Recensioni per
I sussurri di un cimitero
di moonguardian
Ciao:) |
Ti faccio una miriade di complimenti per il modo in cui scrivi..mi sono emozionata davvero e dalla parte della vecchina non ho potuto fare a meno di piangere... Ciò che racconti è la vita di tutti i giorni di tutte le persone che vengono accumunate dal ricordo di chi è rimasto nel cuore e ora nn c'è più... E poi la parte del bambino che poggia un fiore dove qualcuno è stato dimenticato?!!! Ahhh qualcosa di meraviglioso davvero |
Buonasera Moon! :D (ok, contengo il sorrisone, date le circostanze). |
Ciao Moon |
Okay, mi hai commossa. È una cosa piuttosto facile a dire il vero, checché dica mia sorella. Tu sei semplicemente magnifico, so che probabilmente sei stanco di sentirmelo ripetere, ma è così. Scrivere per liberare ciò che abbiamo dentro da alle nostre opere quella scintilla, quella luminosità e terribile magnificenza tale da riuscire all'occorrenza a far piangere e/o aprire gli occhi a chi al posto del cuore ha una pietra... In ciò.che scriviamo lasciamo una parte di noi, del nostro essere, del nostro pensiero e della nostra anima. Io scrivo quasi costantemente perché mi libera come da un peso, e sono contenta che lo faccia anche tu se ti fa sentire meglio. Personalmente io sono una di quelle che va al cimitero il meno possibile perché preferisce rifiutare l'idea della perdita di chi ho tanto amato e che a distanza di anni mi distrugge nel profondo, facendomi assomigliare spesso ad una fontana. Probabilmente le statue del tuo cimitero prima di farmi entrare mi chiederebbero chi sono perché di me hanno solo il vago ricordo di una bambina che piange i nonni e un caro amico, scomparso per uno stupido incidente , sulla spalla del padre, dello zio, dei fratelli o.chi per loro perché sì, da sola non riuscirei mai a entrarci. Perché se da un lato ricordo ogni istante felice passato in loro.compagnia e ho il fermo rifiuto di buttare quel peluche che mi ha regalato uno o una lettera dell'altro, dall'altro lato mi dilania dall'interno il pensiero che mi.siano stati strappati via e che non potrò più gioire della loro presenza. E sì, forse posso essere considerata egoista per questo, perché preferìsco stare lontana dal luogo dove riposano le loro spoglie mortali per paura di star male, ma purtroppo sono.fatta così. Tristezza e desolato abbandono trasmettono i cimiteri, non inquietudine o paura, ipocrisia sì, come te giustamente sottolinei, ma anche compassione per chi, meno fortunato di altri, non ha nessuno che lo vada a trovare. Ti lascio prima di scoppiare a piangere sul serio o continuare ulteriormente quest'inutile sproloquio atto semplicemente a sottolineare quello che te avevi scritto in precedenza. Un bacione e alla prossima più un sincero ringraziamento per averci dato la possibilità divivere questa parte di te. |
E ciao, mio caro. Sì, non è certo paragonabile ad uno dei tuoi "soliti" lavori, ma non per questo di minor valore. |