Quest'idea mi ispira tantissimo. A cominciare dal fatto che questo primo capitolo venga letto dal punto di vista di Hiccup, al collegamento finale con la nostra principessina perduta.
Non riesco ad immaginare una Berk soleggiata e calda e questa è una gran bella novità, mi fa pensare a quale possa essere l'evento che ha fatto sparire l'inverno e per quale motivo.
Apprezzo tantissimo la figura di Hiccup che parte, solo con il suo fedele Sdentato, coraggiosamente alla ricerca di risposte e affrontando da solo le diverse insidie e difficoltà.
Ma il vero centro è la meta, che sembra arrivare subito e piacevolmente a sorpresa già dalle ultime righe, ci ritroviamo dinanzi alla torre, contemporaneamente casa e prigione di una ragazza da cui probabilmente proviene il biglietto di cui Hiccup non riesce a capire il senso. “ Me ne starò sempre qui, nella mia torre a far crescere i miei capelli. ” Una frase che può sembrare sia una chiusura, forzata, in se stessa nei confronti del mondo, sia una comoda scelta.
E poi c'è qualcosa che ci accompagna ogni volta che si fa riferimento a questa figura che associamo a "lei", mi piace il fatto che tu abbia insinuato in noi il dubbio - "La conosce?" E poi, come mai quel biglietto è giunto fino a lui e perché sembra che sia l'unico a cercare spiegazioni, a cercare lei?
Spero aggiornerai presto il secondo capitolo, aggiungo questa storia alle seguite e aspetto di leggerne il continuo! Mi piace già come è impostata e sono sicura continuerà ad attirarmi parecchio
Alla prossima! Shin. |