Recensioni per
It Was Only Just a Dream
di Stella cadente

Questa storia ha ottenuto 151 recensioni.
Positive : 151
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
24/08/16, ore 23:42

Ciao! Ho letto con attenzione la prima parte della tua storia; ti faccio i complimenti per la scrittura fluida e dal tratto poetico nelle descrizioni dei momenti romantici e delle emozioni. Hai uno stile dolce e piacevole alla lettura. La tua scrittura è fluida, ma certi dialoghi scorrono lenti, sarebbe meglio un botta e risposta, senza per forza descrivere ogni emozione ed ogni gesto che accompagna le parole, perché si rischia di rallentare il ritmo della loro conversazione. C’è tempo e modo per descrivere gli stati d’animo dopo o farli trapelare tramite le parole che usano.

La tua storia è molto carina, la fan che realizza il sogno di conoscere la sua band preferita, che instaura un rapporto con uno di loro e vive le sue prime (?) emozioni d’amore. Per capire meglio la band e la tua rappresentazione di essa ho ascoltato qualche loro canzone. Da quelle che ho ascoltato c’è allegria, la spensieratezza dell’età e la dolcezza e ne ho ritrovato questi tratti nella tipologia degli eventi che hai presentato. A mio avviso ci stanno, ma ci sono alcuni punti migliorabili per rendere la tua storia completa e memorabile. Per esempio, una più profonda caratterizzazione dei personaggi li rende non solo “tridimensionali”, ma riesce a dare una dinamica più godibile degli eventi, perché ci sono reazioni, pensieri, ambizioni che s’incontrano e scontrano nel corso delle scene e rende la lettura più “avvinghiante”.

Mi spiego meglio: ho avuto l’impressione che i personaggi fossero piatti, i ragazzi della band tutti dolci, gentili, imbarazzati, timidi, spensierati. Nel protagonista, Zayn hai provato a dargli un tratto un po’ più arrogante da “divo”, ma nei capitoli dedicati al suo punto di vista è dolce, timido e tenerello come tutti gli altri, quel tratto manca, ergo è come se non ci fosse. In alcuni punti c’è un tentativo di approfondimento della condizione della super star, come la fan che lo riconosce ecc, ma si percepisce lieve, quasi impalpabile mentre immagino sia una notevole fonte di stress, soprattutto quando, in poco tempo, si passa dall’essere sconosciuti a star del pop con un grande riconoscimento tra i fan. È un mondo che spaventa ed esalta allo stesso tempo, mette molta pressione e anche se si è giovani, la spensieratezza viene offuscata dal successo e dalle aspettative che fan, produttori, giornali e essi stessi generano, nonché dalle loro ambizioni e i loro sogni. C’è molta pressione e nella storia se ne fa riferimento in un dialogo, ma affinché venga percepita sarebbe meglio farla “trasudare” dai loro modi di fare, può passare dall’esaltato che pensa di avere il mondo ai propri piedi al comportamento riflessivo e maturo. Dopotutto, se non sbaglio, nel 2012 avevano sui diciotto, diciannove anni più o meno, e non tutti sono in grado di reagire in maniera sana al successo.
Stessa cosa vale per i personaggi femminili, pare che al di fuori di quei momenti loro non esistano. In America c’è molta pressione psicologica sulle nuove generazioni, fin dalle medie, se non erro. Sono spinti a fare molto sport, attività extrascolastiche come il volontariato, il teatro, la fotografia, la falegnameria (sì, ci sono laboratori di falegnameria!), il giornalismo ecc. Tutte attività che si aggiungono al loro curriculum scolastico in vista dell’università, dove per essere ammessi e sperare in una borsa di studio, queste cose contano molto. È in questi anni che maturano passioni, interessi e ambizioni, dove si coltivano i talenti con tutte le energie possibili. La protagonista, se non erro, ha diciassette anni, vicina al diploma e quindi alla scelta dell’università. Non bisogna per forza parlarne nei dialoghi, ma farlo trapelare nelle piccole cose, come una macchina fotografica al collo, o un taccuino per appunti sempre in borsa; può venir fuori, per esempio che Sam è appassionata di giornalismo musicale e scriva un pezzo sulla band (si creerebbe un pretesto, un’occasione concreta affinché possa rivederli e parlarci, Zayn potrebbe decidere di rilasciarle un’intervista esclusiva per ringraziarla di qualcosa e che una rivista particolarmente famosa la noti)… Si crea un background corposo e concreto dove i personaggi possono muoversi agevolmente e si formano situazioni intriganti dove poter far nascere una bella storia d’amore.

