Il commento più emblematico sarebbero senza dubbio tutte le imprecazioni che ho gridato leggendo, ma penso ci sarebbero gli estremi per bannarmi dal sito se le riportassi.
Tu, TU, T U *balbetta* *raccoglie i brandelli di feels sparsi sulla tastiera* Tu non puoi scrivere un capitolo del genere e pretendere che io a) riesca a scriverti qualcosa di sensato e b) lo superi indenne TT Forse la colpa è mia, che son solita lodare i tuoi colpi di scena, ma questo proprio non lo volevo, NO. So che sistemerai tutto, che c'è sicuramente una soluzione nascosta di cui noi lettori non siamo al corrente o che non è come sembra *si autoconvince*, ma questi risvolti restano comunque una pugnalata. Continuo a pensare che tu sappia raccontare la drammaticità in maniera straordinariamente equilibrata - ed è una maniera che, a mio avviso, paga tantissimo, perchè dona agli scenari tragici la giusta solennità senza esagerarli. Come al solito, le interazioni tra i personaggi sono magnifiche e ce li restituiscono esattamente come sono, loro e il loro modo di rapportarsi. Darcy è talmente bella e plausibile che mi vien voglia di abbracciare sia lei che te, che regali al fandom una sua versione così ben fatta. Nota di merito anche a Fury; questa storia ne fornisce un ritratto completo e veritiero, che ne mostra la complessità e le sfumature. A me piace tantissimo, come mi piacciono tutti i caratteri condizionati e in qualche modo oppressi dalle loro responsabilità e dai propri doveri e costretti, in nome degli stessi, a scendere a compromessi con la propria coscienza, e tu in queste pagine gli stai davvero rendendo merito.
Grazie per questa trama - dolorosa ma splendida - e per questi personaggi, che fai vivere in maniera egregia. Alla prossima! (che deve esser presto, altrimenti io muoro e mi avrai sulla coscienza TT).

*raffica di cuori e gattini*

Per prima cosa, GRAZIE. Te l'ho già detto ma voglio (devo) ripetertelo: la dedica m'ha fatto immensamente piacere. EFP permette di conoscere non soltanto autori bravissimi, ma anche persone deliziose, e tu rientri senza dubbio alcuno in entrambe le categorie *s'asciuga la lacrimuccia* *scuora a raffica*
Ogni volta che giungo all'ultima riga dei tuoi capitoli vorrei URLARE. Urlare, sì, perchè non c'è volta in cui non mi ritrovi davanti a risvolti inaspettati e brillanti e che ti lasciano con una voglia matta di sapere cosa succederà. Le tue sono quelle storie che andrebbero lette solo se già concluse, perchè attendere il seguito è ogni volta una sofferenza fisica. Io, ovviamente, non ho la fermezza necessaria per aspettare che tu giunga alla fine, quindi mi rassegno all'idea di non potermi gustare tutto d'un fiato e di dover pazientare *sigh*
Non vorrei annoiarti con i miei soliti sproloqui, ma trovo i tuoi personaggi TUTTI così reali che, boh, vorrei tirarli fuori dallo schermo e abbracciarli ;___; Riesci a calarli nelle situazioni narrate con un'abilità senza pari, rispettandone sempre in pieno la natura e rendendone tangibili i sentimenti.
Quanto son belli Phil e Pepper, Dio mio *piange sulla sua brOTP del guore* Io non so come farei senza di te che li racconti a) così bene b) così in linea con come me li immagino. Voglio una film su di loro. Voglio una serie su di loro. Voglio- *la sedano*
E voglio anche il prossimo capitolo, ovviamente *implora senza alcuna dignità* Grazie mille e complimentissimi, alla prossima!

P.S. Il mio odio per la vicina ottuagenaria è incommensurabile *le distrugge tutte le piante*
P.S. Ti è sfuggito un apostrofo tra "un" e "infermiera" se non erro, verso la fine tollera la mia pignoleria

