Letta tutta d'un fiato e ti scrivo per farti i miei più sinceri complimenti: è sicuramente uno dei migliori lavori su Loki che abbia mai letto. Hai capito alla perfezione il personaggio e l'hai colto in una serie di momenti davvero significativi della sua evoluzione. Bellissima raccolta!

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Scusa, sono una deficiente. Ti giuro che ero convinta di aver commentato anche questa e invece me la sono persa per strada *shame on me*. Come ti hanno già scritto (il brutto di arrivare TARDI è che tutti hanno già detto tutto), la trovo una conclusione perfetta e siccome non penso che sia facile dare un’ideale punto a una raccolta, il fatto che mi abbia trasmesso questo senso di completezza mi suggerisce che ho fatto proprio bene a mettermi sulle tue tracce. Come forse già ti ho scritto (magari non abbastanza, però), hai dato un’immagine praticamente perfetta di Loki, della sua psicologia e delle sue caratteristiche portanti e questo, vista altra roba che ho aperto e subito chiuso in questa sezione, secondo me racconta molto la tua sensibilità e la tua bravura. E poi scrivi benissimo, sul serio!
Davvero complimenti e grazie per aver condiviso.

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Sai che questo è il modo più bello in cui questa raccolta poteva finire? Questa è la più bella di tutte.
Stupenda (si, stupenda) l'idea di te che parli brevemente a Loki. Brevemente, quel tanto che basta, perché se fosse stato di più o di meno avresti sbagliato. E invece così è proprio perfetta.
Bella, bella, bella, e ancora bella.
La senti tutta, quella malinconia, nell'aria, mentre leggi. Immagini il paesaggio freddo, Loki, e il suo tono triste. Perché poi, alla fine, è solo un'immensa tristezza. Storpiata e modificata in rancore, pazzia, o quant'altro. Ma pur sempre tristezza.
E' per questo che ci piace Loki, no?

complimenti,
Sph.

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