Un’altra impressione che ho avuto è che la storia d’amore sia nata troppo in fretta, così velocemente da essere “forzata” in una certa qual maniera. Da parte di Samantha è tutto più che giustificabile, è una fan, li sogna da molto ed il suo cuore è molto più propenso verso la nascita di quei dolci sentimenti, mentre invece per i ragazzi della band, soprattutto Zayn (da come hai scritto pare che non sia particolarmente sentimentale) è molto più complicata la faccenda. Si può accendere un interesse particolare, ma affinché lui veda che lei è diversa dalle altre fan deve passare del tempo in cui conoscerla. Una buona storia romantica sta nel dare il giusto tempo e la giusta motivazione alla nascita dell’Amore. Non essere impaziente. Nel capitolo dedicato a Shelby lo svolgersi degli eventi è più naturale e le sue emozioni vengono a conoscenza di chi legge con naturalezza, in più è più attendibile la sua reazione emotiva in relazione al tempo di conoscenza; si presuppone che abbiano avuto altri incontri con la quale si siano scambiati parole, opinioni, che si siano conosciuti un po’.

Situazioni di “difficoltà” fanno evolvere gli eventi e possono aiutare a rendere più verosimile l’avvicinarsi di un idolo alla sua fan, ad esempio quando Louis è caduto dalle scale, interrompendo il tour per un paio di mesi, ci si aspetta un comunicato stampa, interviste, giornalisti che s’informano sulle sue condizioni, di conseguenza le fan newyorkesi che si scatenano per cercare di capire dove alloggiano…scatta una specie di caccia ai cantanti simile a quella dei Pokemon, in massa e lì lui può vedere che Sam è una fan differente dalle altre che, vedendolo in difficoltà lo aiuta, invece che assalirlo per una foto. Da lì possono partire discorsi ecc… lui per ringraziarla può invitarla ad un evento e la loro conoscenza si approfondisce. Ho fatto questo esempio riferendomi agli eventi della tua storia, ma dando una temporalità diversa all’interesse da colpo di fulmine e a quello più strettamente legato al concetto di Zayn “voglio rivederla”… dalla fan ci si aspetta che lo voglia rivedere, ma dal cantante un po’ meno, per questo è troppo frettoloso e poco realistico.

Una cosa che può aiutare, trattandosi di una fan fiction sulla band è informarsi su eventi e cose che hanno fatto, non so, del gossip e ricamare, sopra quegli eventi realmente accaduti, aneddoti e spunti per arricchire la trama, creando conflitti e tensioni oppure avvicinamenti e momenti dolci. Non sono molto informata, ma dovrebbero esserci degli articoli di vario genere che parlano di quel che succede alla band o ad uno dei componenti, beneficenza, scandali e quant’altro.
Ora entro un po’ più nel particolare:
Troppi usi della parola ORMAI e ORAMAI.
Scrivere spesso che il cuore batte all’impazzata, quasi come se stesse sfondando la cassa toracica può produrre due effetti: il primo, che le venga l’infarto, perché ce lo si può aspettare da una ragazza che ha la tachicardia ad ogni piè sospinto; il secondo è che la portata di un momento di forte emozione, come un bacio o che so…la prima volta che fanno l’amore, sia diluito dal fatto che lei, per tutti i capitoli aveva il cuore a mille. Il consiglio è dosare bene le descrizioni delle emozioni.
Nel 12° capitolo è decisamente bella questa descrizione:
"Mi misi a sedere sul letto, mentre sentivo che la sensazione strana della sera prima mi si era ormai annidata nello stomaco. Sembrava come un rimescolio di interrogativi, ma anche di certezze. Di emozioni tiepide, rassicuranti, ma anche di paure crudeli e gelide.
Gli occhi.
Ero torpida, ma allo stesso tempo incredibilmente lucida. Come se tutto ciò che mi circondava fosse a me oscurato tranne quei pozzi dorati e profondi"

