Ehi, Ed! Me ne pare, della tua fanfic, me ne pare.
Mi piace che fai le frasi leggere. Come spiegarmi? E' probabilmente un modo di mettere insieme le parole che hai tu, è qualcosa che costituisce il tuo stile, che nessuno può imitare. Insomma, hai ventisette anni, immagino che in tutto questo tempo tu sia diventato bravo a scrivere!
Mi piace anche vedere di cosa tratta il tuo racconto. Teddy che va in stazione, aw. Una cosa che ho sognato tante volte anch'io, da fan di Harry Potter quale sono. E' bello come hai caratterizzato Andromeda. L'innocenza che hai dato a Teddy. Quel poco di tempera nera nel dipinto che serve a fare le ombre quando sopraggiunge Molly, che poi se ne va non appena si sa che Teddy deve partire.
Però ho da darti anche dei consigli, Ed. In primis, penso che metterei un font diverso. Poi, su questo, dipende dai gusti, perché naturalmente può piacerti un sacco anche questo, così come a tanti altri. Sono io che sono fanatica di quelli come Times New Roman, Georgia, Garamond... quelli lì, insomma.
Poi: a volte vai troppo spesso a capo. Ci sono alcuni pezzi dove sarebbe stato meglio continuare a scrivere sempre sulla stessa riga, almeno secondo me. Avrebbe reso molto di più, e pensa che rende tanto anche solo così!
Infine, le note d'autore sarebbe meglio separarle dal testo del racconto perché, quasi quasi, se il lettore è distratto, non sa quando finisce l'uno ed inizia l'altro. E' un po' questione d'ordine, qui, invece. E poi sarebbe interessante scoprire cosa c'è di te dietro a tutta la storia! Che ne so, quello che pensavi tu, il perché della scelta di descrivere proprio quello che hai descritto... Parla un po' di te, ai lettori interessa sempre!
Ecco, questo è quanto.
Alla prossima, Ed! :D
wincus. |