*si defila lanciando cuori e gattini*

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Ancora non ho deciso se venire sotto casa e darti na botta in testa o urlare all'infinito che non hai un bel niente di cui essere indecisa. Scrivi da Dio - parlo per il mio personalissimo gusto - e amo leggere le tue storie - pure se non sto a qui recensire ogni capitolo perché mi pesa il culo u.u -.
Passando a cose più importanti: questa storia è entrata fin dalla prima riga tra le mie preferite. Tra tutti i personaggi degli Avengers Clint è indubbiamente il mio preferito e sono felice che tu abbia deciso di scrivere una storia incentrata su di lui. I flash che descrivono le basi del rapporto Clint-Coulson, il rafforzarsi di quest'unione con ogni gesto o sguardo sparso negli anni... Mi ha fatta fanghirlare come una poppante per tutti e cinque i capitoli. E vogliamo parlare di Fitz e Simmons? Dio, li adoro! Hai trovato il termine esatto per descrivere due personaggi che vivono in simbiosi. May, Ward e Skye con i loro caratteri così diversi si amalgano perfettamente al filone generale della storia, mostrando le loro peculiarità senza uscire dalle righe. Nina mi fa tenerezza con il suo passato. L'affetto - che per me è amore - che la lega a Barton e il sapere che suo padre, Coulson, ama il suo stesso uomo - mi faccio i film da sola, lo so. Ci pieglierò na cantonata, so pure questo. Ti amo alla follia per tutti gli infarti multipli che mi fai prendere - mi riduce il cuore a una nocciolina e manda in confusion le mie ship! Se da una parte spero che Clint trovi l'amore con Nina, dall'altra mi domando come diavolo fa a resistere al sorrisetto di Coulson? Non so per chi tifare D:
Ah, prima che mi scordo... DARCY FOR PRESIDENT! Mi toglie le parole di bocca xD

Grazie per questa nuova storia e per farmi battere il cuore, imprecare, restare con fiato sospeso ogni santissima volta che posti un nuovo capitolo.

Attendo con ansia il prossimo capitolo e nel frattempo mi rileggo le TUE vecchie glorie <3

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Dire che questo capitolo è stato di mio gradimento, credimi, è riduttivo. Ho fangherlato, riso a crepapelle e trattenuto il fiato, ho visto ogni carattere muoversi e l’ho sentito parlare, ho letto nei suoi gesti molto di più di quanto abbia detto a parole. Una delle cose più belle delle tue storie è che consentono al lettore di scavare nei personaggi, di coglierne i pensieri, le motivazioni e le sfumature, di sentirli come persone, ciascuna con il proprio mondo interiore e il proprio modo di affrontare le cose. La facilità con cui riesci a fare tutto questo, con cui costruisci e gestisci i singoli, i rapporti che li legano e le situazioni in cui sono coinvolti non cesseranno mai di stupirmi.
Io amo le tue caratterizzazioni e le trovo sempre straordinariamente calzanti. Sarà che abbiamo una convergenza di vedute totale (per non dire inquietante) riguardo all’universo Marvel, ma mi ritrovo sempre a pensare che quel personaggio, in quella circostanza, avrebbe agito proprio in quel modo. Questa volta è stato il turno di Clint. Non che abbia trovato gli altri meno credibili, ma lui è esattamente come me lo immagino in una situazione del genere. Si sente ferito, tradito da tutti coloro che in cui aveva riposto fiducia, e io son convinta che la sua reazione a tutto questo non possa che esser rabbiosa, frustrata, e che sia da lui cercare un modo per dimenticare, per bloccare i pensieri, per accantonare tutto almeno per qualche ora. Cerca un rifugio, più che una soluzione, e la trovo una risposta (o meglio, una non risposta) al problema molto adatta a lui – come è adatta a Coulson l’ostinazione con cui è presente, nonostante tutto. Tu e quei due mi state imbottendo di feels e son sicura che prima della fine di questa storia collasserò sulla tastiera *piagnucola*
A Darcy andrebbe dedicata una recensione a parte. Anzi, ad ogni battuta pronunciata da Darcy in queste pagine andrebbe dedicata una recensione a parte. Ci vorrebbe un romanzo per dire quanto l’abbia trovata magnifica, in quanti punti mi abbia fatto sbellicare (su “Mai viaggiare con una donna che si porta dietro più telescopi che mutande” ho rischiato di morire d’asfissia) e in quanti abbia additato lo schermo gridando: “È lei, è lei!”. Il siparietto con Ward è irresistibile, ma è per la scena finale che non smetterò mai di volerti bene, perché trovare Darcy e Clint come duo, in una storia, fa sempre la mia felicità. Più ci penso e più non mi capacito del fatto che nei film non vi sia nemmeno un’inquadratura in cui appaiono insieme, perché per me sono fatti apposta per interagire e, ormai, loro in tandem son diventati un pilastro del mio Head Canon. La scenetta di cui li hai resi protagonisti è splendida, me ne sono innamorata. Ci ho rivisto pienamente loro e il modo in cui me li immagino - io ce li vedo tantissimo ad azzuffarsi e insultarsi reciprocamente, ma sotto sotto so che si lovvano *ride*
La Simmons è l’amore fatto personaggio e la premura che ha nei confronti di Fitz, quando chiede a Tony di autografargli il libro, è l’amore, quindi anche in questo caso l’IC è pienamente centrato *scuora* Che Leo sia un fanboy di Tony è tanto ovvio da poter essere considerato canon (per me, almeno, la cosa è assodata sin dalla prima puntata di AoS, ma io sono te e tu sei me, quindi forse, a pensarci bene, il mio parere è irrilevante #ilmononeuroneincomune).
Adesso voglio sapere di più su Natasha e sull'incendio appiccato al circo *pesta i piedi*
Complimentissimi e grazie mille! *scuoramento selvaggio*