Il pezzo che segue va’ strabene, ma all’inizio, prima dei baci, quando iniziano a conoscersi a livello più personale e anche lui riesce ad aprirsi un po’ di più.
"– Sai, la vita di noi ragazzi non è poi così facile – stava dicendo Zayn, mentre camminavamo fianco a fianco sulla sabbia morbida e bianca, ora costeggiata da arbusti e alberi. – Non è tutto semplice come sembra.
– Ma avete il mondo ai vostri piedi, che cosa c’è di difficile? – provai io.
– Beh, niente, in realtà, – convenne lui – è solo che a volte vorrei tornare ad essere un normale ragazzo di Bradford che non ha alcun dovere di sembrare perfetto in ogni circostanza, tutto qui.
Si nascose furtivamente dietro un albero, prima di tirare un sospiro di sollievo.
– Che c’è?
– Niente, niente... mi sembrava di aver visto un’altra fan pronta ad assalirmi. Sai com’è, specialmente in questa chiassosa città dobbiamo andare in giro praticamente travestiti per non farci riconoscere. E a volte non basta neppure quello – disse, con una punta di stizza nella voce.
Non risposi.
– E’ un po’ stressante, sai, avere l’impressione di non poter essere te stesso, a volte.
– Come mai hai questa sensazione?
– Perché semplicemente ora sono Zayn Malik, il cantante dei One Direction, non più solo Zayn, il ragazzo di Bradford. E non tutte le directioners mi vedono come mi vedi tu."

Questo pezzo invece è molto adatto e dolce per una proposta di fidanzamento o una ricorrenza, metterlo così presto è una romanticheria che lascia il tempo che trova e non ha quell’importanza che, invece, in sé la scena porta.
" – Bene. Vedi, è qui che è cominciato tutto.
– Non capisco.
– Guarda bene.
Feci come mi aveva detto, cercando di scorgere il minimo particolare.
– Qui ho conosciuto veramente a fondo una persona importante. Lo vedi?
– No, veramente no – ammisi con innocenza. Continuavo a non capire. Ero confusa, e leggermente turbata. Allora non provava per me le stesse cose che provavo io per lui?
Zayn mi sfiorò una mano delicatamente, lasciandomi calore e un gradevole brivido a corrermi lungo la schiena.
– È perché ci sei, esattamente in questo momento.
Un tuffo al cuore mi assalì d’improvviso, dandomi l’impressione di, per un momento, non essere più materialmente presente. Nello stesso fugace istante, riconobbi immediatamente gli angoli smussati della sabbia, la sabbia umida accarezzata dal mare, quegli alberi in lontananza. Conoscevo quel punto della spiaggia.
Oh mio Dio.
Era lo stesso posto in cui ci eravamo conosciuti.
Mi voltai verso di lui, senza impedire che le mie labbra si aprissero in un sorriso.
– È dove ci siamo conosciuti – ammisi, senza smettere di sorridere. – Esatto – sussurrò lui, piano, come se fosse un segreto destinato a rimanere solo fra noi.
Le sue labbra trovarono le mie, iniziando a disegnare storie nel cuore, a dipingere sentimenti nell’anima, ad imprimere momenti nella memoria. A suggerire e a regalare amore, dolcezze di cui entrambi avevamo sempre avuto un disperato bisogno.
E lontano, dolce, silenzioso, il mare sospirava tranquillo, assorbendo le nostre immagini nei suoi limpidi specchi di acqua trasparente."

