ancora, appoggiata su un terreno fangoso, come prova incancellabile dell'esistenza di Rhionne.
Ed è follemente terribile, quando Rhionne si butta nel lago, dalla sua Rean.
E' meraviglioso e spaventoso, ed è perfetto così.
Posso dire con certezza che questo è un capolavoro, decisamente il migliore.
Ha qualcosa di irreale e mi contraddico, lo so, ma è qualcosa che non riesco a capire fino in fondo.
Come se questa fic nascondesse qualcosa che non riesco a comprendere.
Forse è solo una mia impressione, mh.
Complimenti Geo, davvero un opera d'arte.
Hai trattato con una perfezione impressionante i pensieri della povera Rhionne, soffocata dalla gente e dalla maschera che è la sua salvezza e la sua condanna.
E' struggente, e l'ho già detto, ma vabbè.
Rean non parla ed è quasi lo spettro vagante di quello che è in realtà Rhionne.
La vera personalità di lei rinchiusa nello specchio infranto di un lago.
La pioggia da un che di spettrale al tutto, come un pallido spettro che vaga in un cimitero.
E non centra niente, ma non importa.
Bravissima, Geo, bravissima.
E' davvero la cosa più bella che potessi scrivere.
Forse non è un gran come commento, e mi vergogno di aver fatto una recensione tanto incomprensibile a una meraviglia come la tua fic.
Ma di meglio non so fare, quindi niente.
Complimenti, complimenti davvero.
Un elisir di sentimenti e paure reali e al contempo astratte che mi ha incantato.
Davvero brava, complimenti ancora.
Un bacio,
Lucchan <3 |