P.S. Ho paurissima per quel che succederà quando tutta la verità verrà a galla *trema*
P.S.2 Perdona i millemila messaggi che ti sono arrivati in giornata, ho avuto problemi con l'account e ho pasticciato con le recensioni. EFP mi uddia *sbuffa*

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Ma, ma…T____________________________T
Partendo dal presupposto che quello è davvero troppo malvagggggio persino per un’autrice sadica come te (il che è tutto dire u_u)…Attendo il prossimo capitolo per scoprire i retroscena di quanto avvenuto, perché mi rifiuto di credere che tu l’abbia fatto davvero #NO #mioppongo
Fatta questa (doverosa) premessa…Qual è il tuo problema, figliuola? Questa storia ha una trama straordinariamente avvincente (e siamo solo all’inizio **) e non solo restituisce i caratteri in maniera fedelissima, ma ne mostra i lati più inediti, e riesce a farlo senza mai snaturarli. A questo proposito il POV della Hill con cui il capitolo si apre è emblematico; la mostra come donna, oltre i ruoli e le gerarchie, e lo fa attribuendole uno sgomento e un orrore tipicamente umani - suscitati da qualcosa che, invece, di umano non ha nulla. Lo S.H.I.E.L.D., per il tipo di organizzazione che è e per le logiche che gli son proprie, si presta alla grande a questo tipo di progetti. Inevitabilmente, quando in ballo c’è la salvaguardia del pianeta, si utilizza ogni mezzo – lecito o meno – a propria disposizione per perseguire i propri scopi; ne consegue uno scontro tra morale e dovere che, a mio avviso, rappresenta uno spunto magnifico da sviluppare e il modo in cui tu l’hai fatto, in questi primi capitolo, mi soddisfa in pieno. È crudo, schietto, perfetto per una tematica così spigolosa e controversa. Le tue storie propongono sempre scenari originalissimi e argomenti poco (o per niente) trattati e questo, per me, è un grandissimo merito, considerando che nel fandom i copia e incolla si sprecano.
*fanghèrl esagitata on* DIO MIO CHE BELLA PEPPER *fanghèrl esagitata off* Perdonami, ma con Phil e Pepper bff NON posso fare la commentatrice seria (“ma quando mai lo sei stata?”; “zitta, coscienza!”). Sono così BBBelli ;________________; Quella scena ha consumato i miei feels, sallo T_T (e mi ha fatto anche sbellicare *ride*).
Sono monotona, lo so, ma non riesco a fare a meno di ribadire che trovo questa storia splendida e coinvolgente da morire. Complimenti e GRAZIE MILLE! *scuoramento selvaggio*
Alla prossima!

So che dopo aver letto (e apprezzato) così tante tue storie dovrei essere abituata alla bellezza e all’imprevedibilità delle trame che imbastisci, ma no, non è così; continuo a restare senza fiato e uno di questi giorni, a causa della sorpresa, avrò un collasso ;____;
Avevo previsto che questa storia m’avrebbe uccisa male ed è esattamente quello che sta facendo - considerando che siamo solo all’inizio non è affatto rassicurante. Ti ho già detto quanto mi piaccia la tecnica narrativa impiegata e, dal momento che questo capitolo è strutturato come il precedente, non posso far altro che ripetermi. Gli episodi e le immagini si susseguono in maniera incalzante e straordinariamente visiva, come le scene di un film, e danno vita ad un insieme coerente, in cui ogni dettaglio e ogni momento hanno un significato ed un valore ben precisi. M’è piaciuto da morire il parallelismo tra gli inizi di Phil e quelli di Clint e il modo in cui hai utilizzato Fury. Troco che tu riesca ad ‘umanizzare’ con straordinaria abilità figure autorevoli come quella del direttore e dello stesso Coulson. Come al solito non lo fai con ‘spiegoni’ o introspezioni forzate, ma inserendoli in situazioni che fanno emergere in maniera spontanea gli aspetti più nascosti del loro carattere: le debolezze, gli errori, le sofferenze, tutto ciò che generalmente non viene attribuito a caratteri integerrimi come loro. Fornisci una lettura dei personaggi sempre acuta e a tutto tondo, che li svela a trecentossessanta gradi.
Ora, premesso che rischiato l’infarto quando, verso la fine del capitolo, ho tratto le dovute conclusioni – l’analogia delle lentiggini è estremamente eloquente ed è davvero un dettaglio pucciosissimo, sì *awwwa* - e che non oso immaginare cosa tu abbia architettato per il seguito (HO PAURA)…Non mi è ancora chiaro per quale motivo Natasha abbia incendiato il tendone. Intravedo gli intrecci che ci sono dietro, ma non vedo l’ora di scoprire di più – e immagino non ci sia nemmeno bisogno di ribadire quanto mi piacciano le storie che mi lasciano con degli interrogativi *O*
Nota di merito all’adorabilità di mini Coulson che vede Fury per la prima volta (ho squittito in quel punto *^*) e a quella di Fitz e Simmons, che son sempre indiscutibilmente l’ammmmore *li spuccia*
Che altro dire? Penso d’averti annoiata abbastanza, ma consentimi di rinnovarti i miei complimenti e ringraziarti per questo magnifico lavoro, che si preannuncio ricco avvenimenti e di colpi di scena (e anche per la dedica ♥♥♥♥♥).

