Recensione "Premio 100 parole" del contest "Pensieri in 100 parole"

Ciao^^
Sono in ritardissimo con i premi, chiedo scusa.
Passiamo alla storia che mi hai suggerito di leggere. Devo dire che mi è piaciuta abbastanza. In questa recensione non vorrei fare un'analisi tecnica, quindi ti dico solo di rivedere la punteggiatura in alcuni punti e continuo con un commento molto personale.
Se fosse una 'What if' dire che sarebbe molto interessante, ma non trovo l'avvertimento in cima, quindi immagino che sia una parentesi di Draco, prima del matrimonio con Astoria. Mi sbaglio?
Bene, non so se Draco e Pansy possano effettivamente provare amore l'uno per l'altra; forse Pansy per Draco, ma viceversa... in così poco tempo... mmmh boh. Può darsi che mi sbagli io, ma deduco che la proposta di matromonio sia stata fatta poco dopo la fine della guerra, quindi tutto questo amore per lei quando è maturato? Ma, tralasciando questi dettagli che, sicuramente, avranno una spiegazione...
La storia in sé. Bella e triste. Draco che ricorda quel giorno e quasi preferirebbe che Voldemort fosse ancora vivo, che si vendicasse su di lui, piuttosto che ritrovarsi a seguire il feretro della donna amata... davvero triste.
Il finale, poi, inaspettato e ancor più drammatico. La ragazza aspettava un bambino e doveva essere una sorprea per Draco... una bella sorpresa, non così triste... 
Commovente, davvero.
Magari, sarebbe stato interessante leggere i pensieri di Draco del presente, mentre segue il feretro alternati al ricordo di quella sera, invece abbiamo solo un paragrafetto di Draco.
In fondo, mi è piaciuta.
Alla prossima^^




 

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Non male davvero questa breve ma densa analisi dei sentimenti del protagonista, al quale molto probabilmente non hanno spiegato che quando si fa parte di un'organizzazione che ha scopi terroristici- criminali la prima cosa che bisogna temere sono sono gli "irriducibili" che non si rassegnano alla sconfitta della loro causa, e che compiono le loro azioni non solo o non tanto contro i vincitori, come sarebbe logico, ma contro "pentiti" e "dissociati" che da loro vengono visti come peggiori dei nemici dichiarati, perché hanno tradito, da qui scatta una sete di vendetta insopprimibile, perché a loro modo di vedere, nel culmine di un delirio di paranoia settaria che li travolge, vengono visti come serpi che sono state tenute nel seno dell'organizzazione (che, pensando al caso di specie, di serpi se ne intende...), se poi come in questo caso al dolore della sconfitta si aggiunge il fatto personale, si può pensare a quanto il killer fosse ben disposto verso il nipote e la sua compagna...
Ma a parte questo, mi è piaciuta molto l'atmosfera di fondo che permea la storia, la volontà tipica dei giovani di lasciar perdere il passato con le sue ambasce e di costruirsi il futuro, sia pure al momento in libertà vigilata...
Ma naturalmente sarebbe stato meglio quello stato che il dover seguire il feretro dell'amata, no?

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dolcissima!!! ma così triste!!! pansy voleva fargli davvero una splendida sorpresa... peccato che ci abbia pensato qualcun altro a rovinarla!!! sigh!!! dolcissimi entrambi, sia pansy che draco!!!

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