Ti ho proposto questi estratti per farti capire che le scene che hai proposto portano in sé una bellissima dolcezza che ben dosata renderebbe la tua storia una chicca, ma se abusata rischia di diventare melenso.
Un appunto sullo stile narrativo: carina la doppia narrazione, permette di approfondire i personaggi, ma in tal caso sarebbe meglio scegliere una narrazione impersonale, in terza persona. Questo perché le storie narrate in prima persona sono soggettive, il protagonista è uno, quello che racconta e conduce il lettore nei suoi ragionamenti, vede e scopre gli eventi nel presente, mentre questi si svolgono e sarebbe più coerente che rimanesse lui. L’utilizzo del nome (per esempio Harry, Shelby…) all’inizio del capitolo, per far vedere il loro svolgersi degli eventi non è proprio il massimo, quindi ti consiglio una narrazione impersonale che permette di tenere d’occhio i vari personaggi, oppure la narrazione soggettiva, ma di uno solo dei personaggi. Spero di aver spiegato bene questo punto e di non averti urtato in nessuna maniera, ripeto, questo non vuole essere una critica, ma un aiuto, con piccoli accorgimenti, al tuo talento di scrittrice.

In ultima istanza: Just a dream – ogni tanto (o solo una volta?) c’è una frase di questa canzone, la versione dei One Direction è bellina, molto dolce, ma sei al corrente che la canzone è di un rapper di nome Nelly? Non è una critica, solo se si scrive di un gruppo musicale e si prendono in riferimento le loro canzoni è meglio optare per delle originali piuttosto che delle cover, in ogni caso la scelta va’ comunque bene perché è anche il titolo della storia e si calca molto sul concetto del sogno ad occhi aperti di Samantha, un particolare che ho trovato molto elegante. Il consiglio è fare attenzione alle canzoni che si prendono in riferimento, sapere se sono tributi, cover o originali, giusto per saper rispondere alle eventuali critiche mosse da chi ha voglia di provocare. ;)
Con questo termino il papiro, spero di esserti d’aiuto con il mio parere e, se volessi aiutarmi anche tu con i miei raccontini mi farebbe davvero piacere, per sapere dove concentrare le mie energie per poter migliorare. Ti ringrazio per avermi fatto leggere la tua storia e…
Buona scrittura!

Recensore Veterano
01/06/16, ore 20:07

Ciao
Probabilmente non ti ricorderai nemmeno di me, ma un po’ di tempo fa (non mi ricordo quando, ma era un bel po’) mi hai chiesto di recensire la tua storia.
Dopo tempi interminabili eccomi qui, sono imperdonabile lo so e tra una cosa e l’altra non ci sono scusanti, se non la scuola, patente e altri imprevisti. Ho letto la tua storia a spezzoni, sull’autobus di mattina, nelle ore buche, prima di uscire, ma non così di frequente. Anzi, di rado. Non che non fosse appassionante, anzi, solamente che di principio non entro molto di EFP, quindi il mio Alzheimer precoce mi fa dimenticare cosa devo fare.
Quindi scusami e spero di farmi ripagare con questa recensione.
Ogni volta che leggo una storia di un autore nuovo, do’ sempre un’occhiata al suo profilo nella “bio” per vedere se scrive qualcosa di sé, perché credo che sia importante farsi una mezza idea di chi sia l’inventore della storia e la tua mi è piaciuta molto, mi piace molto anche il tuo nome: ha un non so che di poetico e poi il misterioso che lasci nella bio mi piace. Tranquilla, non sei l’unica ad ascoltare due generi totalmente diversi, io sono la prima che passo dal rock anni ’80 ai ragazzi al pianoforte, e credo che questa cosa di ascoltare più generi sia fantastica. Si ha una mentalità più aperta.
La storia.
Allora.
È stato un tuffo nel passato praticamente. Tre anni fa andavano di moda questo tipo di storie in cui i ragazzi erano famosi e si incontravano con una fan, ce ne sono a migliaia e leggere la tua mi ha riportato indietro nel tempo e la cosa mi è piaciuta molto. Ogni volta che leggevo un tuo capitolo mi saliva quella sorta di malinconia da fine vacanze quando guardi un tramonto in lontananza e questo è un punto a tuo favore. Ora le storie sono tutte larry e sesso e droga, e una storia pulita e semplice come la tua mi è piaciuta.
È una storia semplice, penso tu sia consapevole che la trama non è nulla di particolare, anzi è diffusissima. Sono dell’idea che una storia può anche essere banale, ma può ugualmente colpire il lettore e lasciare un segno. La tua è originale nella sua semplicità. Già il fatto che parti da “summer love” mi piace, ma non so, sarà il tuo modo di scrivere, dolcissimo e semplice che piano piano mi ha fatto entrare nel vivo. I ragazzi li hai descritto perfettamente come me li immaginavo anni fa, hai letteralmente descritto il sogno di ogni fan. Descritto con carisma e dolcezza, che boh, mi faceva sorridere. Un sogno razionale, proprio come il carattere di Sam e la dolcezza di Zayn nascosta sotto la sua freddezza.
Mi è piaciuta, sul serio.
Mi piace, forse a differenza di altri, il finale: razionale. Mi piace che è stato l’amore di un’estate, uno di quelli che ti scava dentro e ti lascia il segno. Mi piace tutto, seppur sia semplice. Mi piacciono i primi capitoli e la descrizione del concerto, quella mi ha fatta ritornare al lontano 29 giugno di due anni. Mi è piaciuto tutto.
L’unica cosa che mi ha un po’ “””””””deluso””””””””” è il fatto che non hai raccontato altri incontri tra Zayn e Sam, che non hai approfondito la storia tra Niall e Shelby (o Corey, scusa, Alzheimer) e Harry e Corey (Shelby?) ma l’hai lasciata quasi in sospeso e le altre fan. Voglio dire i paparazzi sono ovunque e per renderla più reale avresti potuto raccontare cosa avevano detto i social media e la fan a proposito di questo, ma il non averlo fatto si addice di più all’ottica del sogno.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, davvero. Mi è piaciuta e mi ha riportato indietro nel tempo, tempo in cui seguivo i ragazzi con più smania di adesso ed ero più legata a loro.
Mi scuso nuovamente per il ritardo, ma spero che questa recensione sia stata di tuo gradimento.
Nei messaggi inviati mi avevi parlato di un sequel e se c’è, e vuoi una mia recensione, dimmi pure qual è, sarei lieta di leggerlo.
Scusa di nuovo il ritardo.
A presto,
Haev.