*si accuccia in un angolo in attesa del seguito*

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Non so se questo riesca a convincerti, ma ho letto questo capitolo due giorni fa e non ho ancora smaltito i feels - il che significa che questa non sarà tanto una recensione quanto un delirio fangherlistico senza capo nè coda. Cuori e faccine sbrillucciose sarebbero senza dubbio più emblematici (e pure più degni) di quel che sto andando a scrivere, ma per un incipit del genere non posso non fare uno sforzo e cercare di articolare qualche frase almeno vagamente sensata (non garantisco sul risultato).
Per prima cosa: TI VOGLIO BBBBBENE. Ti voglio bene perchè, in quest'inizio, tu hai fatto proprio la cosa che più di tutte mi fa morire male, sia come fangirl sia come lettrice: quella che io chiamo "genealogia della coppia". Son sempre stata una patta del "pre", a prescindere dal pairing e dal tipo di rapporto che lega due caratteri (che si tratti di amici, amanti o altro), ma con Clint e Phil è stato l'apogeo, perchè te la puoi giocare come vuoi e immaginare una quantità di scenari davvero illimitata. Quando ho visto com'era strutturato il capitolo ho capito subito che m'avrebbe mandata in visibilio e non solo perchè tocca quello che, come ho appena detto, è un mio punto debole, ma anche (e soprattutto) per il modo in cui lo fa. Amo le storie ricostruite attraversi momenti che sono poco più che fotografie, ma che nella loro brevità ti dicono tantissimo di un rapporto, della sua evoluzione e delle fasi che ha oltrepassato. Secondo me certi fotogrammi valgono molto di più di 'spiegoni' chilometrici e di mille introspezioni, perchè non raccontano, ma mostrano - e la differenza è sostanziale - e l'effetto che ne deriva è molto più incisivo e più vero. Si ha l'impressione di percorrere un cammino (lo stesso che i personaggi hanno compiuto assieme), di osservare i tasselli di un mosaico che vengono assemblati gradualmente. Non c'è un solo passaggio che non mi sia piaciuto, ma una delle cose che ho preferito è senza dubbio l'accento posto sulla fiducia che Clint impara a concedere a Coulson. È un aspetto che ho sempre ritenuto fondante, per l'indole dei due caratteri e per il passato che Clint ha alle spalle, e per questo approvo la scelta di rimarcarlo.
E poi ci sono Pepper e Melinda *vomita amore* e Fitz e Simmons *squittisce* e un finale che mi lascia con una voglia incontenibile di sapere cosa succederà e *le iniettano sedativo per elefanti*
In realtà sono entusiasta di così tante cose che dovrei mettermi a fare l'esegesi di ogni paragrafo ;_____; Sintetizzo dicendo che ho adorato TUTTO, dalla prima all'ultima riga *scuora e sbrodola*
Grazie di cuore per questa storia, mi hai resa una fangirl felice ♥♥♥♥♥ (e mi renderesti ancora più felice se aggiornassi al più presto *O*).

Voglio capire perché sei ancora insicuro di quello che scrivi ? Ogni qual volta dai vita ad una storia è magia per me, davvero !!! Hai la capacità di farmi vivere tutto ciò che è scritto, ogi minimo particolare, niente è tralasciato...
Ehm buonasera, che piacere ritornare dopo tanto tempo, e scusa se soo sbroccata solo che davvero meriti di essere un pò più fiduciosa verso quello che scrivi, ne hai tutto il diritto !
detto questo, la storia promette davvero bene (soprattutto il fatto che sia conclusa) e adoro l'inserimento dei protagonisti di agent of shiedl, AMO questa serie, è FitzSimmons sono troppo pucciosi *li shippo alla grande* !
bella l'idea dei salti temporali e resa anche i maniera impeccabile ;)
aspetto il prossimo capitolo, baci