Recensore Master
13/07/15, ore 16:54

Ciao :)
Scusami se sono passata solo ora, ma mi ero completamente dimenticata.
Mi perdoni veroo? AHAHAHAH, ti voglio bene, lo sai. Aw.
Comunque, la storia è davvero bellissima.
Non è per niente un cliché, anzi!
Mi piace il modo con cui hai descritto la loro storia d'amore. I baci e le carezze sono limitati e va davvero bene così.
E niente.
Aspetto un seguel ;)
Alla prossima, allora.
Ancora complimenti.
Baci.

Stella xx

Recensore Master
09/02/14, ore 00:47

Non sono affatto delusa. Anzi, scrivere una storia che non abbia per forza un lieto fine lo reputo con un gesto coraggioso e maturo.
Nonostante sia dispiaciuta per la fine dell fan fiction, sono contenta e orgogliosa di te, del lavoro che hai fatto!
Mi piace pensare che prima o poi -magari durante una pausa di un tour- Zayn rincontri Sam per caso, anche solo per poterle dire quel "ciao" o magari per informarla che vuole rimanerle accanto... ah, i sogni! ahah

Spero scriverai altro, ovvio che dovrai avvisarmi. Ci sarò sempre per leggere qualcosa di tuo! :)

Recensore Master
05/02/14, ore 21:55

Siamo giunti alla fine e in questo momento mi sento vuota, terribilmente triste ma anche emozionata. Questa storia ha suscitato in me una miriade di emozioni e devo a te tutto questo, sei stata in grado di farci provare le emozioni dei personaggi ed è una dote fantastica. Ammetto che il finale mi ha fatta restare a bocca aperta, ho creduto fino al termine che si sarebbe risolto tutto tra Sam e Zayn, ma così non è stato. Ma è proprio questo che adoro di più, il fatto che tu mi abbia sorpresa fino alla fine. Non ho mai avuto nulla da ridire sul contenuto o sulla tua scrittura, tutto è stato favoloso. Mi mancherà aspettare con ansia un nuovo capitolo di questa storia, ma sono certa che ne leggerò altre favolose. Non ti abbandonerò così facilmente, stanne certa.
Porterò nel mio cuore la tua storia.
Grazie, quindi, grazie per tutto questo.
E continua così, sei dannatamente brava!

Diemmeci